Se Windows necessita di una manutenzione straordinaria con una certa frequenza, Mac OS X ha alcuni automatismi legati al cuore Unix, che si occupano del mantenimento nelle ore di minore utilizzo, spesso di notte e con cadenza periodica (giornaliera, settimanale o mensile). Spesso però può capitare che per mesi il Mac non rimanga acceso in quegli orari, e quindi la macchina potrebbe gradire una bella pulizia di stagione, anche se magari con moderazione e senza troppa fervenza.
Dare to be Creative, famosa anche per Renamer4Mac ed altre utility, ha aggiornato recentemente MainMenu 2.0, il programma ideale per chi ha la mania di queste utility, ma non vuole utilizzare un’applicazione invasiva o dall’interfaccia ostile.
Grazie a questo programma, che sfrutta un menù contestuale e visualizza i risultati in notificazioni Growl, è possibile lanciare alcuni script di manutenzione per: velocizzare il sistema; verificare, riparare e gestire i permessi del disco; ricreare l’indice di Spotlight; eliminare ogni elemento superfluo dalla cache degli utenti e dal Sistema; riavviare il Finder con la visibilità dei file nascosti del Sistema e molto altro.
È importante tenere a mente che su un computer Apple non eseguire pulizie non genera grandi disturbi al Sistema, ma al massimo solo qualche sporadico rallentamento.
Il software si installla semplicemente copiandolo nella cartella Applicazioni, mentre per rimuovere il software basterà uscire dal programma, cestinarlo e rimuovere la cartella MainMenu in Application Supprt e com.creativebe.MainMenu.plist in Preferences.
Il programma non è gratuito, costa infatti 20 dollari (16,80 euro), ma adesso permette anche di riavviare le applicazioni capricciose, ed il riavvio o lo spegnimento della connettività Airport.
MainMenu 2.0 può essere scaricato attraverso questa pagina in versione Demo, per apprezzarne le funzionalità prima di deciderne l’eventuale acquisto.