Editor di testi per i puristi del verboso

Da quando è nato Mac OS X, basato su fondamenta Unix, molti utenti sono approdati al Mac abbandonando la piattaforma Linux, o comunque un gran numero di smanettoni del Terminale hanno cominciato ad usare anche Mac OS X, prima per curiosità e poi per comodità.
Questi interessanti personaggi hanno alcune particolarità che li accomunano, una su tutte è quella di cercare in un software l’essenzialità, l’assenza di elementi grafici che potrebbero “appesantire” l’applicazione, e perché no, la voglia di qualcosa di nuovo che però non abbandoni definitivamente il look antico delle più vintage console, terminale o emulatore di terminale.
JDarkRoom, per ammissione dello sviluppatore fortemente ispirato a WriteRoom (disponibile solo per Mac), sembra essere costruito su misura per costoro: è un semplice editor di file di testo a schermo intero, che non offre nessun segnale acustico o visivo che potrebbe distrarre dal lavoro di scrittura. Lo strumento ideale per concentrarsi sulla battitura, sia essa di un romanzo che di programmazione.
Duncan Jauncey ha messo a disposizione per il download la nuova versione di JDarkRoom 100.0 sul sito CodeAlchemists, nato nel 2006 con lo scopo di unire diversi progetti di software sotto un nome comune. Il programma, che si esegue su tutte le piattaforme grazie al motore Java, è completamente gratuito ed offre molte caratteristiche degne di nota: permette di personalizzare le preferenze di colore di sfondo, delle dimensioni dei caratteri e dei font (tramite la schermata delle impostazioni F6); ricorda il file che si stava utlizzando l’ultima volta in caso di necessità e salva una copia di sicurezza del file in corso; offre il supporto per il set di caratteri europei; avvisa se ci si dimenticati di salvare le modifiche; offre il conteggio dei caratteri (Ctrl-L); permette di specificare un file da aprire ad ogni lancio dell’applicazione; offre l’antialiasing del testo (quando possibile); riconosce lo scorrimento della rotella del mouse; include la regolazione dei margini per adattarsi a qualsiasi risoluzione dello schermo (F9 per resettare); ha la funzione di ricerca del testo (F7 / Ctrl-F); offre promemoria programmabili che possono essere visualizzati nella parte inferiore dello schermo; esporta in HTML usando Markdown (per stilare documenti di solo testo convertiti automaticamente in html); una modalità di scorrimento “macchine da scrivere” (sperimentale) e altro ancora.
Per eseguire JDarkRoom è necessario avere almeno Mac OS X 10.4 e la versione 1.5 di Java installata (consigliato Java 6), normalmente presente in tutte le versioni di Mac OS X.