Curzio ha scritto: ↑mer, 21 ott 2020 09:47
se la chiudo così io una pagina, il pomeriggio mi ritrovo già senza lavoro.... mannaggia
concordo, anche per molto meno!
però...
a me Marco Vigerio come grande tipografo non mi dice nulla...
invece Marco Vigerio della Rovere, cardinale ed arcivescovo è l'autore del Dechacordum christianum
mentre il tipografo è Girolamo Soncino, che ebbe tra l'altro contatti con Aldo Manuzio
e infatti dalla storia di Fano risulta che
Arte della stampa. - Vi è stata introdotta dal tipografo
Girolamo Soncino, che vi impresse dal 1502 al 1508, e, saltuariamente, nel 1515 e 1516; il primo libro, Opuscula latina variorum auctorum. datato 10 aprile 1502, è conosciuto in unico esemplare (Biblioteca Civica di Trieste); contiene 18 poesie cristiane di autori antichi e di umanisti, compilazione di Lorenzo Abstemio che ebbe, fino al 1505, parte attiva nelle edizioni fanesi del Soncino, fatta esclusione per i libri ebraici. Del Soncino, oltre al Petrarca del 1503, va ricordato ancora il
Dechacordum christianum del
card. Marco Vigerio, stampato nel 1507, adorno di silografie.