Controllare il driver NTFS di Apple

NTFS sta per New Technology File System ed è il file system di proprietà della Microsoft comparso a metà degli anni 90. I vantaggi del formato NTFS rispetto ai precedenti FAT (File Allocation Table) sono molteplici, ma il più evidente, almeno per gli utenti, è il supporto ai file con dimensioni superiori ai 4GB.
Apple ha sempre digerito poco questo formato, ed allora numerosi sviluppatori, anche di derivazione Linux, hanno lavorato duramente per offrire una soluzione valida per il supporto in scrittura su tali volumi; alcuni prodotti sono diventati rapidamente famosi, come Paragon, MacFUSE, NTFS-3G e Tuxera… c’è n’è per tutti i gusti.
Ma i lettori più svegli sanno bene e pure da tempo che in Snow Leopard c’è un driver di Apple in grado di scrivere sui volumi formattati in NTFS, ma questa possibilità è limitata di default alla sola lettura, proprio come sulle precedenti versioni di Mac OS X. Apple ha infatti deciso di non supportare ufficialmente in scrittura i volumi NTFS perché Microsoft non ha mai pubblicato ufficialmente le sue specifiche, rendendolo a tutti gli effetti un file system chiuso e proprietario. Qualora Microsoft decidesse di intervenire senza preavviso sul suo file system, l’affidabilità verrebbe messa gravemente in discussione, ed Apple, piuttosto che mettere a repentaglio i dati del proprio utente, preferisce evidentemente offrire l’accesso limitato alla sola lettura su questo tipo di volumi.
Esistono però diversi modi per abilitare il driver di Apple per la scrittura sui dischi NTFS, e tra questi c’è l’interessante (e quasi sconosciuto) SL-NTFS, realizzato dal ventiduenne Nyx0uf, uno studente francese appassionato di programmazione su Mac.
SL-NTFS, da poco aggiornato alla versione 2, è semplicemente un pannello di preferenze che abilita la scrittura sul disco in NTFS. L’autore definisce SL-NTFS solo un’interfaccia sul driver Apple per attivare lo script, quindi specifica che se dovessero presentarsi eventuali problemi la causa andrà ricercata nel driver di Apple e non nel pannello aggiunto. Infatti proprio in tutta onestà Nyx0uf ammette che per scrivere regolarmente su volumi NTFS è consigliabile rivolgersi ad un driver più affidabile, magari scelto tra quelli a pagamento. È inoltre sconsigliabile abilitare il driver Apple e contemporaneamente usarne un altro, proprio per evitare conflitti tra due software che fanno la stessa cosa.
L’installazione di SL-NTFS è semplice: dopo aver effettuato il download, basta un doppio clic sull’installer incluso e seguire le semplici istruzioni. Una volta caricato il software, verranno elencate le unità disco NTFS (interne ed esterne) ed il loro stato di scrittura. Per attivarne o disattivarne la scrittura è sufficiente selezionare l’apposita casella sulla destra della finestra ed inserire la password di amministratore quando richiesto. È possibile attivare un Daemon (programma che gira in background) che si propone di attivare automaticamente la scrittura in NTFS se il volume montato ha la scrittura non attiva.
Per disinstallare correttamente il software SL-NTFS, è caldamente consigliato l’utilizzo del pulsante incluso nella scheda apposita del pannello SL-NTFS in Preferenze di Sistema. Il programma è gratuito, e logicamente richiede Mac OS X 10.6 o versioni successive.