A volta capita di doversi portare appresso il mondo, ossia il proprio computer, e questo, per motivo di spazio, trasporto, peso o altro non è possibile.
A volte capita che occorra fare un’operazione di calcolo elevata, il software ed il progetto risiedono sul nostro portatile, mentre a disposizione c’è un veloce MacPro dell’amico e non possiamo approfittarne.
A volte capita che bisogna mandare il Mac in assistenza e ci ritroviamo solo con un HD in mano e ci piacerebbe farlo partire da un Mac qualsiasi, con o senza un processore Intel.
Oppure può nascere l’esigenza di avere un disco di Utility compatibile con Mac più o meno recenti.
A questo punto nasce l’esigenza di creare un Disco (che sia di avvio) funzionante sia su Mac che su PPC, ma a quanto pare non è possibile, poiché lo schema di partizione richiesto è differente. I Mac PPC impongono una Mappa partizione Apple, mentre i MacIntel richiedono una tabella di partizione GUID in fase d’installazione. Allora c’è un modo per ingannare il Sistema?
Con iMaccanici, modestamente sì!
…Segue
Premettiamo che i possessori di un computer Apple PPC (G4,G5) possono tranquillamente utilizzare il loro disco di avvio (con Leopard) anche su un Mac con processore Intel, purché montato all’interno o collegato tramite porta firewire alimentata. Questo perché le macchine Intel non prevedono l’installazione su dischi formattati con Mappa partizione Apple, ma ne permettono l’avvio.
La prova è facilmente realizzabile, basta infatti avviare (per esempio) un PowerBook in Target Mode e collegarlo ad un Macbook scegliendolo come disco di avvio. Tutto funzionerà alla perfezione.
Il tutorial servirà quindi a guidarvi nella creazione, da un Mac Intel, di un disco con Leopard che permetta l’avvio su entrambe le architetture. Quest’operazione non è permessa dall’installer che si rifiuterà di installare l’OS su dischi non formattati con Tabella di partizione GUID, per cui dovremo procedere in questo modo, dopo aver recuperato un paio di HD formattabili, interni o esterni firewire alimentati:
1- Avviare il MacIntel dal DVD di Leopard.
2- Selezionare un disco (vuoto) che ne permetta l’installazione, eventualmente formattandolo con Utility Disco o dall’installer del Sistema stesso che chiameremo per esempio “Disco Multi Piattaforma”.
3- Eseguire l’installazione di Leopard ed al suo termine avviare normalmente dal nuovo disco.
Adesso questo HD è un normale disco di avvio esclusivamente funzionante sui Mac Intel. Ora bisogna considerarlo come disco “master” per clonarlo sull’altro disco, che andremo a preparare per le macchine PPC.
4- Avviamo il computer dal disco normale di avvio (il nostro di tutti i giorni) e colleghiamo il anche il secondo HD, quello destinato all’avvio multi-piattaforma.
5- Lanciamo Utility Disco e prepariamoci a formattarlo in Mappa di Partizione Apple (APM) spostandoci nel pannello Partiziona di Utility Disco, dopo averlo selezionato.
6- Nello “Schema volume” selezioniamo “1 partizione”, comparirà il pulsante Opzioni, clicchiamoci su e selezioniamo lo schema appropriato alla nostra esigenza: Mappa partizione Apple.
7- A questo punto premiamo su Applica e clicchiamo su Partiziona anche senza personalizzare il nome del disco in questione. È superfluo dire che perderemo tutti i dati eventualmente presenti sul nostro HD.
Ora non ci resta che clonare il disco “master” con partizione GUID sul disco formattato in APM.
8- Sempre in Utility Disco selezionare il disco “Senza Titolo”, e andiamo nel pannello “Ripristina”.
9- Trasciniamo la partizione “Disco Multi Piattaforma” nel box Sorgente (Master) e trasciniamo la partizione “Senza Titolo” nel box Destinazione (Copia).
10- Spuntiamo la voce “Inizializza Destinazione” e clicchiamo su ripristina.
Quest’operazione smonterà i due volumi dal desktop e copierà il contenuto del disco “Master” nel disco “Copia”.
Alla fine del processo otterremo due dischi identici, solo che il primo, formattato in GUID, permetterà l’avvio solo dai Mac con processore Intel, mentre il secondo, essendo formattato in APM permetterà l’avvio e l’esecuzione dei programmi sia su macchine Intel che PPC.
La stessa procedura potrebbe funzionare anche con Mac OS X Tiger (se alimentato), ma è possibile ottenere il multiboot PPC/Intel.
Aggiornamento:
È comodo sapere che lo stesso principio permette di installare Leopard con un disco rigido esterno, laddove non ci sia la possibilità di utilizzare il DVD originale per mancanza di un adeguato lettore, o per velocizzare l’operazione (se ricorrente).
Basta creare l’immagine disco del DVD di installazione di Leopard, in Utility Disco selezionare il disco “Senza Titolo”. Dal pannello “Ripristina” trascinare l’immagine “Mac OS X Leopard Install DVD” nel box Sorgente (Master) e trascinare la partizione “Senza Titolo” nel box Destinazione (Copia). Infine spuntare la voce “Inizializza Destinazione” e cliccare su ripristina.
—OraCle
questo sarebbe un disco da creare per biomac cosi’ che faccia l’esperienza di leopard
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