Il collezionismo è una passione violenta, che prende le viscere e non ti lascia più.
Dai tappi ai francobolli, passando per i fumetti, le bustine di zucchero, le figurine, per arrivare alle opere d’arte o alle automobili, fino a che ci sarà il “pezzo” nuovo o mancante il collezionista bramerà e si struggerà fino ad averlo.
Se si colleziona, uno degli aspetti più belli e goderecci è ammirare e rimirare il proprio tesoro. iCollect Bank Notes (nella nuova versione 2.0) viene in aiuto dei fanatici delle banconote di carta… i soldi, si!
Applicazione pesantina (21.3MB su disco), ma potente, aiuta a catalogare, ordinare, classificare i propri denari. Interfaccia alquanto scarna, ma funzionale. iCollect Bank Notes 2 promette meraviglie in fatto di velocità ed efficienza nel tenere in ordine la propria collezione di banconote. Fotografate la vostra banconota sui due lati e scaricate le immagini dalla fotocamera, trascinate le immagini nella finestra che si aprirà dopo aver selezionato “new”, sì come una playlist di iTunes, sì! E comincerete con l’avere le dimensioni reali del pezzo di carta rettangolare e il numero di banconote registrate nell’applicazione. Effettuato questo semplice passo viene il bello, avrete veramente da lavorare, in quanto iCollect Bank Notes vi permetterà di immettere una quantità smisurata di informazioni, dal paese di provenienza, al numero di serie, le note personali, dare una categoria, una sottocategoria, l’anno, la descrizione, il valore totale delle banconote immesse (questo lo calcola in automatico, fiiuuu… !), la banconota di maggior valore immessa, il periodo, il valore rispetto alla rarità del pezzo e ancora e ancora e ancora informazioni.
Altra piccola “goduria” è la visualizzazione della banconota, se si clicca sull’immagine la stessa viene visualizzata prima davanti, poi dietro, poi davanti, poi… veramente libidinoso!
Usare l’applicazione da professionisti è davvero semplice e immediatamente non vorrete più separarvene. La versione demo permette di registrare fino a 5 banconote, mentre quella a pagamento (47 euro, cavolo!) non ha limiti ed è per voi collezionisti pazzerelli, che dopo aver provato questa piccola meraviglia di efficienza non vorrete più fare altro nella vita. Per tutti gli aspiranti Paperon de’ Paperoni.