MacBook Air e batteria

[massimob]

Ciao,
stavo guardando le caratteristiche del macbook air in previsione di un acquisto,
vorrei capire una cosa riguardo alla batteria, se non sbaglio questa non è rimovibile, usando però il portatile prevalentemente in casa come ci si regola? si può tenere costantemente in collegato alla rete elettrica o usarlo e metterlo in carica quando la batteria si scarica?
Grazie

[Uno_qualunque]

Usalo tranquillamente attaccato alla corrente e di tanto in tanto (una volta ogni mese o due) usalo a batteria fino a che non va in stop da solo.

[massimob]

Grazie

[tighine]

di tanto in tanto (una volta ogni mese o due) usalo a batteria fino a che non va in stop da solo.

Quoto. Di "tanto in tanto" una o due scariche profonde (fino a spegnimento sospensione), poi un paio di ricariche profonde da totalmente spento (16-24 ore di seguito senza interruzione) fanno fare un po' di giri in palestra agli elementi elettrochimici.

E se l'indicazione di carica dovesse "scendere", di "tanto in tanto" un rese SMC.

[oceanoprofondo7]

non ho mai fatto caso a calibrazioni e simili. usato sempre in maniera varia, attaccato alla corrente, con la batteria fino ad arrivare a 0%, etc... il mio air 2011 ha 1240 cicli, una batteria di quasi 5 anni ed è al 55%, sono più che soddisfatto. in questo stato può tirare avanti ancora anni prima che scenda sotto il 50%.

[Linuxx]

di tanto in tanto (una volta ogni mese o due) usalo a batteria fino a che non va in stop da solo.

Quoto. Di "tanto in tanto" una o due scariche profonde (fino a spegnimento sospensione), poi un paio di ricariche profonde da totalmente spento (16-24 ore di seguito senza interruzione) fanno fare un po' di giri in palestra agli elementi elettrochimici.

E se l'indicazione di carica dovesse "scendere", di "tanto in tanto" un rese SMC.

Evitiamo di dire eresie. Ricariche da addirittura 24 ore...La batteria si usa regolarmente quasi tutti i giorni come meglio si preferisce. La si usa per un 20% o un 60%, non succede nulla. Meglio fare scariche parziali che totali o addirittura assenti.

[kext]

Io sostengo la tesi di tighine, il mio caso pratico é con la batteria dello smartphone: Se la ricarico quando ha il 60%, il giorno dopo mi dura si e no 10 ore, se la ricarico quando é sotto il 10-20%, mi dura anche un giorno e mezzo.. Infatti la sera cerco sempre di farlo scaricare il più possibile prima di metterla sotto carica..

[fragrua]

Per le batterie sono poche le regole da seguire per "non ridurne la durata", ma allungarla è impossibile.
Secondo me l'ingrediente più importante è il fattore C.
Puoi tentare qualsiasi cosa, ma se non hai cu_o la batteria non durerà più della garanzia. Sono d'accordo sulla ricarica da spento ogni tanto. Sono d'accordo sul NON scendere mai sotto al 20%, sono d'accordo sul NON portarla a temperature estreme (caldo o freddo), ma sono convinto che se deve morire presto… morirà.

[Uno_qualunque]

La batteria ha un circuito di controllo della carica, per cui quando è carica stacca da sola l'impulso dal caricabatteria, a mio modo di vedere questo accade sicuramente molto prima delle 16-24 ore. Tuttavia, lasciare il mac a lungo in carica, dopo una scarica completa, assicura che la batteria subisca sicuramente la ricarica completa, al massimo della capacità. Per me una notte è di gran lunga più che sufficiente.

[massimob]

Grazie a tutti per gli interventi.

[tighine]

La carica lenta-lunga é la migliore, evita di deteriorare/deformare gli elettrodi a causa di flussi ionici abnormi, nell'elettrolita.

I caricabatteria automatici si basano su parametri di voltaggio/assorbimento, per decidere quando interrompere la carica (perché continuarla, potrebbe surriscaldare/deteriorare/perfino far esplodere l'accumulatore... Tipicamente vero per gli elementi al litio, che hanno altissima tossicità e quindi in caso di fuoriuscita... Da qui, per la responsabilità del produttore che comporta un accumulatore, l'opportunità di controllarne la vetustà ed al momento stabilito inibirne l'uso).

Ma non é detto che l'abbiano effettivamente gestita al meglio, rispetto allo stato di degrado dei componenti chimici.
Il flusso elettronico (la "corrente elettrica") si muove fisicamente in un verso, durante la scarica, e nel verso opposto durante la ricarica.
Scaricare a fondo "sposta" tutta la carica ionica "da una parte", "staccandola" fisicamente dall'eventuale aderenza (elettromagnetica, chimica, legame di valenza, etc...) dall'altro elettrodo. La ricarica inverte il ciclo. Il circuito di alimentazione (piastra logica dei pc) é dotato di un voltmetro/amperometro. Raggiunta la ddp prefissata (i volts), controlla il livello dell'assorbimento, se non é più molto elevato (20-100mA, in genere), interrompe la carica. La ddp é data anche da un solo elemento "sano", la capacità di erogare da più elementi in parallelo. La sola ddp non é sufficiente a stabilire la qualità della ricarica. Ma se gli elettrodi sono ossidati, solfatati, ovvero sono ricoperti di strati salini isolanti, o peggio deformati e quindi in corto (si possono toccare, siamo a misure minime...), la ddp sarà conservata, ma non la capacità di erogare grandi flussi elettronici (la "corrente" che é in grado di "erogare"). Ma se continuate a "pompare" ad un accumulatore 20mA, fra centinaia di miglia di molecole, ce ne saranno sempre un 10-20% che si rimetteranno in moto. Poche per volta, piano piano, "casualmente", a seconda della forza dei legami che le trattengono, ma tali legami per effetto dell'induzione di campo energetico esterno, si "diluiranno", indebolendosi fino a liberare ulteriori ioni ed elettroni che schizzeranno dalle loro orbite per rioccupare posizioni vuote di altri orbitali, e ricadranno sull'elettrodo opposto per attrazione.

Prolungare la carica senza utilizzo, sfruttando le deboli correnti di mantenimento, può fornire ulteriore vitalità e soprattutto completare il riequilibrio ionico degli elementi.

Per tutto il resto é come sostiene Fragrua.

[BMax]

Non ho esperienza sui portatili ma sugli iPhone fare la cosiddetta calibrazione ogni 2-3 mesi risolve quasi sempre quei problemi di non linearità della scarica che portano il device a spegnersi anche se l'indicazione è al 30%.

Non sono certamente ai livelli di conoscenza di Tighine, ma quello che affermo sulla calibrazione ovvero scarica completa e ricarica completa viene da prove reali su tanti terminali che avevano problemi e che si sono risolti.


send by iphone

[visualdrome]

La carica lenta-lunga é la migliore, evita di deteriorare/deformare gli elettrodi a causa di flussi ionici abnormi, nell'elettrolita.

Scusa tighine, se ti va di rispondermi..., cosa intendi con "carica lenta"? Nel senso: l'unica forma di caricare la batteria è atraverso il caricabatterie non ci sono altri. O forse ho capito male io e intendi "carica veloce" se stacco subito il caricabatterie appena diventa verde e "carica lenta" se lo lascio in carica anche dopo essere diventato verde?
Grazie

[giammyboy]

Concordo con il pensiero di Fragrua.

E' tutto questione di fattore C.

Io sono 3 anni che lo tengo attaccato al caricabatteria e ogni tanto lo lascio scaricare totalmente e al momento non ho problemi.

Qualche volta appare il messaggio "La batteria necessità di assistenza", messaggio che dopo due cicli di scarica e ricarica scompare.

[visualdrome]

...ogni tanto lo lascio scaricare totalmente

Ogni quanto lo fai scaricare totalmente? In altri post ho letto qualcuno che dice 30 cicli
Sicuramente, come ogni prodotto meccanico (vedi automobili, moto, etc etc) il fattore c... è fondamentale

Giusto per fare un po di OT: bisognerebbe pretendere dalla Apple, per quello che si paga, la pubblicazione di paramentri e standard per Hard Disk, batterie, monitor (e no so se ci sono altri pezzi "misurabili" e diagnosticabili) con relativi software per fare i test di modo che un utente/acquirente, almeno negli anni di garanzia, dovrebbe/potrebbe semplicemente testare queste parti con dei software e, in caso di parametri determinati al di sotto dei minimi garantiti, mandarlo in assistenza con la scheda rilevata e pretendere un cambio (pezzo o prodotto) veloce (1 o 2 giorni), invece che intadsare, come sto facendo io ora, forum e perdersi tra consigli, letture di post infiniti e stresarsi la vita...
CHiuso OT