Questa settimama televisioni e giornali hanno dato una notizia terrificante, circolano online dei file audio in grado di sortire effetti stupefacenti a chi li ascolta, muovendo un mercato di spaccio su Internet.
“Il fenomeno si chiama I-Doser ed è nato negli Stati Uniti e sta sbancando in Europa, dove ha attecchito soprattutto in Spagna, per poi diffondersi in modo rapido anche negli altri paesi. Italia compresa.
Le nuove cyberdroghe sono normali file in mp3 che Agiscono sulle onde a bassa frequenza soprattutto quelle che vanno dai 7 ai 13 hertz, le frequenze della fascia di lavoro del cervello. L'orecchio assorbe questi suoni che non riesce a distinguere e che, nella maggior parte dei casi, sono mescolati a musiche psichedeliche.”
Bene, Paolo Attivissimo smonta questa enorme bufala su Disinformatico, il sul suo seguitissimo blog.
http://attivissimo.blogspot.com/2008/07 ... ganti.html
Che coincidenza, anche Paolo è svizzero!