Il signor Mauro (almeno così dice di chiamarsi) -in arte Mauryimbo o Antomel o chissà quali altri nick proporrà- è in realtà un truffatore.
Fino a ieri pomeriggio risultava un annuncio su MacUsato di un MacMini in offerta. La falsa vendita l'ho purtroppo scoperta a mie spese dopo che ho "incautamente" ricaricato la sua carta Sanpaolo.
Infatti il codice del pacco da lui indicatomi risulta inesistente ad oggi: allora sentendo puzza di truffa, fingendomi "Robertino" -cioè creando un nuovo nick su MacUsato- gli ho scritto ieri interessato all'acquisto immediato e lì ovviamente Mr. mauryimbo ha abboccato lui dicendomi "ok pagamento immediato che intendi?" quindi riproponendosi per un'altra vendita-truffa.
In più recuperando la pagina dell'annuncio http://www.macusato.it/usati/mac_mini/i ... a&id=17876 risulta che è in trattativa anche con altri e che a Nicholas (con il nick "info") sia toccata sorte simile alla mia. In più coinvolge anche un amico (immaginario? o esiste?? o è lui stesso???) -tale Piero Musu come titolare di una PostePay.
Dunque, i dati a cui badare sono:
nome: "Mauro"
nick: Mauryimbo, Antomel, chissà quanti altri
cell: 339 5315xxx
codice carta Sanpaolo SoldiInTasca di Mauryimbo: 4329 3117 5907 xxxx
codice carta PostePay dell'amico coinvolto (Piero Musu): 4023 6004 3181 xxxx
p.s. Ho volutamente coperto le ultime cifre dei dati sensibili per la privacy del soggetto. Fornirò comunque le informazioni complete privatamente, via mail, a chi vorrà.
p.p.s. Poiché questa è una truffa, e in quanto tale, oltre che poco piacevole per chi la subisce, è soprattutto un reato punito dal codice penale -caro il mio Mauro- è in corso regolare denuncia alle autorità competenti. Non è che da queste parti qualcuno mi saprebbe consigliare bene come procedere -che so, Elia?? (pleeeaase!)
p.p.p.s. Ovviamente come sempre i consigli che do per primo a me stesso sono i soliti: nelle compravendite a distanza mai ricaricare una carta di qualcuno che non si conosce personalmente, ma usare eventualmente solo PayPal o pagamento in contrassegno (anche se il pacco chiuso potrebbe essere un vero "pacco"). Tutto il resto -codici seriali, scansioni di ricevute fiscali, foto dell'oggetto- serve a ben poco anche perché la rete ne è piena di queste informazioni e, volendo, una ricevuta fiscale al computer è facilmente falsificabile.