Migliorare le funzioni di Safari

Machangout ha rilasciato la decima beta della versione 1.0 di Glims, un plugin per Safari 3.1.1 (o versioni successive) che aggiunge un paio di nuove funzioni e corregge una quantità notevole di piccoli errori migliorando la stabilità e la compatibilità dell’applicazione rispetto alla versione precedente.
Con Glims è possibile aggiungere una buona quantità di funzioni al browser, e principalmente alcune funzionalità nei motori di ricerca integrati in Safari: aggiunge miniature ai risultati delle ricerche con Google; aggiunge miniature ai risultati delle ricerche con Yahoo; aggiunge ulteriori motori di ricerca alla barra di ricerca predefinita con Google; aggiunge la modalità full screen al browser; aggiunge le favicons alle etichette dei tab aperti; rende possibile annullare la chiusura di un tab (cmd-z); rende possibile la riapertura dell’ultima sessione, quando si avvia Safari; chiude automaticamente la finestra di download; fa in modo che i link vengano aperti sempre in una nuova finestra; supporta la ricerca automatica di parti di testo (auto cmd-f); pone il cursore nel campo di ricerca quando si apre una nuova pagina; aggiunge un banner di informazioni di Amazon sui risultati di ricerca su Amazon; aggiunge un banner di informazioni di Amazon sui risultati di ricerca su Yahoo; aggiunge un menu nel quale impostare la dimensione massima delle finestre aperte; attiva il completamento automatico dei campi; organizza le cartelle di download per data.
L’applicazione è gratuita ed offre numerose personalizzazioni evitando l’installazione di altrettante estensioni separate, ma è compatibile solo con Leopard e non è localizzato in italiano, ma solo in inglese, tedesco, francese, greco e giapponese. È compilato in Universal Binary, per cui gira in modalità nativa sia su Mac con processore PPC che Intel.
Il download si effettua dalla pagina principale del sito dello sviluppatore.