fragrua ha scritto:Di solito questo tipo di memoria viene "donata" a chi ti ha "inizializzato".
OT: Questa sparata mi ricorda quelle **zzate che i "nonni" dicevano alle matricole sotto il militare... ed il bello è che c'era sempre qualche boccalone che ci cadeva.
Mi ricordo che una volta, mi avevano appena promosso caporale, fui mandato ad accogliere i nuovi cinque arrivati, a mostrare loro le camerate, le docce, gli ambienti ed illustrare loro gli orari.
Li accompagnai negli spogliatoi insieme ad un altro commilitone già anziano ed ero, come mio solito, affabile e gentile. I ragazzi nuovi erano abbastanza distesi e rassicurati. Li invitammo a cambiarsi, per indossare le mimetiche di ordinanza e dicemmo: "Beh, mentre vi cambiate, vi aspettiamo fuori, fate con comodo", uscimmo e ci posizionammo dietro un tramezzo che separava lo spogliatoio dal corridoio e, parlando a voce appena un po' alta, dissi al mio "complice": "Oh, questi sono proprio perfetti... stasera gli diamo quelle brande che sai, in fondo a tutto, dove finisce la stanza. Avvisa gli altri, che non appena prendono sonno ci divertiamo un po' col giochino del *ulo e della ramazza" e l'altro sogghignava.
Inutile dire che non esisteva nessun giochino... ma le facce atterrite
di quei ragazzi nell'uscire dallo spogliatoio e le loro occhiaie il giorno dopo (immagino che abbiano dormito pochino, davvero
) saranno per me sempre indimenticabili.
ihihihihih