Caro amico ti… sincronizzo

Eltima, statunitense di Washington, produce software non solo per Mac, ma merita una speciale menzione per aver creato un’apposita pagina per i software della piattaforma Apple, tenendola pertanto ben distinta dall’altra: ebbene sì, visto che ci considerano “fighetti”, fa piacere avere un servizio dedicato perché noi, seguendo il consiglio del Sommo Poeta, non ragioniam di lor, ma guardiamo e passiamo.
L’oggetto di questo articolo è il software SyncMate che, come si evince dal nome, è un perfetto compagno che ci aiuterà a sincronizzare il Mac con dispositivi multipli, siano essi fisici o “eterei” (più propriamente “cloudy”) e questo ne rappresenta la particolarità interessante, rivelandosi uno strumento di sincronizzazione davvero versatile.
Tra i dispositivi fisici ricordiamo: un altro Mac, sia esso portatile, sia fisso; un (ahimè) PC; diversi dispositivi mobili (che continuiamo impropriamente a chiamare con il termine obsoleto di telefono!), dotati di altri Sistemi Operativi (Windows Mobile, Android, Symbian S40); Sony PSP; e dischi rigidi esterni collegati mediante USB. Curiosamente la sincronizzazione con i dispositivi che montano iOS non è ancora pronta… c’è scritto “coming soon”.
Per lo spazio cloudy ricordiamo: il proprio account Google e uno offerto dalla stessa “Eltima” agli utilizzatori finali (Copyright di Nicolò Ghedini) di SyncMate. Lo spazio è molto limitato, appena 50 o 200 MB, a seconda che siate sottoscrittori gratuiti o a pagamento (v. dopo), però lo potete conservare per un periodo di tempo praticamente illimitato per la specie umana… 1000 anni!!!
Ma cosa si può sincronizzare? Be’ praticamente tutto: rubrica, agenda, preferiti del proprio browser, note, musica, foto, cartelle, SMS che possono anche essere gestiti sul monitor del proprio computer… ve l’avevo detto, no? praticamente tutto.
Il software è fornito in due edizioni, chiamate Free, che per non smentire il proprio nome è distribuita gratis, ed Expert che costa 39,95 dollari. Ovviamente, la sincronizzazione della versione gratuita è limitata (comprende solo iCal, Address Book e gli SMS), mentre la versione a pagamento è completa.
I requisiti minimi di Sistema sono il Leopardo (accaldato o infreddolito), con la possibilità di scegliere tra i 32 e i 64 bit.
Se parlate (o meglio, se capite) il tedesco, l’inglese, il francese, il giapponese, il russo e lo spagnolo l’applicazione non avrà misteri per voi. In caso contrario, andate a tentativi: la grafica è davvero intuitiva.
Durante l’installazione è richiesta per l’inserimento la password di amministratore, poiché viene installato un modulo speciale per rilevare nuovi dispositivi wireless o USB.
Alla fine con un’unica applicazione avremo tutto sotto controllo e sincronizzato, con un solo gesto.
E se pensate che il programma manca di quella caratteristica di cui voi proprio non potete fare a meno, sulla home page vi è un link che vi propone un modulo di richiesta: insomma, evangelicamente (Lc. 11,5 seg.), chiedete e vi sarà dato.

5 commenti a “Caro amico ti… sincronizzo”

    1. esagerato!
      In realtà so che c’è un filo diretto tra il Boss e Steve… magari mi fanno fare una vacanza a Cupertino!


      più siamo, meglio stiamo, perché più ci divertiamo

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