Non sempre è necessario eseguire manualmente script di manutenzione, eliminare la cache, o ripristinare i permessi in Mac OS X, anzi a dire il vero è sufficiente farlo solo quando se ne verifica l’effettiva necessità.
Il Sistema Operativo, ma anche alcuni programmi, registrano le informazioni utilizzate con maggior frequenza dentro nei cosiddetti file di cache, per velocizzare l’accesso ai dati. Un file di cache corrotto può influire negativamente sul programma o sul Sistema che lo richiama, spesso esso si presenta con evidenti rallentamenti (molto evidenti). Chiudere l’applicazione per cancellare le sue cache potrebbe risolvere il problema.
William Furtado, del piccolo stato americano di Rhode Island, ha presentato il nuovo MacClean, un piccolissimo software in grado di verificare/riparare i permessi ed eliminare la cache sfruttando i comandi Unix di Mac OS X attraverso una semplice interfaccia grafica.
Con MacClean non sarà necessario utilizzare le linee di comando nel Terminale per eseguire la rimozione della cache, ma basterà dirgli di farlo per noi, il tutto monitorando visivamente l’esecuzione dalla finestra principale del software.
MacClean è disponibile per il download direttamente dal sito dello sviluppatore, che si presenta con un look hackeristico e dal nome intrigante di codeBOT.
Aggiornamento: A distanza di due settimane è stata rilasciata la nuova versione del software, MacClean 2.
Domanda:
In qualche post precedente era stato detto che se il mac funzionava non era il caso di usare programmi vari per fare manutenzione? Allora mi chiedo….se tutto funziona non serve usare questo programma…o se lo uso miglioro le prestazioni? Non vorrei correre il rischio di impallare tutto il sistema! Ciao e grazie a tutti.
Se tutto funziona non serve usare questo programma, tuttavia eliminare la cache non comporta controindicazioni, e dopo un rallentamento iniziale tutto tornerà a funzionare correttamente.