iMac Test

Abbiamo provato il nuovo iMac con processore Intel Core Duo 1,83GHz e le prestazioni del doppio core hanno confermato le nostre previsioni iniziali mettendolo a confronto con un PowerMac doppio G5 1,8Ghz.
Si tratta di una macchina prestante e stabile e nonostante l’adozione della veloce Ram DDR2 resta comunque inferiore in velocità di calcolo in confronto al PowerMac G5, complice il Bus di sistema superiore (900 MHz contro i 667 dell’iMac). L’iMac Intel da il meglio dove è ovviamente intenso l’uso del processore, come nella compressione dei file audio e video. Per non rendere troppo impegnativa la lettura dell’articolo indichiamo solo i risultati dei test effettuati con iTunes:
Nella conversione di 30 minuti audio da Aiff a Mp3 (160 kbps)
il G5 ha impiegato 35 secondi alla media di 51,5X con picchi di 57,
l’iMac Intel ha impiegato 39 secondi alla media di 46X con picchi di 52X.
Le prestazioni dell’iMac sono quindi state inferiori del 10,3% rispetto a quelle del PowerMac G5.

Nella conversione dei filmati e nell’esportazione da iMovie e QuickTime il rapporto è rimasto praticamente identico, possiamo quindi confermare che i Core Duo sono i 9/10 di un doppio G5 a parità di frequenza. Per quanto riguarda le applicazioni non native, una su tutte Adobe Photoshop 8, abbiamo evidenziato un gap ben maggiore, sul quale preferiamo non pronunciarci visto l’utilizzo di Rosetta, l’emulatore invisibile che permette l’utilizzo dei programmi per OSX non ancora compilati in Universal Binary.
Da non dimentichiare che gli Intel sono processori a 32 bit e che per l’estate è previsto l’arrivo dei nuovi Intel a 64 bit, allora le prestazioni potrebbero aumentare considerevolmente mettendo ancora di più in pericolo i PowerMac G5 che potrebbero venire rimpiazzati anche sulle macchine di fascia professionale.

Tra le novità dei nuovi Mac Intel c’è da segnalare che un pezzo di storia della Apple scompare: si tratta di Classic, il caro e vecchio Mac OS9 muore definitivamente, non è infatti possibile neanche più emularlo. Chi ancora non ha potuto o voluto aggiornarsi a MacOS X ora avrà un motivo in più, perchè sarà sempre più difficile usare le “vecchie” applicazioni. Un passaggio a cui Apple ci aveva già preparato togliendo la possibilità, ai Mac più recenti, di fare il boot da MacOS 9.

Dopotutto il “System” nato nel 1984, ha saputo darci moltissimo, rinnovandosi più volte, in un mondo che si aggiornava velocemente nel monopolio di Windows, fino ad accompagnarci alla migrazione verso MacOS X quando oramai aveva dato il meglio di sè.

Dunque Mac OS9 sui Mac Intel è morto!
O forse no… Molti esperti stanno cercando di trovare il modo di farlo funzionare ancora, e pare che… sia già possibile far partire Classic fino alla versione 9.0.4!

Un ringraziamento ad Anna che ci ha permesso di testare e smontare iMac Intel in anteprima già dal 20 gennaio scorso.
—OraCle

N.B.: Ovviamente è più veloce dell’iMac G5, ma siamo lontanissimi dal doppio!!!

2 commenti a “iMac Test”

I commenti sono stati chiusi.