NeoOffice, che (a dispetto del numero della versione) ha abbandonato l’ambiente X11 prima di OpenOffice.org, è stato rilasciato poche ore fa nella nuova versione 3.0 pubblica. Anche se, già dal 15 gennaio 2009 i membri paganti del NeoOffice 3.0 Early Access Program hanno potuto apprezzarne le novità. Chi lo ha usato almeno una volta è diventato un suo sostenitore ed in molti lo preferiscono ad altri e allo stesso OpenOffice su quale si basa.
Il software offre l’insieme completo di applicazioni per l’ufficio in grado di surrogare completamente la Suite Office per Mac di Microsoft: word processor, foglio elettronico, programma per presentazioni, disegno e database in unica potente applicazione gratuita. NeoOffice è da sempre più “orientato” verso il gusto e le abitudini degli utenti Mac, offrendo una stabilità spesso superiore, un’integrazione migliore con il Sistema e una dozzine di caratteristiche native per Mac (supporto per i Servizi del Mac OS X; supporto per il Media Browser; finestre degli strumenti native; gesti sulla trackpad per Ingrandimento e Scorrimento; disponibilità dei menù quando non c’è alcun documento aperto; importazione di immagini da scanner e macchine fotografiche digitali; scorciatoia command+clic nella barra del titolo; supporto per il controllo ortografico di Mac OS X Leopard).
I punti di forza della nuova versione della Suite sono il: supporto rapido, gratuito ed amichevole per tutti gli utenti; codice Mac OS X estremamente stabile; migliorata velocità di esecuzione del codice di OpenOffice.org; numerose caratteristiche disegnate specificatamente per il Mac.
Il programma è disponibile attraverso numerosi mirror sulla pagina ufficiale del download, pesa 160MB ed è disponibile anche sui circuiti BitTorrent. Richiede un Mac (Intel o PowerPC) con 512 MB di memoria Ram e 400 MB di spazio libero su disco. Funziona con Mac OS X 10.4 o successivi, Leopard incluso. Per impostazione predefinita, il programma di installazione installa solo la lingua Inglese, la lingua italiana va aggiunta a parte scaricandola (15MB) dalla apposita sezione dedicata divisa per architetture Intel e PowerPC.
5 commenti a “Nuovo NeoOffice 3.0 (anche in italiano)”
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Fragua, secondo te, c’è speranza o una previsione di sviluppo per openoffice, in modo nativo per Mac, come appunto Neoffice?
Grazie
OpenOffice.org già non chiede X11, per il discorso "Mac-like" invece Neooffice sarà sempre un pelino avanti.
Ciao fragrua ho disinstallato NeoOffice 2.2.6 e installato con la patch in italiano il 3.0 e funziona perfettamente. Ti chiedevo questo : nella cartella usr del Mac ho all’interno una sottocartella X11 di 107,3 MB e volevo sapere se la posso cancellare o serve anche a questa versione di NeoOffice. Scusa l’ignoranza ma un tuo parere è sacro. Ciao
Come scritto sulla Mailing List di Apple, puoi rimuovere a mano tutti gli elementi relativi.
http://lists.apple.com/archives/x11-users/2007/Jun/msg00018.html
/Applications/Utilities/X11.app
/private/etc/X11
/usr/X11R6
/usr/bin/open-x11
/usr/*/X11 symbolic links.
infine /etc/X11 e la ricevuta Library/Receipts/X11User.pkg
Io ho installato open office….cosa mi consigliate, tengo questo o cambio con neo office?