Tiger e Panther, come testimoniano applicazioni storiche tipo Onyx e Cocktail, nascondevano centinaia di opzioni nascoste all’interno delle proprie applicazioni, disponibili semplicemente modificando dei parametri “segreti” sui loro file di configurazione plist (le vecchie preferenze del 9).
Con Leopard la situazione è simile, anzi forse ancor più vasta.
Il progetto “Secrets for Leopard” presente sul sito secrets.textdriven.com raccoglie tutti i comandi che servono a sbloccare o modificare le centinaia di funzioni nascoste, inoltre offre un comodo software gratuito sotto forma di pannello delle preferenze, che permette di gestire in maniera intuitiva le modifiche alle applicazioni.
Non si tratta certamente di un software indispensabile, ma in alcuni casi può rivelarsi particolarmente utile, permettendoci ad esempio di: eseguire il backup di Time Machine su veloci dischi di rete ufficialmente non supportati; auto accettare le video chiamate su iChat allo scopo di fare videosorveglianza; selezionare un iTunes store straniero in Front Row; abilitare la modalità “esperto” in Utility Disco e tantissime altre opzioni che potrebbero tornarci utili.
L’applicazione potrebbe risultare dannosa per il corretto funzionamento del Sistema, per cui bisogna usare la massima attenzione sui parametri modificati.