Moderatore: ModiMaccanici
Io invece un certo formicolio stamattina l'ho sentito!Phate ha scritto:Ricordo ancora che le mie scarpe, nei punti bianchi di colore, erano diventati rosso sangue.
E sempre per quelle famose endorfine, non sentivo nulla
Solo una parola: invidia (sana)giuseppe.lopes ha scritto:ragazzi, vi posto una delle spettacolari foto che un caro amico e grande subacqueo ci ha scattato domenica, in un tuffo molto avvincente...
Ecco... intendevo proprio questo, solo che a me il sangue è uscito dalle scarpefragrua ha scritto:Io invece un certo formicolio stamattina l'ho sentito!Phate ha scritto:Ricordo ancora che le mie scarpe, nei punti bianchi di colore, erano diventati rosso sangue.
E sempre per quelle famose endorfine, non sentivo nulla
La cosa straordinaria è che adesso non ho niente!
E comunque guagliò… tu ammarc'a ppesta!Phate ha scritto:Ecco... intendevo proprio questo, solo che a me il sangue è uscito dalle scarpe
Ma che sfiga e sfigafragrua ha scritto:E comunque guagliò… tu ammarc'a ppesta!Phate ha scritto:Ecco... intendevo proprio questo, solo che a me il sangue è uscito dalle scarpe
(trad: e comunque porti sfiga).
Oggi mi mancano le forze tra corsa e palestra di ieri, ora ho appena pranzato e va un po' meglio!Phate ha scritto:Quello è segno che stai correndo, nel vero senso della parola
Con calma... tutto verrà da se, anch'io anni fa la pensavo come te... anche migliorarsi però ha il suo lato piacevole ma naturalmente bisogna fare i conti con un po' di sofferenza...fragrua ha scritto:Phate ha scritto: Ho fatto un paio di KM scendendo leggermente sotto i 5 minuti, ma non lo farò più, mi piace distrarmi, non stressarmi.
Io quando correvo, ho sempre prediletto la lunga distanza, anziché la velocità.fragrua ha scritto:Phate ha scritto: Ho fatto un paio di KM scendendo leggermente sotto i 5 minuti, ma non lo farò più, mi piace distrarmi, non stressarmi.
Secondo quanto letto in giro, l'acido lattico si smaltirebbe in 30 minuti, gli altri disturbi sono muscolari, bisogna riposare è vero, ma non per il lattato.Phate ha scritto:Altra cosa molto importante, e non da sottovalutare, è che quando si corre veloci, non puoi farlo tutti i giorni perché non riesci a smaltire l'acido lattico.
Da ex sprovveduto a sprovvedutissimo: che tipo di abbigliamento consiglieresti? Tu da chi hai imparato?Marpar ha scritto: ... Cominciai 6 anni fa facendo un misero chilometro, abbigliato come il più sprovveduto dei runner, ricordo che faticai e non poco, i primi giorni, a stare vicino a 6:30 al chilometro...
Buona corsa a te e buono sport a tutti....
Esistono dei negozi specializzati dove puoi trovare quello che serve, molta importanza rivestono le scarpe (non è assolutamente vero che basta un paio di scarpe qualsiasi) le scarpe da running sono studiate per ammortizzare al meglio ed evitare problemi muscolari ed ossei, dovrai acquistarle leggermente più grandi così eviterai, con l'aumentare dei chilometri, problemi alle unghie.Kernel Panic ha scritto: Da ex sprovveduto a sprovvedutissimo: che tipo di abbigliamento consiglieresti?
Dagli amici di cui parlavo, uno di questi corre da vent'anni ed è stato una miniera di consigli soprattuto mi ha insegnato a conoscermi meglio (il corpo quando c'è qualcosa che non va lancia dei segnali e devi imparare a conoscerli e a non sottovalutali) per evitare infortuni.Kernel Panic ha scritto: Tu da chi hai imparato?
Anche se vivo alle porte di Milano ho la fortuna di avere a disposizione il parco sud che è diventato il nostro campo di allenamento sia per la corsa che per la bici, a volte basta spostarsi di pochi chilometri per immergersi in una natura lontana anni luce dal caos della città...Kernel Panic ha scritto: Dalle tue parti chi corre ha dei luoghi preferiti o particolari?
E' verissimo, i dolori che si avvertono nei giorni a seguire ad uno sforzo non idoneo alle nostre capacità sono da imputarsi a micro-lesioni muscolari, che necessitano anche loro di tempo per rimarginarsi e che anche se fanno male sono alla base di qualsiasi miglioramento delle nostre prestazioni sportive.fragrua ha scritto:Secondo quanto letto in giro, l'acido lattico si smaltirebbe in 30 minuti, gli altri disturbi sono muscolari, bisogna riposare è vero, ma non per il lattato.Phate ha scritto:Altra cosa molto importante, e non da sottovalutare, è che quando si corre veloci, non puoi farlo tutti i giorni perché non riesci a smaltire l'acido lattico.
Esattamente!!!Kernel Panic ha scritto:Grazie per le dritte Marpar. Quindi in pratica tu hai cominciato a correre "da solo" e poi sul posto hai trovato (valida) compagnia ...
No, il cotone tende ad "inzupparsi" e quindi alla lunga non è confortevole, i tessuti utilizzati sono per lo più sintetici ma questo non deve spaventare, quando di buona qualità, sono morbidissimi ma nel contempo resistenti, viene riposta molta cura nelle cuciture al fine di non irritare la pelle, le marche sono per lo più uguali a quelle delle scarpe Mizuno, Adidas, Asics, esistono prodotti specifici per tutte le stagioni ma che assicurano confort e traspirazione. Per quanto riguarda le scarpe inizialmente ho usato molto Asics ma negli ultimi tempi ho preferito le Saucony, aggiungo una leggenda che ne spiega le categorie ma direi che quelle più uitilizzate sono le A3 nelle varianti A-B:Kernel Panic ha scritto:Grazie per le dritte Marpar. Per quanto l'abbigliamento pensavo che il cotone fosse per varie ragioni il tessuto più indicato (tenendo presente che si corre anche col freddo e la pioggia), allora quale consiglieresti?
Naturalmente avere un amico medico non guasta... ma ti posso assicurare che esperienza e buon senso basteranno nel 90% dei casi.Kernel Panic ha scritto:Invece per i “segnali” che manda il corpo penso che sarebbe meglio avere un amico medico, proprio per evitare di correre rischi …