Il Mac non si spegne?

Mac OSX è sicuramente il più stabile Sistema Operativo alla portata di tutti i comuni mortali, ma come ogni cosa creata dalla mano dell’uomo non è perfetto. A volte, anche se veramente di rado, può imballarsi senza apparente motivo, magari perché qualcosa nella rete crea qualche problema, oppure per qualche ragione imprevedibile. Anche quando la rotella iridata gira all’infinito si è tentati di premere il tasto di spegnimento forzato o addirittura di staccare la spina… Però si corre il rischio di creare un danno serio quando viene a mancare così brutalmente l’alimentazione.
Allora come comportarsi per ridurre le coseguenze spiacevoli al minimo?
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Prima di tutto, quando il Mac comincia a dare cenni di rallentamento bisogna chiudere le altre applicazioni che abbiamo lasciato aperte in background. Per questo ci viene in aiuto il Dock, sempre che abbiamo disabilitato le funzioni “nascondi” e “ingrandimento”, altrimenti le possibilità di utilizzarlo si riducono drasticamente. In alternativa si ricorre alla chiusura forzata delle applicazioni superflue tramite la scorciatoia Mela+Alt+Esc. Altra opzione è quella di lanciare il Terminale, sempre che sia stato parcheggiato nel Dock, eseguire il comando “top” per monitorare e prendere nota del numero corrispondente all’applicazione che si vuole chiudere, poi basta digitare “q” e premere invio per uscire da “top” ed eseguire “kill” seguito dal numero del programma da chiudere definitivamente.
Se in nessuno di questi modi si riesce a riprendere il controllo del Mac, ci si trova costretti a spegnerlo “con il bottone”. Sui modelli precedenti al G5 esiste il tasto “reset” contrassegnato da un triangolino, di solito nei pressi del tasto di accensione. Con l’avvento del G5, e l’abbandono definitivo di Classic, alla Apple hanno pensato bene di togliere il tasto “reset”, (forse con l’augurio che non dovesse servire mai più) per cui si è costretti a premere a lungo (più di tre secondi) il tasto di “accensione“, che in questo caso diventa di “spegnimento“, sempre meglio di staccare proprio la spina.
Si rischia però di portare danni sia all’hardware, poiché l’Hard Disk perde improvvisamente energia, che al software, poiché tutti i processi in corso vengono interrotti bruscamente.
Allora ecco una soluzione meno dolorosa: Portare alla morte il paziente mentre sta dormendo.
Sì, perché infatti è possibile premere il tasto di spegnimento per meno di tre secondi, costringendo il Mac, anche se in crisi, a mettere in stop la macchina, questo accade nel 99% dei casi, anche se talvolta occorre aspettare anche più di un minuto prima di vedere il computer arrestare tutti i processi.
Una volta portato il Mac in stop, assicurandoci che nessun rumore provenga più dai suoi organi, si può serenamente staccare la spina dell’alimentazione sapendo che nessun componente interno rischierà di rimanere danneggiato.
—OraCle

4 commenti a “Il Mac non si spegne?”

  1. Ottimo tutorial antidistruttivo.
    Ricordo di attivare in Risparmio Energia all’interno delle Prefrenze di Sistema la casellina denominata: “Consenti al pulsante di accensione di mettere il computer in stop”.
    Per chi non lo sapesse il Mac va in Stop anche tenendo premuto per qualche secondo il tasto del Play / Pause dell’Apple Remote.
    Un saluto.

    1. Se non mi sbaglio la voce "Consenti al pulsante di accensione di mettere il computer in stop" è già attiva di defaults. È giusto comunque controllare. Grazie
      😉

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