Gestire la collezione di dischi in vinile

Nell’era digitale dei brani acquistati su iTunes, della musica condivisa in rete, e dei file MP3 talmente compressi che sembra di sentirli sott’acqua, c’è ancora qualcuno che conserva gelosamente i dischi in vinile, quelli veri che si toccano e si ascoltano con tutto il piacere delle imperfezioni in analogico.
Dalla mente di Leif Heflin nasce (e cresce) il modo più intuitivo per tenere traccia della propria collezione di dischi. MyVinyl è un programma (pur se di nicchia) in continua espansione, il migliore amico delle informazioni delle proprie collezioni di dischi.
Il programma permette di: aggiungere album manualmente o automaticamente; salvare le copertine degli album con ogni informazioni; modificare l’elenco di brani per ricordarsi le canzoni contenute nell’album; realizzare un elenco degli album “desiderati” e uno per quelli in “acquistati”; ordinare la collezione per artista, album, titolo, etichetta, anno, e altro ancora. In questo modo non ci sarà più confusione quando si cerca di “alfabetizzare” la collezione sullo scaffale!
Offre inoltre l’importazione da Discogs e conservare una collezione in linea, sincronizzare le modifiche con l’account Discogs, eseguire il backup in un paio di clic ed esportare in formato HTML o XLS.
MyVinyl, creato da Leif Heflin e giunto alla seconda versione definitiva (dopo un intenso periodo di beta test), è munito di un motore di ricerca interno (script di Robert Peirce) ed è localizzato in inglese, tedesco (trad. Moosmann Samuel) e turco (trad. Albayrak Özgür). È possibile proporre la localizzazione nella propria lingua sottoponendo la traduzione QUI, direttamente all’autore.
Proprio l’altroieri è stato rilasciato un piccolo aggiornamento alla versione 2.1 che ha inserito un sistema di registrazione, corretto nel tedesco il pulsante “Annulla” nella finestra “importazione” e cambiato le istruzioni di programmazione da “PPC G5” a “None”.
Il download non costa nulla, ma in cambio si consiglia un’azione di pace e di solidarietà. MyVinyl è infatti rilasciato come charityware, dove le donazioni serviranno a sostenere associazioni senza fini di lucro.