È fatta, finalmente abbiamo potuto confrontare un Quad Xeon 2,66 GHz contro un Quad G5 2,5 GHz.
Sorpresa, come ci anticipò a suo tempo Spider-Mac il nuovo Quad non è affatto 2X, 4X eccetera eccetera, ma solo più veloce quando viene tirato in gioco quello che circonda il processore, cioè componenti come l’HD SerialATA2, le modernissime Ram e il Bus di Sistema più veloce, tutte cose che il PowerMac G5 non ha. Mentre sul calcolo vero e proprio si parla di due secondi di vantaggio su 78!
Quindi quel 2X voleva significare 2 secondi?
Ma non è questa la cosa sbalorditiva, durante questo test preliminare, abbiamo voluto tirare in ballo anche un “vecchio” Dual G5 2,5 GHz e… Sorpresa delle sorprese le prestazioni del doppio G5 sono uguali al Quad G5!
I risultati dei primi test che abbiamo effettuato parlano chiaro, la prossima settimana ripeteremo tutti i Test installando la versione aggiornata di MacOSX 10.4.8 appena rilasciata, per completare successivamente i confronti anche sui nuovi Xeon 3,0 e 2,0 GHz.
Ecco i risultati preliminari dei nostri TEST in formato PDF, aggiornati in maniera costante (stiamo inserendo alcuni risultati del mac Pro Xeon 3,0Ghz).
Da questi si evince che, (verificando in monitoraggio attività e TOP del terminale) le attuali applicazioni, installate su Tiger ancora non sostengono il multicore, sfruttando al massimo 2 processori su 2, oppure 2 processori su 4! Magari soltanto su Leopard vedremo impiegati 4, 8 o 16 core.
E allora, da due anni ad oggi, cosa ci ha venduto mamma Apple? Macchine potenti ma spremute solo a metà? E se Leopard sarà ottimizzato solo per gli Intel, chi ha comprato un Quad G5 non lo potrà mai usare a fondo?
La sbalorditiva reazione di Photoshop CS2 ci ha però spiazzati, solo con questo fenomenale programma i processori vengono spremuti costantemente al massimo, in tutti e tre i casi, Dual, Quad e Xeon incluso.
E “Rosetta”?
Con 2GB di Ram è come se non ci fosse, una volta lanciata l’applicazione PPC, si ferma per lasciare spazio ai programmi non UB di lavorare al massimo delle loro potenzialità! Un vero miracolo dei programmatori Apple, capaci di farci avere prestazioni eccelse da software non nativi, a patto che questi siano fatti bene e supportino il multicore.
Certo, molte domande sono tormentose, e meriterebbero una risposta concreta, non perché ci dispiace che con il prossimo OSX 10.5 gli Xeon saranno fulmini, anzi, ma perché i G5 potevano esserelo anche loro e probabilmente non lo saranno mai.
—OraCle
Vi faccio un esempiuccio: se scrivo una applicazione e la progetto per
un sistema multiprocessore, mi basta (in realtà) progettare più thread (ovvero
suddividere il lavoro della app in più processi che possono essere eseguiti
contemporaneamente. Ci penserà poi il sistema operativo ad eseguire i vari
processi sui vari processori, effettivamente parallelizzando l’esecuzione). Ma
se, per motivi di design o per motivi intrinseci nel lavoro che il programma
deve svolgere, un thread deve attendere la fine di un altro thread.. bhe..
posso avere anche 1000 processori, ma la velocità di calcolo si riduce alla
velocità di un singolo processore (quello che lavora sull'”altro” thread).
Pensate a Quicktime. Molti codec non possono essere parallelizzati. Il calcolo
di un frame, spesso, dipende dal valore del frame precedente. Posso anche
dividere i 25 frame di un secondo su 25 processori del mio superpotente Mac
a 25 Core 2 QuadAllaOttava, ma se ognuno di loro deve attendere che il
primo frame sia calcolato e poi il secondo e poi il terzo.. bhe è facile vedere
che, anzi, è meglio fare sto calcolo su un solo processore (almeno evito il
lavoro di sincronizzare i 25 processori 🙂 ).
Se invece un determinato lavoro è spezzettabile in più lavori “in parallelo”…
bhe allora l’incremento di prestazioni è notevole.
Oggi come oggi ben pochi applicativi davvero possono sfruttare il
multiprocessore, ma non perchè fatti male, semplicemente perchè non è
possibile spezzettarli.
Rimane il fatto però che se lancio 4 applicazioni diversi su un
Quadriprocessore allora ogni applicazione verrà eseguita su un suo
processore
dedicato.. e bhe, allora il calcolo è velocizzato si! @2006 Anidel
—
visita jemitho.com
Dopo approfondite ricerche effettuate dal Dott.Eugenio Benvenuto, siamo giunti
alla conclusione che il testo di Anidellino, citato da Evilmade, è un cumulo di
fesserie, specialmente quelle dei 25 frame.
—Franz