Non solo iTunes

iTunes è il più bello, non c’è dubbio, ma ha diversi limiti imposti da Apple, da una severa politica antipirateria e comprensibilmente monodirezionale (iTunes nasce per Mac e legittimamente per i prodotti Apple). Per altri dispositivi (cellulari o player MP3) si possono utilizzare software alternativi, certamente meno piacevoli, ma più “aperti”.
Uno su tutti, che si differenzia dalla concorrenza, è certamente doubleTwist. Un programma che consente di copiare e condividere i file sulla maggior parte di telefoni cellulari, Kindle, lettori MP3, PSP, Droid, Palm Pre, BlackBerry, Nexus One, macchine fotografiche e permette molto altro… come pubblicare un video su YouTube e caricare le foto su Facebook o Flickr. Un filmato dimostrativo consente di capire come inviare facilmente i file agli amici usando doubleTwist.
Anche le applicazioni, i podcast su tutti gli iPod, iPad e iPhone sono supportati, accedendo direttamente ai file originali contenuti nel dispositivo: l’ideale per copiare sul computer i file multimediali della cartella nascosta presente nei player Apple.
DoubleTwist è stato da pochissimo aggiornato alla nuova versione 3.0.0, guadagnando nuove funzioni, migliorando la compatibilità e risolvendo diversi bug. È disponibile gratuitamente per il download dal sito ufficiale. L’interfaccia è molto simile a quella di iTunes, elegante pulita ed intuitiva, inoltre si riconosce la cartella principale di iTunes consentendo di importare o creare sul software di Apple delle playlist; l’importazione dei video (con un semplice trascinamento) nella libreria include la conversione automatica e specifica per la sincronizzazione con il dispositivo collegato. DoubleTwist 3 permette inoltre di accedere allo store Android Market per le applicazioni e al Music Store di Amazon per l’acquisto di musica.
Quindi se iTunes funziona solo con iPod e con iPhone, doubleTwist 3 può effettivamente imporsi come un surrogato di iTunes per Android, evitando di trascinare manualmente nell’unità SD i file multimediali dal computer alla cartella appropriata del telefono cellulare, rendendo tutto molto più facile e bello.
Con i telefoni Android collegati al proprio network Wii-Fi è possibile effettuare la sincronizzazione senza cavi. Attenzione però, a differenza di iTunes l’applicazione “alternativa” riconosce solo i dispositivi Apple fisicamente collegati tramite cavo USB, i vecchi iPod con connessione Firewire vengono completamente ignorati, in quel caso bisogna munirsi di un cavo Apple da connettore dock a USB, oppure continuare ad “arrangiarsi” con iTunes.