Quando capitano anomalie di funzionamento, manifestate come blocchi improvvisi, congelamenti o addirittura masterizzazioni impossibili, spesso basta eseguire un numero minimo di controlli, riparazioni e verifiche. Ma quando ogni componente sembra passare positivamente i controlli (hard disk, Sistema Operativo e periferiche) tranne per la stabilità del proprio computer, allora forse è il caso di testare la memoria del Mac e sperare che la colpa dei malfunzionamenti sia nascosta in un banco di Ram difettoso e non qualcosa di più grave.
La Ram difettosa può essere la causa dei malfunzionamenti più bizzarri e inspiegabili crash del Sistema, per fare questo si può eseguire l’Apple Hardware Test presente in una sessione del DVD di installazione fornito da Apple, che include un controllo base (o esteso) ad ogni modulo di memoria, ma se questo DVD non dovesse essere disponibile si può chiedere aiuto a Rember, un’utility molo popolare che permette di testare la Ram in caso di kernel panic ingiustificati, ma anche quando questa è stata appena acquistata e si desidera verificarne la bontà.
Tramite questo freeware, recentemente aggiornato alla versione 0.3.7b, è più facile scagionare o meno la Ram montata nel Mac in questione, inoltre il nuovo update risolve alcuni bug ed aumenta le funzionalità, rimuovendo anche il precedente limite arbitrario di 8GB di memoria controllabile.
In pratica Rember offre una comoda GUI al verboso Memtest CLI memory/RAM tester (versione 4.22), è disponibile per il download gratuito e richiede Mac OS X 10.5 o successivi per funzionare. Nel caso di un controllo di semplice routine, il messaggio “Rember Test Results: All tests passed!” è quello che vi auguriamo di cuore!
Un commento a “Contro i "buchi" di memoria”
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Ma Mr fragrua, mi permetta.. Ma quante ne sa..! anzi.. Mac-quante ne saaaa!!!!! ; )))))))))))