Telegram vs Apple

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Moderatore: ModiMaccanici

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paolinoweb
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giammyboy
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:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 iMac 27" (Mid 2010) • 2,93 GHz Intel Core i7 • 8 GB DDR3 - 1333 • ATI Radeon HD 5750 1020 • OS X 10.13.6 High Sierra
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Filippo77
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Pazzesco :shock: e la massa crede anche a quel che dice il tizio :x
Io uso prevalentemente iMessage, e Signal 🥰 per chi ancora utilizza dispositivi Android, https://signal.org/# a mio parere è il migliore di telegram whatsapp ecc.. (che avevo e li ho cancellati), se non lo conoscete ve lo consiglio, su iPhone è la migliore, e si può scaricare su Mac.
La pecca di Apple è che nel tempo non ha migliorato iMessage e renderlo competitivo.

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spegahsheen
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Kernel Panic
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Sicché Apple spia i suoi clienti per conto di Xi Jinping? Non lo sapevo, hai fatto bene a segnalare l'articolo, forse bisognerebbe metterlo in evidenza ...... :roll:



:lol: :lol:

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mattleega
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Nutro qualche dubbio che apple spii per conto dei cinesi; il resto, però, lo condivido.

"Apple è molto efficiente nel perseguire il proprio modello di business, che si basa sulla vendita di hardware obsoleto e troppo costoso ai clienti bloccati nel proprio ecosistema".

Non vi sembra l'esatta descrizione di quanto avviene?

Inoltre: se all'interno di "quell'hardware" i cinesi fossero riusciti ad inserire qualcosina all'insaputa di apple...
...

L’inerzia soddisfatta dei cittadini è all’origine di quella incredibile malattia che è la servitù volontaria

E se vivremo, sarà per calpestare i re.

Una delle più importanti differenze tra uomini e animali è che questi ultimi non permettono, al più idiota tra loro, di diventare capo branco.

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Paolofast
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Ehmm, l'M1 è hardware obsoleto?

Non diciamo fesserie.

Quanto ai chip che spiano (o le app per cellulare che spiano), anche un bambino è in grado di scoprirlo, per un semplice motivo: per spiare devono mandare i dati "rubati" tramite Internet e bastano programmi semplici e gratuiti per scoprire pacchetti di dati che escono quando non dovrebbero.
Unica eccezione le apparecchiature che gestiscono la rete: lì entrano ed escono costantemente pacchetti di dati ed è molto difficile capire se ce ne sono di non autorizzati. Ecco perché tutta quella attenzione alle apparecchiature cinesi per gestire il 5G.

Controllare se l'hardware fa brutti scherzi è più facile che controllare le app dell'AppStore: queste ultime sono tantissime ed arrivano in continuazione, per l'hardware i modelli sono relativamente pochi e basta qualche campionamento a sorpresa per evitare brutte sorprese.
Basta voler cercare.
La storia delle telecamere cinesi per videosorveglianza che mandano dati in Cina è nota da tempo, eppure quando Report ha chiesto di fare un controllo, con il programmino semplice e gratuito di cui sopra, in Rai ed altri siti sensibili (ministeri, caserme, ecc.) sono tutti caduti dal pero ed hanno scoperto che anche le loro telecamere li spiavano.
Perché non avevano mai pensato di controllare.
Apple (AppStore docet) controlla.
Non per qualche ideale altruistico, ma semplicemente perché le conviene economicamente.
In soldoni: si guadagna di più vendendo cose sicure a gente che vuole cose sicure che aggeggi che spiano senza portarti guadagni e che la gente che vuole cose sicure non comprerebbe più.

Ancora una volta: non diciamo fesserie.
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paolinoweb
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Come non può esserne certo Mr. Telegram, non possiamo neanche noi però dire che le sue affermazioni non abbiano un minimo di attendibilità

Qui c'è di mezzo politica mondiale, geopolitica, macroeconomia, il debito pubblico deglia americani è in mano ai cinesi. che si stanno fermando da poco con gli acquisti del debito pubblico USA

fonte : https://www.ilsole24ore.com/art/la-cina ... fresh_ce=1

Ci potrebbe anche stare che i dati in mano ad Apple finiscano in mano al governo cinese, con il consenso o ordine da parte della politica americana.

Si, sono cose che si vedono nei film e serie tv, intrighi internazionali e varie, ognuno di noi avrà il suo pensiero, ma nessuno di noi può dire : non è vero Mr. Telegram

Ha ragione sul modello di business che Apple persegue con successo vendendo prodotti a prezzi alti con dei guadagni enormi tenendo il cliente nell'ecosistema.

Mi fa sorridere Apple qui : https://www.apple.com/supplier-responsibility/

riporto un punto : Un luogo di lavoro sicuro e rispettoso per tutti.
I diritti sul posto di lavoro sono diritti umani. Chiediamo ai fornitori di fornire un orario di lavoro equo, un luogo di lavoro sicuro e un ambiente privo di discriminazioni. Queste protezioni si applicano a tutta la catena di fornitura, indipendentemente dal lavoro o dalla posizione di una persona.

Ma su, fanno fare tutto in Cina - o quasi - per i costi, a partire dalla manodopera. Ma che diritti umani... può essere che le cose siano migliorate negli anni ma leggetevi questo :

https://it.businessinsider.com/esclusiv ... 20Pegatron.
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paolinoweb-due- ha scritto:
lun, 24 mag 2021 15:06
Ci potrebbe anche stare che i dati in mano ad Apple finiscano in mano al governo cinese, con il consenso o ordine da parte della politica americana.
Se leggi bene l'articolo, finiscono in mano ai cinesi solo ed esclusivamente i dati dei cinesi.
Per legge.
Legge ingiusta, a mio parere, ma alla quale tutti, non solo Apple, si devono adeguare.
Legge che, tra l'altro, gli Stati Uniti cercano di contrastare.

Ovviamente finiscono sui server cinesi solo i dati generati in Cina che raccoglie l'iPhone (o il Mac) posseduto da un cittadino cinese, cioè molto pochi.
Altro discorso se hai un telefono Android, che ne raccoglie, e trasmette, molti di più.

Se tu vai in Cina, intercettazioni a parte, i tuoi dati non vengono salvati sui server cinesi.

Se non sei in Cina, nessun tuo dato viene passato volontariamente da Apple (o da altri) alla Cina.
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Ah, per chi non lo sapesse, esiste una legge analoga in Russia ed anche lì i dati dei russi stanno su server russi.
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Sto tranquillo, i miei dati valgono ben poco, qui, in Cina in America o Russia
Paolofast ha scritto:
lun, 24 mag 2021 16:13
Ovviamente finiscono sui server cinesi solo i dati generati in Cina che raccoglie l'iPhone (o il Mac) posseduto da un cittadino cinese, cioè molto pochi.
Altro discorso se hai un telefono Android, che ne raccoglie, e trasmette, molti di più.
L'articolo che parla di una ricerca su ios e android vede questo ultimo mandare parecchi kb quasi Mb in più di ios... come tu hai detto tu.
a livello di kb mandati Google stravince ,forse non è brava quanto Apple a comprimere i dati :lol:


Immagine

https://gadgets.ndtv.com/mobiles/news/g ... ge-2402975
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paolinoweb-due- ha scritto:
mar, 25 mag 2021 19:50
L'articolo che parla di una ricerca su ios e android vede questo ultimo mandare parecchi kb quasi Mb in più di ios... come tu hai detto tu.
a livello di kb mandati Google stravince ,forse non è brava quanto Apple a comprimere i dati :lol:
Non è solo quanti dati manda, ma che tipo di dati.
Faccio un esempio.
Due persone, una con iPhone, l'altra con Android, fanno una passeggiata nel parco, si fermano ad un chiosco, prendono un caffè e pagano con moneta elettronica.
Apple sa che in quel parco un tot di persone con iPhone sono passate di lì e, forse, che un tot ha preso il caffè, ma non sa chi, mentre Google sa esattamente l'identità di ogni persona che è passata di lì, compreso il tipo dell'esempio, e sa che ha preso un caffè.
E forse anche il colore delle scarpe. :D
Tutto questo è facilmente verificabile scaricando i propri dati detenuti dalle rispettive aziende:

Apple
https://support.apple.com/it-it/HT211970

Google
https://support.google.com/accounts/ans ... 4190?hl=it

Nota per i cospirazionisti.
Sia Apple che Google dichiarano, in appositi documenti pubblici, quello che fanno, quindi l'esempio non è frutto di chissà quale soffiata, ma è una esemplificazione di quanto dichiarato in documenti ufficiali.
Nel caso di Apple, se fosse beccata a ricavare dati diversi da quelli dichiarai, non ci sarebbe solo una perdita di fiducia dei clienti, ma, per le leggi statunitensi, una condanna a parecchi anni di carcere per i responsabili.
Anche gli iPhone cinesi (o russi) registrano sui server cinesi (o russi) quel poco che hanno.
Rispettano la legge ma contribuiscono pochissimo a quella sorveglianza diffusa che le autorità cinesi ottengono molto più facilmente con altri mezzi.
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Ecco il testo originale del messaggio. https://t.me/durov Durov's Channel - Product Manager / CEO / Founder of Telegram

The New York Times uncovered (https://www.nytimes.com/2021/05/17/tech ... -data.html) that Apple is involved in large-scale surveillance and censorship at the behest of China. It is sad, but not surprising: big tech companies often choose profits over freedoms.

Apple is very efficient at pursuing their business model, which is based on selling overpriced, obsolete hardware to customers locked in their ecosystem.

Every time I have to use an iPhone to test our iOS app I feel like I’m thrown back into the Middle Ages. The iPhone’s 60Hz displays can’t compete with the 120Hz displays of modern Android phones that support much smoother animations.

The worst part of Apple’s tech though is not clunkier devices (https://t.me/durov/140) or outdated hardware. Owning an iPhone makes you a digital slave (https://t.me/durov/122)of Apple – you are only allowed to use apps that Apple lets you install via their App Store, and you can only use Apple’s iCloud to natively back up your data.

It’s no wonder that Apple’s totalitarian approach is so appreciated by the Communist Party of China, which – thanks to Apple – now has complete control over the apps and data of all its citizens who rely on iPhones.

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:lol: :lol: :lol:


Non c'è da stupirsi che l'approccio totalitario di Apple sia così apprezzato dal Partito Comunista Cinese, che - grazie ad Apple - ha ora il controllo completo sulle app e sui dati di tutti i suoi cittadini che fanno affidamento sugli iPhone.

:lol: :lol: :lol:
...

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Il commento di John Gruber su Daring Fireball:

https://daringfireball.net/2021/05/nyt_ ... ina_icloud

che tra le altre cose dice:

Perfino alla luce dei molteplici e significativi compromessi accettati da Apple per rispettare la legge cinese, appare del tutto possibile che usare apparecchi Apple e iCloud sia una delle cose più private che chiunque, piramide di governo cinese a parte, possa fare in Cina.

Stiamo a parlare delle (non) alternative di Apple. E quelle delle persone? Nell'articolo citato il New York Times ha descritto anche la rete di sorveglianza che copre le città cinesi:

Una delle più grandi reti spionistiche al mondo prende di mira le persone ordinarie e nessuno la può fermare.

Non la può fermare Apple, non può Google, neppure tutte le altre aziende (HP, Dell, ecc.) che costruiscono e vendono in Cina.

Luca Acomazzi invece scrive:

alla fin fine Apple non ne esce affatto bene, ma da dove sto seduto io non si vede come chiunque avrebbe potuto far meglio di Tim Cook a questo giro.

https://apple.quora.com/Su-Linkedin-Fab ... esso-al-go

Ma se tutti si adeguano alle leggi cinesi (e anche a quelle russe, che tutti si dimenticano), perché prendersela solo con Apple?

La risposta è in svariati aforismi che potete trovare facilmente su Internet. Il primo è senza fonte, purtroppo:

“L’unica cosa che sanno fare le persone insignificanti è cercare di sminuire gli altri per provare a valorizzare se stessi.”

Gli altri, per fortuna, hanno un autore riconosciuto:

“L’invidia appartiene ai mediocri, agli inutili, ai falliti, a coloro che hanno bisogno di sminuire la vita degli altri per sentirsi appagati.” Vincenza Vitale

“L’invidia è quel sentimento che nasce nell'istante in cui ci si assume la consapevolezza di essere dei falliti.” Oscar Wilde

“L’invidia è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato.” Carlos Ruiz Zafón

“Dietro al successo c’è qualcosa di terribile: gli italiani perdonano tutti, i ladri, gli assassini, i delinquenti di tutti i tipi, meno che il successo.” Enzo Ferrari

“Un fallito è un individuo che si sente personalmente offeso dal successo di un altro.” Prof. Guido Saraceni

E cosa pensa Apple di tutto ciò?
Forse la pensa come Winston Churchill:

“Chi parla male di me alle mie spalle viene contemplato dal mio cu*o.”
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