Moderatore: ModiMaccanici
Desolante!
Eh, sì.
Quella discussione la conoscevo già e la conclusione era già deludente. Speravo che qualche "mostro" del forum avesse qualche suggerimento migliore...fragrua ha scritto: ↑mar, 04 set 2018 14:15Di veramente definitivo non credo si possa fare molto:
https://discussions.apple.com/message/27542836#27542836
Raccontaci come te ne sei accorto.
Direi che non è tanto la vetustà dell'hardware, ma la vetustà della rete: con una normale ADSL ci si accorge subito che una pagina web che si caricava in pochi secondi, occasionalmente ci mette un minuto, per cui esplorando le attività in essere o l'occupazione della banda internet ci si accorge del fatto e del malfattore (come è successo a me); se si ha un accesso veloce alla rete questa attività può passare del tutto inosservata.faxus ha scritto: ↑mar, 04 set 2018 17:12
Pochi lo rilevano perché dipende anche dalle risorse disponibili..
In realtà la situazione non è esagerata come la descrive Spanu.
E soprattutto non è continua, ma si percepisce solo in alcune attività di sistema.
O all'attivazione di applicazioni.
O con ricorrenza periodica.
I servizi XPC non le considerano prioritarie, se non alle aperture delle applicazioni o richieste specifiche.
Quindi poche volte interferiscono in modo pesante.
Il fatto è che non sono solo quei processi ad essere scarsamente utili all'utente ma esosi di risorse.
Sono diverse decine e alla lunga incidono.
Per questo che i Mac invecchiano più precocemente di quanto siano resistenti.
I sistemi che si avvicendano moltiplicano questi processi, che un po' utili sono.
Ma nel complesso non lo sono.
I Mac più recenti, con maggiore "muscolatura" ne risentono poco.
Ma se hanno più di 4-5 anni ne soffrono e si usurano più del necessario.
Ovviamente ad Apple importa poco, anzi...
Per me avere il controllo del sistema significa poterci mettere la mani.
Concordo in gran parte e in generale come concetto.pierospanu ha scritto: ↑mar, 04 set 2018 18:25... frivolezze inutili frizzi lazzi e putipù buone per i ragazzini che vivono in ...
Questo è il funzionamento normale.
Questo è quello anomalo che succede a pochi.
Vedo che in gran parte siamo simili...faxus ha scritto: ↑mar, 04 set 2018 18:53Per me avere il controllo del sistema significa poterci mettere la mani.
Cambiare alcune impostazioni e default, che vengono rese inaccessibile anche se ci sono.
Poter installare le utilità che mi servono anche se non sono previste o addirittura osteggiate.
...
Ma questa è la conseguenza della povertà culturale dei tempi.
Della mancanza di imprenditorialità in Italia e in Europa, per cui viviamo della cultura degli altri.
...
Non ci possiamo lamentare di quello che gli altri coltivano e ci vendono.
Si, va bene, ma a me un comportamento simile va molto di traverso, di qualsiasi cosa si tratti.
Va bene a te che usi icloud, ma a me una cosa come icloud non serve e mi è inutile; puoi dire che sono stupido a non ritenerla utile, ma io comunque ritengo lievemente offensivo il fatto che mi si costringa ad usarla o quantomeno a sopportare le conseguenze della sua presenza.
C'è poco da capire perché, deriva dal fatto che il sistema si accorge che in icloud non c'è nulla di registrato e comincia a fare il suo lavoro, od almeno quello che ritiene sia il suo lavoro, quello di trasferirvi tutto quello che in icloud non c'è; da qui la frenetica attività dato che il volume dei dati da trasferire è notevole.