BabL è un semplice programma, prodotto da MOApp, che potrebbe rivelarsi un aiuto indispensabile nel lavoro di localizzazione nella lingua preferita di un’applicazione per Mac. In questi giorni il programma è stato rilasciato nella nuova versione 2.0, ed è stato completamente riscritto dallo sviluppatore con lo scopo di migliorarne la velocità e la facilità d’uso.
Fondamentalmente serve “semplicemente” a costruire un database personale di parole e frasi localizzate nelle varie lingue, velocizzando l’accesso alle traduzioni più comuni; oppure permette di importare file da collaboratori che hanno già contribuito a distanza alla localizzazione del software. È l’ideale anche per il lavoro di gruppo e per sfruttare l’aiuto di quelle persone che vorrebbero contribuire alla localizzazione di un software, ma avrebbero notevoli difficoltà ad usare Interface Builder, UTF-8 o lavorare su file .plist, per cui invece di offrire la loro traduzione in un documento di “Word” potrebbero inviare il lavoro svolto attraverso un comodo database di BabL.
Il programma è completamente gratuito e sfrutta, per la sua evoluzione, i numerosi feedback degli utilizzatori. Il download si effettua dalla pagina dedicata al software e per girare correttamente richiede Mac OS X 10.5.7, attualmente l’ultima versione di Leopard.