LiquidMac

Talvolta c’è bisogno anche di qualche applicazione meno impegnativa e seriosa per il nostro Mac: LiquidMac certamente non deluderà i suoi utenti più frivoli.
Questo programma, sviluppato Oriol Ferrer Mesià (famoso anche per altri software) promette attimi di fierezza verso il proprio portatile con tecnologia Sudden Motion Sensor. Il sensore, studiato da Apple per rilevare improvvise variazioni di posizione, serve a ridurre il rischio di danno al disco rigido in caso di caduta, bloccandone le testine.
LiquidMac sfrutta questo sensore per offrire una simulazione di liquido dal risultato molto scenografico. Una volta lanciato il software ed avviata la modalità full screen, lo schermo sembra riempirsi di liquido che può essere agitato in maniera molto realistica, inclinando e muovendo il portatile.
LiquidMac permette un’ampia possibilità di personalizzazione relativa al tipo di liquido, che può assumere anche una forma più o meno solida di palline, ma anche la gravità è manipoilabile, la sensibilità al movimento, l’inerzia e altri parametri interessanti.
Il simpatico, ma forse inutile programma, è stato aggiornato di recente alla versione 1.5 ottimizzando il codice per un utilizzo migliore della CPU in caso di processori meno performanti. È disponibile per il download direttamente dal sito dello sviluppatore e richiede un portatile Apple con sensore interno di movimento, quindi un qualsiasi modello basato su Intel (MacBook, MacBook Pro, MacBook Air), un computer PowerBook G4 a partire da PowerBook G4 (12-inch 1.5GHz), PowerBook G4 (15-inch 1.67/1.5GHz), PowerBook G4 (17-inch 1.67GHz), o iBook G4 a partire da iBook G4 (Mid 2005).