Apple Special Event 27 gennaio, the San Francisco chronicles

Mercoledì 27 gennaio 2010, si accendono i riflettori allo Yerba Buena Center for the Arts in San Francisco. Tutti pronti a seguire l’evento in diretta! Mai tanti rumors hanno anticipato un keynote, forse nemmeno all’epoca della presentazione del primo iPhone. Tra meno di mezzora ore 19:00 (ore 10:00 locali) l’uomo che ha fatto di Apple una filosofia, salirà sul palco e presenterà al mondo le meraviglie tecnologiche che tanto emozionano noi fanboy Apple, ma che rovinano altrettanti fegati agli invidiosi della “concorrenza”.
A giudicare dal messaggio di comunicazione che traspare dall’invito recapitato da Apple agli addetti ai lavori, l’evento dovrebbe presentare qualcosa di “colorato”, all’interno dell’outline appena accennato dalla forma rettangolare, con tendenza ad uscire fuori, quasi a “sbordare” dagli angoli arrotondati del “dispositivo”. La speranza dei professionisti è sempre la stessa, e che Steve Jobs, durante il keynote, possa dedicare una sessione anche al pubblico “adulto” anticipando il nome in codice del prossimo Mac OS X 10.7 o presentando un nuovo hardware da lavoro.
Ma è inutile fare altre supposizioni, ormai siamo agli sgoccioli, tra pochi minuti sapremo tutto! Intanto i commenti degli utenti sono disponibili anche QUI sul nostro forum.
Ore 19:00, applausi, ha avuto inizio l’evento, Steve Jobs apre le danze e comincia, tradizionalmente, ad elogiare il lavoro svolto finora da Apple e dai suoi collaboratori, iPhone, portatili, l’ultimo Apple Store di New York, dice: “Siamo una società di telefonia mobile. Questo è quello che facciamo. Siamo la più grande azienda di dispositivi mobile al mondo, più grandi di Sony, più grandi di Samsung”, secondo il CEO dopo aver realizzato i portatili e l’iPhone, manca ancora qualcosa, e presenta… l’iPad!
Sorpresi?
Proprio come successe per l’iPhone, anche stavolta si tratta di un prodotto annunciato, nonostante il segreto aziendale che ricopre i dispositivi costruiti a Cupertino, eh sì, è proprio il tablet che mancava! L’anello di congiunzione tra iPhone e MacBook…
Un dispositivo leggero, più di un MacBook Air, grande più di un iPhone. Secondo Steve è meglio di un computer portatile, meglio quindi di un telefono cellulare. È possibile usarlo in qualsiasi modo si desideri. Per visualizzare l’intera pagina è fenomenale. È molto sottile, è possibile cambiare la pagina iniziale a piacimento. Che cosa in questo dispositivo non è straordinario.
È possibile navigare sul web, anzi “È la migliore esperienza di web che abbiate mai avuto” afferma orgoglioso Jobs. L’interfaccia di iTunes è molto bella, ma probabilmente siamo appena all’inizio, le potenzialità di questo “coso” saranno maggiori di quanto siamo già abituati con iPod touch e iPhone.
Clicca su Continua…Safari, iPhoto, Gallery, iCal, Mail, tutto quello che c’è già su iPhone, ma più grande, è tutto più facile, più veloce, non manca il riconoscimento dei volti, le mappe, la localizzazione GPS, sembra davvero un maxi iPhone! L’iTunes Store è integrato direttamente dentro YouTube e YouTube in HD, è impressionante per guardare film e TV (è un caso che Jobs faccia riprodurre un filmato di Star Trek durante la dimostrazione?). L’icona del plugin di Flash mancante sullo schermo non sembra un problema, vedremo, Intanto l’enorme tastiera a disposizione per scrivere, sembra veloce e reattiva, riuscirà a non far rimpiangere quella vera di un portatile?
A livello hardware le caratteristiche sono interessanti, processore a 1GHz, memoria flash da 16, 32, o 64GB, Bluetooth, AirPort, altoparlanti, microfono, accelerometro, bussola, batteria con 10 ore di autonomia.
Intanto Scott Forstall presenta i software di terze parti: l’iPad può eseguire tutte le applicazioni già esistenti per iPhone, per la gioia dei clienti Apple che hanno già scaricato 3 milioni di applicazioni, a tutto schermo con il raddoppio dei pixel; l’applicazione Facebook, a schermo intero (molto meglio che a risoluzione nativa) è molto più pratica da utilizzare, i giochi sono estremamente veloci e fluidi (in fondo il dispositivo non fa troppo sforzo a usare applicazioni studiate per l’iPhone). Adesso dipende tutto dagli sviluppatori, investire un po’ del proprio tempo per modificare le loro applicazioni, in questo modo potranno trarre grandi vantaggi da questo nuovo display.
Sale sul palco Travis Boatman di Electronic Arts dicendo: “Quando Apple ci ha invitato a provare l’iPad è stata una sensazione molto eccitante. Ma abbiamo deciso di verificare le prestazioni di questo dispositivo proprio come farebbero i giocatori”. Need for Speed Shift, già pronto per iPad, fa una gran bella figura sullo schermo: “È come avere un display HD a pochi cm dalla faccia, è meraviglioso” dice Travis.
Torna Steve sul palco “Non è impressionante?” esulta “Questi ragazzi hanno avuto solo due settimane. Proprio per questo abbiamo visto alcune applicazioni veramente impegnative. Permettete che vi mostri un altra delle nostre applicazioni. Questo è un lettore di ebook. Amazon ha iniziato per prima un grande lavoro per questo. Il nostro nuovo programma si chiama iBooks” (nome familiare vero?).
“È quasi una vera libreria. In aggiunta c’è un pulsante che è l’archivio, e per questo abbiamo creato il nuovo iBook Store, per scaricare il vostro libro preferito direttamente sul vostro iPad”.
Il negozio logicamente è molto simile a iTunes e i prezzi non sembrano eccessivi. La pagina del libro rende molto bene sul nuovo display. È possibile sfogliare le pagine anche molto lentamente.
Arriva anche un nuovo iWork, è Phil Schiller a prendere il posto di Jobs per la presentazione della suite da ufficio targata Apple, stavolta destinata all’iPad. È il compagno perfetto per rendere una “semplice” tavoletta qualcosa di estremamente operativo. L’interfaccia è stata completamente ridisegnata per offrire un feeling perfetto con le funzioni touch e le gesture dell’iPad.
iWork sembra una suite davvero robusta, sicuramente dovrebbe esserlo molto più di una qualunque applicazione per iPhone, numerose opzioni, tanti modi per gestire i propri dati. Transizioni animate automatiche per le proprie presentazioni, gallerie di immagini e documenti sia in Pages che in Keynote, e poi c’è Page Navigator, un nuovo strumento che permette di sfogliare (o saltare) le pagine. Il testo può scorrere automaticamente intorno ad un’immagine, basta trascinare l’immagine e il testo viene riformattato. La tastiera per l’immissione dei dati compare non appena si inseriscono le informazioni in un foglio di calcolo di Numbers. Il dispositivo offre una serie di tastiere diverse per ogni compito specifico, i nuovi menù a tendina sembrano fondamentali per il Sistema Operativo dell’iPad. Chissà se anche l’iPhone e iPod touch beneficeranno indirettamente di questa evoluzione. Questo è iPad, questo è iWork!
Prende di nuovo la parola Steve Jobs: “Non è fantastico? Vorrei parlare per un minuto di iTunes. iPad si sincronizza tramite USB, proprio come un iPhone o iPod. Mi piacerebbe parlare di reti wireless, ogni iPad ha il WiFi, ma stiamo puntando a modelli con 3G. Ora che cosa è il costo per i piani dati? Bene, in media gli utenti statunitensi spendono circa 60 dollari al mese. Abbiamo una vera svolta. Ci sono due piani esclusivi per i proprietari iPad. Il primo offre 250 MB di dati al mese per 14,99 dollari e un piano tariffario illimitato per appena 29,99 dollari al mese… Tranquilli… Abbiamo un accordo innovativo con AT&T. Possiamo trasformare il nostro attuale piano tariffario e attivare tale diritto sul iPad. E non c’è alcuna spesa o nuovo contratto: è già pagato”…Questo accordo vale logicamente per gli Stati Uniti, le offerte internazionali arriveranno prima dell’estate. Tuttavia ci sono sempre tutti i modelli iPad 3G sbloccati, da utilizzare con le nuove microSIMs GSM.
Arriva la nota dolente, il prezzo?
Gli esperti hanno parlato di un prezzo inferiore ai 1.000 dollari, forse 999 dollari? No, Apple ha deciso di entrare in questo settore con una politica aggressiva dei prezzi. iPad parte infatti da 499 dollari nella versione base da 16GB, per il 32GB occorrono 599 dollari ed il modello di punta (da 64GB) costa 799 dollari. I modelli 3G hanno un costo aggiuntivo di 130 dollari (629, 729 e 829 con 3G).
Tutti i modelli saranno disponibili entro 60 giorni, mentre per i modelli 3G bisognerà attende 90 giorni. Ci sono già alcuni accessori, uno è un dock per tenere l’iPad in verticale, poi c’è una custodia (tipo libro) per il trasporto ed una tastiera fisica per trasformarlo quasi in un desktop.
In un video Jonny Ive spiega come si è arrivati a realizzare l’iPad, la tastiera a schermo ha la stessa dimensione di quella di un portatile, spiega Ive, e sottolinea che non c’è un modo giusto o sbagliato di tenerlo in mano, non è l’utente a doversi adattare al prodotto, ma è il contrario.
Jonny Ive parla di un dispositivo magico, della cosa più tecnologica per la quale abbia mai lavorato in Apple. Steve Jobs afferma: “Non abbiamo quello che ci vuole per creare una terza categoria di prodotti? Pensiamo di averlo. Pensiamo di averlo fatto. Quello che ci eccita è che che ci sono circa 75 milioni di persone che già sanno come usare l’iPad per merito dell’iPhone, perciò questo dispositivo è magico, ed è disponibile ad un prezzo incredibile, è una svolta!”.
Il CEO di Apple conclude: “Abbiamo sempre cercato di incrociare tecnologia e arte, vogliamo produrre la tecnologia migliore, ma renderla intuitiva. È la combinazione di queste due cose che ci ha permesso di realizzare l’iPad”.
La messa è finita, andate in pace.

Il video del keynote lo trovate qui: www.apple.com/quicktime/qtv/

8 commenti a “Apple Special Event 27 gennaio, the San Francisco chronicles”

  1. Me lo aspettavo rettangolare ma giustamente la forma quadrata si adatta all’utente perchè lo giri e lui ruota la immagine senza cambiare format visuale.
    Manca solo un occhio-camera ma per il resto sembra un prodotto multimediale completo: testo immagine musica e video tutto in connettività totale sia sulla rete sia con gli stores sia in connessione voce e sia con lo storage dei dati in the cloud. Che volete di più nell’anno di "grazia" 2010? Se non ci fossero cose più grandi da ricordare oggi 27 gennaio ( olocausto e discorso di Obama, tragedia di Haiti e forum economico di Davos) la nascita di questo piccola creatura segnerebbe da sola il giprno della Memoria.


    Change, we can !

  2. Mhhhh, sono pensoso…. E’ un gadget che mi piacerebbe avere per le mani sicuramente, ma come sempre, Apple non vuole mai mettere in campo subito tutte le potenzialità di cui dispone, per far spazio ad un iPad 2 in tempi medio brevi.

    Ritengo sia una grossa mancanza nella versione con connettività 3G il fatto di non poter mandare almeno MMS e SMS, e poter anche utilizzarlo come cellulare (di emergenza) utilizzando l’auricolare.
    Per il discorso camera, effettivamente, non ho mai creduto al multimedia sui cellulari in particolare gli MMS, per cui può andare, l’alternativa che avrei gradito al limite (ma non adatta al prodotto) una camera ad elevate presatzioni. 5 o 7 megapixel.

    Una USB l’avrei messa , in fondo in fondo è l’interfaccia universale più diffusa nell’universo, avrebbe aperto un numero elevato di potenziali accessori, quali joystick, Hard disk o chiavette esterne, ecc .ecc. Speriamo che il BT ci offra qualcosa di simile con periferiche ad-hock evolute e wireless.

    Bello è bello e mi piacerebbe averlo ora qui, però sono convinto che sostanzialmente non lo utilizzerei mai. Viaggio poco, e dove vado vado c’è sempre un mac che mi aspetta, e durante il viaggio ho l’iphone, che comunque dovrei avere se voglio telefonare, per cui l’Ipad rimane un coso che mi porto appresso per sport.
    Vedremo quando si potrà toccare con mano, se mi verrà la appleite…..

    Salumi

      1. franz, alla fine è un oggettino molto carino e accattivante, ma non riesco a trovargli un campo di utilizzo a livello pro! forse può serveire a chi organizza eventi per tenere a portata di mano documenti e corrispondenza ma poi?

  3. il prodotto è valido, però a volte sembra come se ci si volesse arroccare su scelte un po’ incomprensibili:

    ho visto la presentazione sul sito: jobs navigava e si vedeva un paginone col cubo blu, perché il browser (come nell’iphone) non supporta flash, non un linguaggio qulasiasi, non supporta FLASH!!!!

    hai fatto un tablet fantastico, bello, per vedere foto e film e tutto quello che vuoi, mi viene da pensare: mettici una porta USB o un’espansione per una memoria di qualsiasi tipo, non possiamo sempre usare i wi-fi o il bluetooth.

    Hai fatto un apparecchio che apre qualsiasi file… mettici un Finder o un Explorer che mi permetta di andare un po’ più a fondo x organizzare i file e le cartelle come mi pare, capisco che sia impossibile su un telefono, ma su un tablet non ci credo…
    mi sembra che si tradisca un po’ la filosofia dello UNIX che sta alla base di mac OS, che permetteva all’utente di arrivare fino al cuore stesso del software della macchina se ne aveva la capacità, qui si tende a far fare all’utente il meno possibile facendogli credere di poter fare tutto… perché?

    detto questo è un prodotto bellissimo che con qualche cosina in più poteva essere superlativo…

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