Qanti metodi alternativi e legali esistono per sensibilizzare la gente? Ti rispondo io: nessuno.
La sensibilizzazione di un fatto, tra persone e persone è già un fatto complicato. Fai un Blog? Cazzate, o ti chiami Beppe Grillo o sei un personaggio davvero noto, altrimenti il tuo blog, se ti va bene, lo leggi tu, Google e qualche amico o parente.
Oggi siamo troppo impegnati a comprendere la tecnologia e a volerla a tutti i costi, così quando un aereo si schianta su un grattacielo alziamo tutti la testa inorriditi e sbalorditi e ripetiamo: 4.000 morti!. Tutto è concentrato in quell'unico evento. Le nozioni storiche si sono perse o non si sono mai avute. E, sempre attraverso la tecnologia, raccogliamo le notizie che qualcuno vuole darci. Poi non importa se a causa di embarghi, guerre ingiustificate, muoiono ogni giono decine di migliaia di persone causate dallo stesso paese che piange i 4.000 morti in un solo colpo. Questo non conta. Conta il fatto che è necessario informare che tutto ilmondo è sotto attacco terroristico. Così, dopo 1 mese, quando qualcuno comincia a raccontare che quegli stessi terroristi sono stati creati, armati, finanziati dallo stesso paese che piange le sue vittime, noi ormai stiamo già dimenticando e siamo intenti a impare una nuova tecnologia che ci permetteraà di fuire di tante belle nuove informazioni.
Quindi il mio pensiero è questo: visto che sono contrario a forme di violenza, a questo punto ben vengano i siti defacciati se questo stimola un po' di più il desiderio di voler capire, approfondire. Ed è per questo motivo che, quando accade questo, qualcuno mette da parte l'iPhone e comincia a chiedersi, a farsi domande, a informarsi.
Un po' come tutti quelli che sono contrari alle forme di violenza, me compreso, ma che poi incitano la pena di morte al pedofilo. E non è la stessa cosa? Tu vuoi la pena di morte del pedofilo, io voglio la mia terra e vendicare le migliaia di persone morte per la stessa causa.