Quando Apple crea strumenti potenti ed allo stesso tempo facili da usare, può risultare difficile intervenire in “opzioni banali”, o almeno giudicate tali dall’utente medio. In effetti gli sviluppatori di Cupertino impiegano parecchie energie a limitare le personalizzazioni dei software con la speranza di ridurre il rischio che i clienti meno avvezzi possano impostare parametri poco efficienti o addirittura controproducenti.
Il backup effettuato da Time Machine è molto più complesso di quello offerto da altri software più tradizionali: Time Machine aggiunge versioni modificate dei file fino a quando non riempie il disco, solo allora le copie più vecchie vengono eliminate (dopo un preavviso) recuperando lo spazio minimo necessario ad accogliere nuovi file.
I documenti vengono gestiti in maniera complessa, tramite l’utilizzo degli hard link, per risparmiare quantità enormi di spazio ed evitare inutili duplicati. Però questo non basta, perché a volte lo spazio occupato è ancora troppo, e con un po’ di impegno si può ancora ottimizzare il lavoro guadagnando longevità nella cronologia.
Consigliamo sempre di non escludere nulla dal backup, tuttavia qualche volta può essere profittevole liberarsi di intere cartelle che letteralmente sprecano spazio sul disco destinato all’archiviazione.
Si tratta delle cartelle come quelle di cache o della memoria virtuale (/private/var/vm/), ma anche alcune proprie dell’utente, come le Macchine Virtuali di Parallels, Fusion o VirtualBox, che ad ogni avvio di virtualizzazione implicano la duplicazione notevoli quantità di dati (interi pacchetti con i dischi immagine delle macchine). Recupererete così diversi GB di storie certamente ingombranti.
Per eliminare i vecchi backup inutili basta entrare nell’applicazione Time Machine, individuare la cartella da “purgare” e selezionare l’elemento con il tasto destro (ctrl+clic) spostandosi col puntatore su “elimina tutti i backup della cartella”.
Mentre per liberarsi dalla copia automatica di queste cartelle, sarà sufficiente lanciare Preferenze di Sistema e spostarsi nel pannello Time Machine, trascinando le cartelle da escludere definitivamente nella finestra Opzioni, dove c’è scritto “escludi questi elementi dai backup”.
Conosco persone che dopo queste semplici procedure hanno recuperato anche un centinaio di GB (uno di questi sono io), con piacevole sorpresa.
Arrivederci alla prossima!;-)
9 commenti a “Ridurre le dimensioni del backup di Time Machine”
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Bravo Boss… ti ho spinto a tornare a scrive un altro articoletto, vero ??? 😀
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MAC mini
iPod Nano 5 generazione da 8GB
iPhone 3G 8GB
iPhone 3Gs da 16GB
Ben tornato Franz……anche a me escludendo diverse cose nel backup di time machine ho recuperato parecchio. Ciao
..sempre un piacere leggerti…!
ma soprattutto FARE. Ho fatto, grazie. Come sempre.
Io ho escluso la cartella dei film.
La libreria iTunes, invece, su un disco esterno, altrimenti starei un po’ stretto!
D
a prescindere la cartella dove sono allocati, non si può escludere un certo tipo di file come quelli di cache di photoshop che sono sparpagliati in giro per le cartelle? tipo adobe cache.bct o che so *.txt
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La crisi è finita: ora se hai fame è psicosomatica!!!
Puoi solo escludere la cartella che contiene questi file.
grazie franz, ma le cartelle contengono anche file da backappare… ;(
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La crisi è finita: ora se hai fame è psicosomatica!!!
ma com’è che a me selezione col tasto destro non dà la possibilità di eliminare alcun back up? che c’ho, un OS mongolo? o sono io che sono duretto (più facile)?
grazie per la risposta
Io ce l’ho davanti al naso!