Ciao,
volevo per Natale regalarmi un potenziamento del mio iMac.
Pensavo per velocizzare il boot ad un ssd esterno.
Visto i costi esorbitanti dei SSD con Thunderbolt, ho provato a comprare con 100 euro un Samsung T1 da 250GB esterno USB 3.0.
Installato El Capitain e riportato i dati e le applicazioni base dell'HD interno scelto come disco di avvio e riavviato.
Risultato: ci mette un casino prima di uscire la mela con barra di carico, poi diventa un razzo (rispetto all'HD interno).
in poche parole per l'avvio ci ho rimesso ma poi per tutto il resto è molto soddisfacente.
Domanda: è normale che faccia così?
C'è un modo per velocizzare la fase iniziale dell'avvio?
Non ho ancora provato a resettare PRAM o diavolerie simili, un consiglio?
iMac 21,5" fine 2012 e boot da SSD
Moderatore: ModiMaccanici
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fragrua
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Secondo me devi solo cambiare BOX esterno.
La prima cosa su cui devi investire è il benessere del tuo corpo, l'unica cosa che ti porterai nella tomba.
Franz Grua (sarebbe fragrua)
In un mondo perfetto io sarei un essere inutile.
©2015 albertocchio
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TheMacGuru
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Prendi un box che riporti "con UASP" (USB Attached SCSI Protocol) sono i piu veloci rispetto a quelli standard che sono USB classe BOT (trasporto Bulk-Only).
Per ogni problema complesso, c'è sempre una soluzione semplice.
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