Strategia di acquisto di un nuovo MacBook

[leeno]

Ciao a tutti, eccomi per un consiglio per gli acquisti abbastanza strano (forse) visto che con i nuovi processori mi prude il portafogli. Qualche mese fa - quasi un anno, direi - mi ero messo in testa di cambiare la mia macchina, un MBP12 che cominciava a perdere colpi a cui avevo affiancato un assemblato che cominciava a darmi fastidio.
Lavori: editing video, realizzazione siti web (no programmazione), scrittura di testi e quisquilie del genere.

Adesso torno alla carica tutto contento perchè non ho fatto l'acquisto prima che presentassero gli M1, ma prima di tirare fuori i 1400 eurelli necessari (sto pensando a un MacBook Air 256GB, 7 Core e 16 di RAM) volevo capire che cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi. Leggo i soliti siti di anticipazioni e rumor che già piazzano nella seconda metà di quest'anno una nuova infornata di portatili Apple. Dovrebbero essere superiori a quello che vorrei io, e quindi superiori anche nel costo, ma mi domandavo a questo punto se convenisse aspettare ancora qualche mese, vedere che tirano fuori e infine comprarmi l'agognato Air che diminuirà magicamente di prezzo. Nel frattempo rimango con quello che ho, nonostante il fastidio.

Quindi le domande sarebbero: tra 3 mesi presentano nuovi MacBook? E se sì, i prezzi di quelli appena usciti - che diventeranno improvvisamente inservibili - scenderanno un po'? Il calcolo del rischio dovrebbe pure comprendere il fatto che il valore sull'usato del mio MBP non scenda, ma questo è un altro discorso...

So che nessuno ha la sfera di cristallo, ma voi che ne dite? Ah, eventuali dissuasori dall'acquisto del MacBook Air sono benvenuti.

[Jethro]

... tra 3 mesi presentano nuovi MacBook? E se sì, i prezzi di quelli appena usciti - che diventeranno improvvisamente inservibili...

Anche se usciranno nuovi MacBook, quelli precedenti non diventano di punto in bianco "inservibili". Se è questo che dici, davvero non capisco su che basi puoi pensarlo.

A parte che io personalmente uso un MacBook uscito nel 2014 e ti assicuro che è ancora "altamente servibile"... comunque mi pare abbastanza ovvio il concetto che se un Mac è ottimo oggi, lo sarà anche la settimana prossima pure se nel frattempo sarà uscito un modello più nuovo che lo sostituisce nella line-up di Apple. E sarà ottimo anche dopo un tot di anni; quanti anni dipende dall'uso che ne fai e dalle tue necessità personali.

Una volta si leggeva in giro che il momento migliore per comprarsi un nuovo computer è quando ti serve un nuovo computer. È che il modello migliore da scegliere è quello che in quel momento soddisfa meglio i requisiti che richiedi. Giusto puoi decidere di prenderne uno un po' sovradimensionato rispetto alle tue attuali necessità, per fare in modo che ti sia "servibile" per più tempo. Direi che questi consigli siano sempre validi ed attuali.

[leeno]

... tra 3 mesi presentano nuovi MacBook? E se sì, i prezzi di quelli appena usciti - che diventeranno improvvisamente inservibili...

Anche se usciranno nuovi MacBook, quelli precedenti non diventano di punto in bianco "inservibili". Se è questo che dici, davvero non capisco su che basi puoi pensarlo.

A parte che io personalmente uso un MacBook uscito nel 2014 e ti assicuro che è ancora "altamente servibile"... comunque mi pare abbastanza ovvio il concetto che se un Mac è ottimo oggi, lo sarà anche la settimana prossima pure se nel frattempo sarà uscito un modello più nuovo che lo sostituisce nella line-up di Apple. E sarà ottimo anche dopo un tot di anni; quanti anni dipende dall'uso che ne fai e dalle tue necessità personali.

Ciao Jethro, era una battuta!
Sono d'accordo con il concetto, il fatto è che con molti oggetti quando esce un nuovo modello quello appena precedente viene svenduto e si trovano buoni affari. Per questo mi domandavo se i nuovi modelli che dovrebbero uscire (quando?) sarebbero sovrapponibili a quelli usciti a fine anno scorso, per decidere di aspettare eventualmente e comprare non direttamente da Apple il nuovo oppure un usato-poco-usato.
Pure io uso un vecchio MacBook, e mi trovo ancora abbastanza bene per alcune piccole cose...

[franzphone]

Ciao a tutti, eccomi per un consiglio per gli acquisti abbastanza strano (forse) visto che con i nuovi processori mi prude il portafogli. Qualche mese fa - quasi un anno, direi - mi ero messo in testa di cambiare la mia macchina, un MBP12 che cominciava a perdere colpi a cui avevo affiancato un assemblato che cominciava a darmi fastidio.
Lavori: editing video, realizzazione siti web (no programmazione), scrittura di testi e quisquilie del genere.

Adesso torno alla carica tutto contento perchè non ho fatto l'acquisto prima che presentassero gli M1, ma prima di tirare fuori i 1400 eurelli necessari (sto pensando a un MacBook Air 256GB, 7 Core e 16 di RAM) volevo capire che cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi. Leggo i soliti siti di anticipazioni e rumor che già piazzano nella seconda metà di quest'anno una nuova infornata di portatili Apple. Dovrebbero essere superiori a quello che vorrei io, e quindi superiori anche nel costo, ma mi domandavo a questo punto se convenisse aspettare ancora qualche mese, vedere che tirano fuori e infine comprarmi l'agognato Air che diminuirà magicamente di prezzo. Nel frattempo rimango con quello che ho, nonostante il fastidio.

Quindi le domande sarebbero: tra 3 mesi presentano nuovi MacBook? E se sì, i prezzi di quelli appena usciti - che diventeranno improvvisamente inservibili - scenderanno un po'? Il calcolo del rischio dovrebbe pure comprendere il fatto che il valore sull'usato del mio MBP non scenda, ma questo è un altro discorso...

So che nessuno ha la sfera di cristallo, ma voi che ne dite? Ah, eventuali dissuasori dall'acquisto del MacBook Air sono benvenuti.

Ciao leeno,
cosa potrebbe succedere fra qualche mese è impossibile da sapere...
Può darsi che con il "possibile" nuovo processore escano solo gli iMac come anche i MacBook Pro... È una grande incognita al momento ed i vari siti che scrivono sui "rumors" ci speculano com'è giusto che sia.
Naturalmente se non hai fretta potresti aspettare l'evento Apple ed averne la conferma.
Non credo che il prezzo dei Mac con processore M1 cali di molto, ma se aspetti che escano i nuovi nel frattempo potresti avere l'opportunità di mettere qualche € da parte e prendere l'ultimo modello.

A questo punto dato che fai editing video, perché non prendere iMac (naturalmente con M2 o come si chiamerà il nuovo processore)?
Se la tua scelta invece ricade forzatamente su un portatile, premetto che io non amo molto l'Air, quindi opterei per il MacBook Pro, non per il core in più ma per la batteria più capiente che su di un portatile fa sempre comodo.
256Gb di SSD ormai sono molto pochi anche se memorizzi su dischi esterni.
La scelta della RAM da 16Gb invece ha un senso se vuoi che ti duri più tempo (e comunque con editing video non fa mai male...)
Quindi ti consiglio iMac, ma come "strategia" (per collegarmi al titolo del post) io acquisterei:
MacBook Pro con processore M1 (o se puoi aspettare il nuovo) 16GB RAM e SSD da 512GB.

[leeno]

Ciao a tutti, eccomi per un consiglio per gli acquisti abbastanza strano (forse) visto che con i nuovi processori mi prude il portafogli. Qualche mese fa - quasi un anno, direi - mi ero messo in testa di cambiare la mia macchina, un MBP12 che cominciava a perdere colpi a cui avevo affiancato un assemblato che cominciava a darmi fastidio.
Lavori: editing video, realizzazione siti web (no programmazione), scrittura di testi e quisquilie del genere.

Adesso torno alla carica tutto contento perchè non ho fatto l'acquisto prima che presentassero gli M1, ma prima di tirare fuori i 1400 eurelli necessari (sto pensando a un MacBook Air 256GB, 7 Core e 16 di RAM) volevo capire che cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi. Leggo i soliti siti di anticipazioni e rumor che già piazzano nella seconda metà di quest'anno una nuova infornata di portatili Apple. Dovrebbero essere superiori a quello che vorrei io, e quindi superiori anche nel costo, ma mi domandavo a questo punto se convenisse aspettare ancora qualche mese, vedere che tirano fuori e infine comprarmi l'agognato Air che diminuirà magicamente di prezzo. Nel frattempo rimango con quello che ho, nonostante il fastidio.

Quindi le domande sarebbero: tra 3 mesi presentano nuovi MacBook? E se sì, i prezzi di quelli appena usciti - che diventeranno improvvisamente inservibili - scenderanno un po'? Il calcolo del rischio dovrebbe pure comprendere il fatto che il valore sull'usato del mio MBP non scenda, ma questo è un altro discorso...

So che nessuno ha la sfera di cristallo, ma voi che ne dite? Ah, eventuali dissuasori dall'acquisto del MacBook Air sono benvenuti.

Ciao leeno,
cosa potrebbe succedere fra qualche mese è impossibile da sapere...
Può darsi che con il "possibile" nuovo processore escano solo gli iMac come anche i MacBook Pro... È una grande incognita al momento ed i vari siti che scrivono sui "rumors" ci speculano com'è giusto che sia.
Naturalmente se non hai fretta potresti aspettare l'evento Apple ed averne la conferma.
Non credo che il prezzo dei Mac con processore M1 cali di molto, ma se aspetti che escano i nuovi nel frattempo potresti avere l'opportunità di mettere qualche € da parte e prendere l'ultimo modello.

A questo punto dato che fai editing video, perché non prendere iMac (naturalmente con M2 o come si chiamerà il nuovo processore)?
Se la tua scelta invece ricade forzatamente su un portatile, premetto che io non amo molto l'Air, quindi opterei per il MacBook Pro, non per il core in più ma per la batteria più capiente che su di un portatile fa sempre comodo.
256Gb di SSD ormai sono molto pochi anche se memorizzi su dischi esterni.
La scelta della RAM da 16Gb invece ha un senso se vuoi che ti duri più tempo (e comunque con editing video non fa mai male...)
Quindi ti consiglio iMac, ma come "strategia" (per collegarmi al titolo del post) io acquisterei:
MacBook Pro con processore M1 (o se puoi aspettare il nuovo) 16GB RAM e SSD da 512GB.

In effetti l'iMac ci starebbe proprio, però la comodità del portatile in questo periodo non sarebbe male. Il fatto è che se tutto va bene ci trasferiremo fuori ogni tanto, e portarmi dietro l'iMac (che ho avuto tanto tempo fa, bellissimo!) sarebbe scomodo. In più ho qui un bel monitor che potrei accoppiare al portatile senza problemi.

Per quanto riguarda il potenziamento del disco, non so... Ho fatto due calcoli e con 320€ ci prendo almeno 2TB di nvme
con il suo scatolotto, rimanendo pure ridondante. Sono tanti soldi per un upgrade del genere. Potrei fare lo sforzo di prendere il Pro, più che altro per la ventola, ma tutte le recensioni che leggo parlano di guadagni di prestazioni che non riesco a giustificare, poi se il fatto di avere un Pro significa avere un'usura più lenta allora sarebbe un altro paio di maniche.

[franzphone]

La vedo un po’ diversamente ma
i soldi sono i tuoi, quindi è giusto che li spendi come meglio credi...
Mi permetto però di farti riflettere su una cosa che magari risponderà meglio ai tuoi gusti:
Avendo iMac a casa, potresti sempre continuare ad usare il tuo MBP12 fuori casa mentre con l’Air dovresti portarti appresso: caricabatterie, case esterni e vari accessori o adattatori per usb C...
Rimango del parere che la memoria è poca, si fa presto a riempire il disco da 256Gb che escludendo BigSur e software vari scende a 200Gb.
Detto questo, facci sapere in futuro cosa hai acquistato e perché hai fatto quella scelta così potremmo scambiarci delle opinioni a riguardo.

[fragrua]

Ho letto velocemente, vi ricordo solo che i portatili (con Touch Bar o Touch ID) non sono potenziabili. Tutto saldato. E come dice iFixit questo significa "condannarli a un'inevitabile morte prematura".

[leeno]

Ho letto velocemente, vi ricordo solo che i portatili (con Touch Bar o Touch ID) non sono potenziabili. Tutto saldato. E come dice iFixit questo significa "condannarli a un'inevitabile morte prematura".

Sigh. E ce lo so, mi piange il cuore a sottostare a queste politiche. Ho fatto il calcolo che comunque con un portatile sono comodo e non mi interessa altro. Ho provato la strada dell'assemblato, per stare dall'altra parte dello spettro, non mi ci trovo. Non ha senso per me stare a smanettare, non sono capace, non è il mio lavoro e non mi interessa più. Ci fosse stato il Mini con componenti non saldati magari avrei preso quello, ma pure da quella parte hanno incollato tutto assieme...

Mi state facendo tornare a galla i dubbi che già avevo, grazie!
Sto ancora qualche giorno alla finestra per capire come saranno questi benedetti iMac, se ci saranno e a questo punto se saranno bostik-style, e poi vedo... Mah!

[Paolofast]

La situazione attuale dei portatili Mac con processore M1 è questa:

Tutto saldato e non upgradabile.
Ok, ma davvero è necessario che sia upgradabile?
Stiamo parlando dei computer di ADESSO, non di dieci/venti anni fa, e quindi, per giudicare, bisogna usare i parametri di ADESSO, non quelli di dieci/venti anni fa.

RAM: 8 o 16 GB. Da circa 10 anni, per uso comune la richiesta effettiva di RAM (Chrome escluso ) è stabilmente sugli 8GB, 16 per fotografi e montatori video.
Per il momento non ci sono indizi, visto soprattutto che i programmi per processori Silicon richiedono un po' meno RAM delle controparti Intel, che nei prossimi cinque/otto anni cambieranno le cose.
Richieste superiori ci sono solo per usi particolari (video 8k, modellazione 3D, macchine virtuali multiple). Se non si hanno le esigenze particolari che ho elencato, 8 Gb sono sufficienti per i prossimi 5 anni, con 16 GB ci si è parati il fondoschiena per i prossimi 10 anni.
Anni fa, quando servivamo minimo 8GB per lavorare, ma ti vendevano il Mac con 2 o 4 GB (e tagli maggiori costavano uno sproposito), allora sì che poter aumentare la RAM con chip più economici di terza parti aveva un senso. Oggi molto meno.
P.s.: ho un iMac 21,5" del 2015, con 8GB di RAM saldata: mai sentita l'esigenza di doverla aumentare, neppure con Big Sur.

SSD: eliminato finalmente il taglio "inusabile" (128GB), rimangono i tagli "troppo piccolo" (256GB), "normale" (512GB) e "grande per uso intensivo" (1 TB).
Sono SSD di nuova generazione, studiati per durare una decina di anni, non tre/cinque come le generazioni precedenti. Evitando il "troppo piccolo", molto probabilmente l'SSD durerà quanto il computer o quasi.

Insomma, a mio parere, scegliendo bene all'inizio la configurazione, sei/otto anni di buon funzionamento sono garantiti, se si è fortunati anche qualcosa di più.

[leeno]

SSD: eliminato finalmente il taglio "inusabile" (128GB), rimangono i tagli "troppo piccolo" (256GB), "normale" (512GB) e "grande per uso intensivo" (1 TB).
Sono SSD di nuova generazione, studiati per durare una decina di anni, non tre/cinque come le generazioni precedenti. Evitando il "troppo piccolo", molto probabilmente l'SSD durerà quanto il computer o quasi.

Insomma, a mio parere, scegliendo bene all'inizio la configurazione, sei/otto anni di buon funzionamento sono garantiti, se si è fortunati anche qualcosa di più.

Discorso molto chiaro e condivisibile, in fin dei conti quello che stresserebbe di più il computer, per il mio uso, penso sia il rendering prolungato. E non credo di andare sull'8K, per me non ha senso e i pochi lavori che faccio non per me li faccio badando più al contenuto che alla forma, tanto per dire giro con delle action cam piccine picciò che quanto a resa agli alti ISO fanno veramente schifo, ma non importa perchè quello è il girato che mi serve e lo ottengo senza una squadra holliwoodiana solo così.

Una cosa non mi torna, però: ok, sempre meglio cercare il massimo, ma perchè puntate tanto sul discorso dell'SSD più capiente? Per come uso il computer ora cerco di tenere sempre tutto lontano dal processore, in doppia copia su un ssd e su un hd per i file da lavorare, e poi il prodotto finito in un altro disco. Ok, mi darebbe più agio il fatto di avere spazio sul disco, ma non basta un disco esterno discretamente veloce? O è più che altro una questione di usura e di tutta la question dello swap (o come si dice)?

[iMaurizio]

Tutto saldato e non upgradabile.
Ok, ma davvero è necessario che sia upgradabile?
.................
Insomma, a mio parere, scegliendo bene all'inizio la configurazione, sei/otto anni di buon funzionamento sono garantiti, se si è fortunati anche qualcosa di più.

Il discorso ha un suo senso ed è probabilmente vero che la maggio parte degli utenti un po' alla volta si abitueranno a questa filosofia e impareranno a fare scelte di conseguenza.

Questo però non impedisce di osservare quanto Apple lucri sulla filosofia del "tutto saldato", ovvero il costo del gettone di upgrade, attualmente fissato a 230 euro per l'Italia e Europa, 200 dollari per gli States, 200 sterline per UK, etc....

Il costo di questi upgrade è troppo alto, non motivato da un punto di vista tecnico, classista e opportunista;
sarebbe come comprare un auto da 30.000 euro, gli metti un paio di optional (di uso comune) e ne spendi 40.000.

Senza contare che un disco di avvio da 256 Gb secondo me oggi è piccolo o diventerà piccolo per una percentuale molto alta degli utenti.

[Curzio]

Tutto saldato e non upgradabile.
Ok, ma davvero è necessario che sia upgradabile?
.................
Insomma, a mio parere, scegliendo bene all'inizio la configurazione, sei/otto anni di buon funzionamento sono garantiti, se si è fortunati anche qualcosa di più.

Il discorso ha un suo senso ed è probabilmente vero che la maggio parte degli utenti un po' alla volta si abitueranno a questa filosofia e impareranno a fare scelte di conseguenza.

Questo però non impedisce di osservare quanto Apple lucri sulla filosofia del "tutto saldato", ovvero il costo del gettone di upgrade, attualmente fissato a 230 euro per l'Italia e Europa, 200 dollari per gli States, 200 sterline per UK, etc....

Il costo di questi upgrade è troppo alto, non motivato da un punto di vista tecnico, classista e opportunista;
sarebbe come comprare un auto da 30.000 euro, gli metti un paio di optional (di uso comune) e ne spendi 40.000.

Senza contare che un disco di avvio da 256 Gb secondo me oggi è piccolo o diventerà piccolo per una percentuale molto alta degli utenti.

ecco, sì, questo mi sembra un pensiero quantomeno più effervescente e interessante rispetto ad ogni pedissequa giustificazione a posteriori delle politiche commerciali apple

[Paolofast]

Una cosa non mi torna, però: ok, sempre meglio cercare il massimo, ma perchè puntate tanto sul discorso dell'SSD più capiente?
…
O è più che altro una questione di usura e di tutta la question dello swap (o come si dice)?

Tutti i sistemi operativi moderni usano parecchio file temporanei e memoria virtuale, che occupano spazio liberabile ed in alcuni casi nemmeno segnalato come occupato.
Aggiungi un po' di documenti, qualche programma un po' esoso di spazio e ti accorgi subito che 256 GB ti vanno stretti, anche perché un po' di spazio libero va lasciato, per quei famosi file temporanei.
Inoltre, con un disco più grande, l'usura è minore, perché spalmata su una quantità di GB maggiore.
Insomma, al di là del costo, in parte giustificato dalla velocità superiore agli SSD "commerciali", un SSD da 512 GB è il minimo sindacale, 1 TB un'ottima scelta.

[Scialla]

Se nessuno comprasse più i bostik style sicuramente la prossima generazione avrebbe ram e dischi non saldati, al di là delle prestazioni

Anche la macchina che uso adesso, quando la comprai, era il top di gamma e, se non avessi potuto fare un upgrade, sarebbe durata la metà; con i canoni attuali le caratteristiche dei bostikkati sarà pure ottima, ma fa 7-8 anni che ne sai quali saranno le richieste dei S.O. nuovi e delle app che solitamente usi? 15 anni fa con 1 Gb di RAM facevi qualsiasi cosa, ora manco parte....

Per quanto mi riguarda, non comprerò mai un computer con RAM o disco saldati, meglio un iPad a sto punto; vedremo i nuovi iMac

[Paolofast]

15 anni fa con 1 Gb di RAM facevi qualsiasi cosa, ora manco parte....

15 anni fa c'erano i PowerPC.

Invece 10 anni fa c'erano i Mac Intel che, ridendo e scherzando erano aggiornabili fino ad High Sierra e la RAM ottimale era 8 o 16 GB in base alle esigenze.
Esattamente come ora.
La richiesta di RAM si è plafonata da parecchi anni, anche se si aggiunge qualcosa al sistema operativo, non è che tutte le funzioni vengono caricare contemporaneamente, oltre al fatto che ad ogni versione si ottimizza qualcosa.
Tu applichi a macchine e sistemi moderni categorie di pensiero di quindici e più anni fa: sarebbe come ragionare di consumo di carbone per un treno (elettrico) ad alta velocità.

Per quanto mi riguarda, non comprerò mai un computer con RAM o disco saldati

Cioè non comprerai più un computer.
Contento te.