Chi possiede una base Airport Express (come quella vinta da iMaccanici) sa che ha la possibilità di sfruttare la tecnologia AirTunes per distribuire il suono su altoparlanti esterni senza l’utilizzo di cavi, purtroppo è anche al corrente che questa funzione vale soltanto con iTunes e per i file audio.
A porre rimedio alla pesante limitazione ci pensa lo shareware Airfoil che ha la capacità di inviare l’audio a una o più basi Airport Express da qualunque applicazione del Mac.
Il software è appena stato aggiornato alla versione 3.1.1, risolvendo diversi piccoli problemi di trasmissione e guadagnando un nuovo pulsante di controllo ON/OFF sugli effetti, oltre a molte altre piccole correzioni di bug.
Inoltre con Airfoil Speakers, una piccola utility fornita assieme al programma, è possibile inviare lo streaming audio anche ad un altro Mac in rete.
Giovanni, un nostro lettore di Lugano, lamenta un problema di interruzione occasionale dell’audio dal suo MacBook pro durante l’utilizzo di Airfoil (in accoppiata con SRS iWow, un plug-in per iTunes). Speriamo che questo aggiornamento risolva il problema di Giovanni, che si è visto diagnosticare da un Centro Assistenza Autorizzato Apple a Milano, addirittura la “bruciatura” della scheda firewire.
L’upgrade ad Airfoil 3 partendo dalla versione 2 costa 10 dollari, mentre l’applicazione completa costa 25 dollari, non molti se si intende farne un uso intensivo.
Un commento a “Usare AirTunes con tutti i programmi”
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Aggiornato nuovamente Airfoil che giunge alla versione 3.1.3:
http://www.macupdate.com/dev.php?id=17357