Karaoke e DJ sul Mac

Digital 1 Media ha presentato la settimana scorsa il suo Aria, un nuovo software musicale per Mac, che promette di trasformare il computer in uno strumento facile per fare musica con tre diverse modalità: DJ, Karaoke e Scratch, attingendo alle tracce audio presenti sul computer. Offre numerose regolazioni, dalle basilari (relative alla riproduzione e regolazione di volume, bassi, medi ed alti) alle più sofisticate (come pitch, fade, mix e sync), incluse le funzionalità di registrazione dal vivo delle proprie performance in vari formati e l’acquisizione dell’audio da microfono, mixer o strumenti collegati al computer.
Con un collegamento diretto ad una libreria online, è possibile acquistare brani anche direttamente dal programma, potendo scegliere tra ricche librerie musicali suddivise in categorie. L’interfaccia, pure se abbastanza intuibile, proviene comunque dal compromesso di unificare il software con la versione per Windows, con tutti i sui pregi e difetti. Il vantaggio è immediato, almeno per chi proviene dall’altra piattaforma che si troverà a suo agio anche sul Mac, a discapito però dell’utente Apple tradizionale, abituato ai dettami “friendly” della GUI di Mac OS X. Si tratta di un programma nuovo, che soffre di alcuni difetti di gioventù, inoltre, in diretta concorrenza con il più affermato ed economico DJay, troverà non poche difficoltà ad affermarsi su Mac
Aria costa 129.95 dollari, anche se attualmente è in offerta a 79.95 dollari sul sito dello sviluppatore, fortunatamente è possibile scaricare una versione Trial dalla durata di due settimane.
Il download richiede una noiosa registrazione, ma c’è anche questo link diretto per scaricare l’installer del programma e valutare il software prima di deciderne l’acquisto. I requisiti di sistema richiedono un Mac con processore Intel e almeno Mac OS X 10.5 (Leopard) o successivi.
Aria è disponibile (o lo sarà presto) anche per iPhone e Droid Phone, ma in quel caso l’applicazione (notevolmente limitata) costa molto meno.