Jonathan Ive

Nato nel febbraio 1967 a Londra è al vertice della squadra responsabile del design dei prodotti Apple dal 1996 ed è diventato uno dei designer contemporanei più popolari. Girano voci che potrebbe essere l’erede di Steve, il nostro Steve Jobs.
Ive studia design alla Northumbria University (all’epoca Istituto Politecnico di Newcastle) dove si aggiudica per ben due volte il Royal Society of Art. Dopo aver ottenuto il suo diploma debutta nel mondo del lavoro con la ditta londinese Tangerine Design. Per conto della Tangerine si reca in casa Apple per partecipare alla creazione del primo computer portatile della gamma PowerBook nelle vesti di consulente.
Ive viene finalmente reclutato da Apple nel 1992 e si trasferisce in California. Dal 1996 sostituisce Robert Burner a capo della squadra del design industriale. Sotto la sua direzione nasce il design dell’eMate e del Twentieth Anniversary Macintosh.
Jonathan si rammarica che il design non costituisce più una priorità per Apple, la quale si trova in difficoltà finanziarie; sotto la pressione del mercato Apple propone dei computer secondo lui dal design banale.
Dopo il suo ritorno a Apple, Steve Jobs cerca di reclutare dei progettisti, tra cui il tedesco Richard Sapper, prima di riconoscere la competenza del team in atto, che vede Ive ben presto come uno dei “gioielli” di casa Apple. La progettazione costituisce una parte importante della strategia del nuovo CEO e Jonathan Ive è diventato uno dei maggiori leader di Apple. È stato nominato vice presidente responsabile del design industriale nel 1998, poi Vice Presidente Senior nel 2005. Con il suo team ha diretto la progettazione dei computer Macintosh e le loro periferiche, così come l’iPod e l’iPhone.