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Mac OS X e le sue Applicazioni

Moderatore: ModiMaccanici

Teppy
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Ciao a tutti.
Da tempo ormai sono deciso a passare tutto il mio archivio fotografico e videografico sul cloud.
Complice il servizio gratuito di archiviazione foto di Amazon Prime, ho preso gusto nell'avere tutte le mie foto e i video ben organizzati in rete e non avere più il timore di perdere tutto per un disco che salta per qualche sciagurato motivo.

Ho acquistato quindi una licenza da 6TB di OneDrive della Microsoft.
Purtroppo questa licenza da 99€ l'anno, prevede di dare 1TB per ogni utente, fino ad un massimo di 6 utenti appunto.
Quindi ho iniziato ad archiviare i dati sulle cartelle onedrive dividendole per me, mia moglie, mia figlia (con account già esistente per altri motivi), mia sorella etc.

Ora ho pensato di fare un dowload di quanto archiviato e mi sto trovando malissimo.
Il software di Onedrive intanto mi crea un sacco di difficoltà ad usare dischi esterni al mio MacBook. Generalmente mi da un errore dicendo che il disco non è valido per l'archiviazione Onedrive. E non so perché. Ora, reduce da un fallito tentativo di clone di un disco (ho un post scritto in merito), ho un disco vuoto che volevo provare a usare come copia di backup scaricando da Onedrive. Ha funzionato... apparentemente.
E dopo aver iniziato a scaricare decine di gb... mi ritrovo che sul disco vuoto c'è solo l'alberatura delle cartelle con dei puntamenti. La cartella onedrive finisce sul disco del MacBook che di per sé ha solo 512Gb.... !!!
Infatti ieri sera dopo ore di lavoro mi dice: disco pieno!
Follia.

Provo e riprovo a configurare la cartella esterna.... e niente lui continua a creare la cartella onedrive sul mio disco locale e poi sull'esterno fa gli alias.
Inoltre i file scaricati hanno tutti perso la data originale di creazione. Quindi su ONEDRIVE WEB vedo che mantiene la data di creazione del file, molto utile per foto e video e relativa catalogazione... ma quando i file vengono scaricati sul mio disco, prendono tutti la nuova data di creazione, basandosi sulla data download. Il che è comprensibile ma non è accettabile.

100€ buttate

Sapreste consigliarmi un altro servizio più affidabile di Microsoft OneDrive e che non costi ovviamente uno sproposito?

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franzphone
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Teppy ha scritto:
gio, 15 set 2022 09:53
Ciao a tutti.
Da tempo ormai sono deciso a passare tutto il mio archivio fotografico e videografico sul cloud.
Complice il servizio gratuito di archiviazione foto di Amazon Prime, ho preso gusto nell'avere tutte le mie foto e i video ben organizzati in rete e non avere più il timore di perdere tutto per un disco che salta per qualche sciagurato motivo.

Ho acquistato quindi una licenza da 6TB di OneDrive della Microsoft.
Purtroppo questa licenza da 99€ l'anno, prevede di dare 1TB per ogni utente, fino ad un massimo di 6 utenti appunto.
Quindi ho iniziato ad archiviare i dati sulle cartelle onedrive dividendole per me, mia moglie, mia figlia (con account già esistente per altri motivi), mia sorella etc.

Ora ho pensato di fare un dowload di quanto archiviato e mi sto trovando malissimo.
Il software di Onedrive intanto mi crea un sacco di difficoltà ad usare dischi esterni al mio MacBook. Generalmente mi da un errore dicendo che il disco non è valido per l'archiviazione Onedrive. E non so perché. Ora, reduce da un fallito tentativo di clone di un disco (ho un post scritto in merito), ho un disco vuoto che volevo provare a usare come copia di backup scaricando da Onedrive. Ha funzionato... apparentemente.
E dopo aver iniziato a scaricare decine di gb... mi ritrovo che sul disco vuoto c'è solo l'alberatura delle cartelle con dei puntamenti. La cartella onedrive finisce sul disco del MacBook che di per sé ha solo 512Gb.... !!!
Infatti ieri sera dopo ore di lavoro mi dice: disco pieno!
Follia.

Provo e riprovo a configurare la cartella esterna.... e niente lui continua a creare la cartella onedrive sul mio disco locale e poi sull'esterno fa gli alias.
Inoltre i file scaricati hanno tutti perso la data originale di creazione. Quindi su ONEDRIVE WEB vedo che mantiene la data di creazione del file, molto utile per foto e video e relativa catalogazione... ma quando i file vengono scaricati sul mio disco, prendono tutti la nuova data di creazione, basandosi sulla data download. Il che è comprensibile ma non è accettabile.

100€ buttate

Sapreste consigliarmi un altro servizio più affidabile di Microsoft OneDrive e che non costi ovviamente uno sproposito?
Ciao Teppy,
ci sono utenti che li utilizzano per lavoro quindi, sicuramente riceverai altre risposte oltre la mia, più esperti e competenti in materia.
Io ne ho provati un po' e poi mi sono fermato a Dropbox.
2T a 130€ all'anno.
Ci sincronizzo il mio MacBook, il mio iPhone e quello di mia moglie (tutti però registrati con la stessa email...).
Se vuoi mettere qualcosa di privato, ha il Vault, quindi accesso in quello cartella solo con password.
Naturalmente all'avvio dell'app puoi sincronizzare tutto via HDD o come preferisci, persino le cartelle del Mac (ma lo trovo un po' invasivo).
💻 MacBook Pro 13" M1 16GB RAM 512GB SSD macOS Ventura 14.4.1
📱 iPhone 13 mini 128GB iOS 17.4.1
Viviamo in questo mondo per imparare e per illuminarci l'un l'altro. - Wolfang Amadeus Mozart.

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paolinoweb
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1 - DROPBOX
2 - GOOGLE DRIVE
3 - MEGA
Macbook Air 2020 M1
8 GB Ram 256 GB SSD

iPhone SE 2° gen 2020 64 GB Red

Apple Tv, 3° gen 2012

Non provo rammarico per quello che sono stato ma per quello che non potrò più essere.

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fragrua
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paolinoweb ha scritto:
gio, 15 set 2022 16:25
1 - DROPBOX
2 - GOOGLE DRIVE
3 - MEGA
Idem.
Mega molto raramente, ma i principali sono loro tre.
La prima cosa su cui devi investire è il benessere del tuo corpo, l'unica cosa che ti porterai nella tomba.
Franz Grua (sarebbe fragrua)

In un mondo perfetto io sarei un essere inutile.
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fragrua ha scritto:
gio, 15 set 2022 17:56
paolinoweb ha scritto:
gio, 15 set 2022 16:25
1 - DROPBOX
2 - GOOGLE DRIVE
3 - MEGA
Idem.
Mega molto raramente, ma i principali sono loro tre.
MEGA in realtà lo uso più di Gdrive andrebbero invertiti, seconda e terza posizione.

dimenticavo lo sfigato 4 - iCloud
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Non provo rammarico per quello che sono stato ma per quello che non potrò più essere.

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Grazie per le risposte.

Domanda su Google Drive (costo molto vicino a OneDrive)... ma la cartella Mirror, ossia la cartella di GDRIVE che viene clonata sul cloud google, dove la tenete?
Io non riesco a metterla in disco esterno, ma adesso che tentavo un attimo di lavorarci scopro che se chiudo l'app di GDRIVE, la cartella sul mio disco di fatto sparisce.
Il che significa che non c'è una vera cartella fisica sul Mac, ma c'è una connessione diretta alla cartella remota.
Quindi non mi occupa spazio sul disco... ma così io di fatto non ho nessuna copia fisica del mio spazio gdrive a meno che io non la copi manualmente.
Corretto?

Mi sembra di capire che faccia la stessa cosa Amazon Photos. Anche questo, che mi ha permesso e mi permette una copia di tutte le mie foto gratuitamente con Prime, se provo a dargli una cartella su disco esterno per il backup, non la accetta.

Deve essere cambiato qualcosa nel sistema di clouding. Io ricordo che dovevi crearti una cartella FISICA sul tuo disco e questa veniva clonata nel disco cloud offerto... qualsiasi modifica facevi alla tua cartella locale, il software la faceva nel disco remoto.
Non è più così?

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amoeba
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Dopo mesi di prove, tentativi, copie e ricopie, desidero aggiornarvi sulla mia gestione cloud.
Alla fine ho capito come si può ben gestire il drive onedrive e per la convenienza economica ho ormai aggiornato per il secondo anno di utilizzo.

Primo vincolo: le utenze e i tera suddivisi.
Se come me avete tonnellate di foto/video da voler copiare su cloud, dovrete fare i conti con la gestione 1Tera per un account email.
Cosa comporta questa scelta?
1) Dovrete decidere i criteri di suddivisione degli archivi da backuppare. Ad esempio, io ho utilizzato i primi 2 account usando l'email mia e di mia moglie. Quindi nel "mio" cloud ho copiato i documenti familiari di cui mi occupo maggiormente io (assicurazione auto, abbonamenti vari, etc) nel suo i suoi quelli di cui si occupa principalmente lei.
Gli archivi fotografici li ho divisi per cronologia secondo un principio di spazi occupati: dagli anni 2000 al 2015 nel mio, dal 2016 ad oggi nel suo.

Secondo vincolo: attivazione di un account alla volta.
Fin quando installerete due istanze di onedrive su due Mac diversi, con due account diversi, non avrete particolari difficoltà.
I problemi sorgono quando da un Mac volete accedere ai dati dell'altro account o perfino spostare le cose da uno all'altro.
Viene in aiuto la componente web... perché in alcuni casi potrete lavorare con da una parte le cartelle cloud onedrive dell'app sul Mac, dall'altra la versione web di onedrive con altro account loggato che vi permette quindi di guardare i contenuti dell'altro account. Paradossalmente, se vi servissero 3 tera e avreste 3 account, dovreste provare con due browser. Ad esempio avere un account onedrive loggato su chrome, un'altro account onedrive loggato su Safari e poi l'ultimo account loggato con l'app sul Mac.
Insomma non è proprio facilissimo o comodissimo questo modus operandi.

Terzo vincolo: gestione degli spazi disco
Il terzo limite che mi ha fatto impazzire parecchio è la gestione del disco imposta dall'app microsoft.
Potrete tentare in mille modi e in alcuni casi sono riuscito a imporre io a onedrive l'utilizzo di un disco esterno per la sua cartella "mirroring". Di fatto però, se vi troverete a logoravi e slogarvi di continuo per passare da un set di dati all'altro, spesso e volentieri Onerive vi contraddirà sull'utilizzo di un disco esterno. Tornerà sempre a cercare una cartella del disco locale attraverso errori, segnalazioni, etc etc.
Alla fine ho capitolato. Nonostante io abbia solo 512gb di disco locale, ho deciso di dagli una cartella locale come riferimento.
Di conseguenza sono stato obbligato a lavorare così:
  • copia dei dati da backuppare dal disco esterno alla cartella one drive locale.
  • attesa della copia in cloud ad opera del programma onedrive del Mac.
  • Tasto destro sulla cartella locale Onedrive e opzione "libera spazio" dal menù contestuale.
In questo modo in pratica, onedrive cancella i dati dal disco locale e lascia un riferimento "remoto" a questi.
Qualora servano, si possono tirare giù premendo sulla nuvoletta che appare accanto al nome di ciascun file.
In questo modo l'applicazione onedrive permette di avere un mirror virtuale sul disco locale, permettendo l'accesso "a richiesta" del terabyte di dati in remoto. La modalità mirror a cui ero abituato con Dropbox e GDrive, esiste ma è ingestibile a meno di non avere un disco locale di almeno 2 tera (visto che potenzialmente 1 tera sarà del vostro cloud).

Spero di esser stato utile a chi sta optando per questo genere di soluzioni.

zippo
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Grazie della spiegazione, stavo impazzendo anch'io con Onedrive e il settaggio della cartella su disco esterno, quando alla fine mi sono reso conto che non è possibile, e la tua soluzione è quella più "ergonomica". Io mi salvo in quanto se per qualsiasi ragione perdessi l'account di onedrive, ad esempio dimenticanza del rinnovo, fallimento dell'azienda, corruzione totale dei suoi server o chissà quant'altro ancora, i dati sono comunque salvati in locale anche sul mio NAS.
Un saluto a tutti.

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