Esistono due tipi di Ram Disk: software e hardware, il primo Ram Disk Software fu scritto da Jerry Karlin in Inghilterra tra il 1979 e il 1980 che ebbe l’idea di dare la possibilità ai primi microcomputer dell’epoca di utilizzare più memoria Ram di quanto le CPU potessero direttamente indirizzare. Utilizzare la Ram come un disco dava innegabili vantaggi di prestazioni rispetto ai dischi rigidi, specie a quel tempo in cui non tutti i calcolatori ne avevano uno a disposizione. I Ram Disk hardware hanno origine più lontane, dobbiamo tornare indietro nel tempo ai primi anni 50 quando sui calcolatori a valvole IBM vennero utilizzati i Charged Capacitor Read Only Store (CCROS), dei veri e propri Solid State Drive, i precursori delle odierne Eprom e delle Memorie Flash.
Con l’abbassamento dei prezzi degli SSD, sempre più alla portate delle masse, parlare oggi di Ram Disk software non ha più molto senso, ma se avete un Mac (magari un MacBook con un hd meccanico da 5400 rpm) con tanta Ram la soluzione software che vi presentiamo oggi del californiano Peter Hosey (tra l’altro sviluppatore di software apprezzatissimi in ambito Mac quali Adium e Growl) potrebbe interessarvi ugualmente.
Come abbiamo già detto, utilizzare un Ram Disk software come storage porta vantaggi prestazionali rispetto ad un Hard Disk meccanico per svariati motivi: tempi di accesso, throughput massimo e il tipo di file system sono i più importanti. Il rovescio della medaglia è che tutto ciò che viene memorizzato su un Ram Disk sparirà dalla memoria dei nostri computer allo spegnimento dello stesso (magari per un Kernel Panic :D) o a causa di una caduta di tensione elettrica, quindi se volete essere sicuri di non perdere un vostro lavoro memorizzato in Ram Disk assicuratevi che le batterie del vostro portatile o del vostro gruppo di continuità siano cariche ed efficienti.
L’utilizzo di Make Ram Disk è veramente semplice, una volta scaricato e scompattato il file, basta lanciare Make Ram Disk.app, scegliere la dimensione del proprio Ram Disk (compatibilmente alla quantità di Ram a disposizione del vostro Mac) e premere il pulsante Make Ram Disk, subito avrete a disposizione sulla scrivania e in Finder una unità disco esterna dove potrete copiare i progetti su cui vorrete lavorare. Nel caso abbiate lasciato la spunta su “Save settings for next time” (salva le impostazioni per la prossima volta) e alla prossima esecuzione del programma vorrete cambiare la dimensione del Ram Disk (che di default è impostata a 64 MB) basterà tener premuto il tasto opzione (alt) quando lancerete di nuovo il programma per poter scegliere nuovamente la dimensione del vostro Ram Disk.
Gli utilizzi possono essere molteplici, lo sviluppatore di questo programma suggerisce di utilizzarlo come cartella temporanea per le registrazioni da schermo fatte con QuickTime o iShowU oppure come cartella per i download da Safari o Adium dei quali non volete lasciar traccia, potrete copiarci sopra un progetto di Photoshop molto pesante e con tanti livelli, insomma scatenate la vostra fantasia e magari cronometro alla mano verificate gli effettivi aumenti di velocità di esecuzione. Noterete grandi benefici nelle performance e nel consumo di energia (specie per i portatili) in tutte quelle applicazioni che richiedono continui accessi al disco fisso come ad esempio vedere un film: copiandolo e lanciandone la riproduzione sul Ram Disk otterrete maggiore autonomia dal vostro MacBook (magari quando siete in viaggio in treno).
Nel caso invece che vogliate conservare i file lavorati all’interno del Ram Disk dovete ricordarvi a fine sessione di lavoro di copiarli sul vostro Macintosh HD (o qualsiasi altro disco rigido) prima di spegnere il computer o espellere il Ram Disk altrimenti perderete tutto il lavoro svolto!
Il programma richiede come requisito minimo Mac OS X 10.4 (Tiger) ed è disponibile gratuitamente per il download nel sito dello sviluppatore.
9 commenti a “Un disco veloce come la luce”
I commenti sono stati chiusi.
lo provo subito!!!
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A conclusion is the place where you got tired of thinking – Arthur Bloch
il link non va
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A conclusion is the place where you got tired of thinking – Arthur Bloch
Complimenti per l’ottimo articolo…purtroppo alle 00.47 del 3 marzo il sito dello sviluppatore non è raggiungibile, svanito, come, appunto un ottimo Ram Disk. 🙂
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THR
googlando un po’ sono riuscito a trovarlo http://www.downv.com/Mac/install-Make-RAM-Disk-10046757.htm buono lo stesso no?
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A conclusion is the place where you got tired of thinking – Arthur Bloch
anche l’ultimo
link riporta al primo
mi sa che dobbiamo attendere per provarlo
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imac g3 333.mac osx.3– mini mac core due duo1.83 4gb 500 hd
L’attesa è finita: http://download.informer.com/46379/MakeRAMDisk-1.0.zip
😉
Il download di Make Ram Disk è disponibile anche qui:
http://www.imaccanici.org/apps/MakeRAMDisk-1.0.zip
😉
Grazie!
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THR
È tornato online.