Northern Softworks aggiorna alla versione 4.0.7 l’utility per ottimizzare le cache e le prestazioni di Mac OS X, implementando diverse migliorie; Assistente Password nel motore del menu globale; Cache Cleaning ora rimuove il file BootCache.playlist in private/var/db/; Migliorate le prestazioni del tab Trash; La personalizzazione OS X adesso supporta Safari 3,1; Aggiornato il ClamAV virus scanner integrato all’ultima versione; Aggiunto un nuovo Installer Receipts Viewer che esamina le installazioni dei software; La funzione disco di avvio di emergenza adesso avverte in casi di scarso spazio su disco; e tante altre nuove funzioni segnalate alla pagina dedicata sul sito.
Ovviamente Leopard Cache Cleaner include la “vecchia” serie di tools per la manutenzione, come l’esecuzione degli script periodici oltre a riparare i Permessi ed eseguire l’antivirus, inoltre ha la funzione Enable Virus Save Folders che isola in una zona sicura i file sospetti per controllarne il comportamento nel tempo. Infine permette inoltre la creazione di dischi di emergenza, da usare qualora il nostro Mac si bloccasse irrimediabilmente, speriamo mai.
L’applicazione è disponibile sul sito northernsoftworks.com (11 MB di download) in versione Demo dalla durata di 30 giorni, dopodiché per continuare ad usarla saranno necessari 12,99 dollari.
Una curiosità riguarda l’icona del programma, che è ancora di quelle “piccole” da 128 pixel pur essendo dedicato a Leopard (funziona comunque anche su Tiger e Panther).
Attenzione:
I software come Leopard Cache Cleaner, che intervengono in maniera invasiva sul Sistema Operativo, sono talvolta rischiosi per l’integrità dei dati e la stabilità del Sistema stesso.
I tempi di attesa per l’esecuzione di alcune funzionalità possono superare i 30 minuti (in base al tipo di configurazione), è consigliabile non interrompere la progressione del lavoro in corso.