Qual è il migliore Harddisk esterno per iMac?

Problemi con il Mac, componenti o periferiche

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Silvers_Rayleigh
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Buona sera ragazzi... datemi una bella notizia! Sono tornato perché finalmente ho comprato l'harddisk esterno della Toshiba da 2Tb a 85 euro!
Fatemi sapere anche se il rapporto qualità/quantità/prezzo è buono... l'unica cosa di cui mi sono accorto è che i requisiti di sistema chiedono solo Windows e qui sono sbiancato!

Ditemi che è possibile inizializzarlo, e se si in un formato valido sia x Windows ma soprattutto per Mac... tipo exFat giusto???? E poi una volta inizializzato se voglio rimetterlo come prima si può rinizializzare più di una volta?

Grazie ragazzi! Ah il modello è un Toshiba Canvio Basic rigorosamente nero!

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faxus
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Correggi il titolo, è fuorviante.
Tipo "È buono questo disco che ho comprato?"

È un buon prezzo per un decente disco di backup.
Hai fatto un acquisto giusto per l'uso che ne devi fare.

I dischi sono tutti uguali, la dicitura si riferisce al formato NTFS probabilmente in cui è preformattato.
Ma tu lo puoi cambiare come vuoi, con Utility Disco.

Sì, lo puoi inizializzare in ExFat, se ne vuoi fare un uso misto.
Se non ne farai un uso misto, o lo dedicherai al solo Time Machine, ti consiglio HFS+.
Cioè MacOS journaled.

Potrai cambiare formato e potrai dividerlo in partizioni tutte le volte che vuoi.
Il consumo dei dischi rigidi è sostanzialmente procurato dalla scrittura e riscrittura dei dati.
La durata anche da altri fattori comunque riconducibili a queste due attività.

I dischi non sono eterni, con un uso medio frequente sono affidabili con molta sicurezza per circa due anni.
Dopo non è che non sono sicuri, ma non lo sono al 100%,
Dipende comunque dall'usura, possono durare anche molti anni se ben tenuti e non impiegati pesantemente.

Poi c'è sempre il fattore C...

Silvers_Rayleigh
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faxus ha scritto:Correggi il titolo, è fuorviante.
Tipo "È buono questo disco che ho comprato?"
Ah si scusa! Non lo sapevo perché non ci avevo mai fatto caso! Grz sono contento di aver fatto un buon affare! Guardando su rivenditori autorizzati online andavano dai 90 a 118 euro. Però visto che il prezzo di partenza era all'incirca sui 120 euro ho avuto un risparmio del 30%
Sì, lo puoi inizializzare in ExFat, se ne vuoi fare un uso misto.
Se non ne farai un uso misto, o lo dedicherai al solo Time Machine, ti consiglio HFS+.
Cioè MacOS journaled.
Ah si perché tipo sulla scheda tecnica diceva che per i Mac bisognava usare il formato HFS+... credo di usare quello perché lo userò solo ed esclusivamente su Mac però non si sa mai che debba usarlo anche su Windows!
Potrai cambiare formato e potrai dividerlo in partizioni tutte le volte che vuoi.
Il consumo dei dischi rigidi è sostanzialmente procurato dalla scrittura e riscrittura dei dati.
La durata anche da altri fattori comunque riconducibili a queste due attività.
Quindi posso cambiare formato quando voglio giusto? Ma se ho dei dati già sopra l'harddisk e lo inizializzo me li cancella i dati? In che senso il consumo dei dischi dipende dalla scrittura dei dati? Più cose metto e tolgo meno dura? Cosa intendi per non impiegati pesantemente

Grazie per avermi risposto! Dovrei inizializzarlo domani...
Ah ma che livello di sicurezza devo mettere quando inizializzo? Più veloce?

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faxus
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Silvers_Rayleigh ha scritto:... sulla scheda tecnica diceva che per i Mac bisognava usare il formato HFS+...
credo di usare quello perché lo userò solo ed esclusivamente su Mac però non si sa mai che debba usarlo anche su Windows!...
Se pensi di usarlo su Windows devi formattare in ExFat (o FAT, ma ha il limite di 4GB per elemento da trasferire).

Il filesystem gerarchico del Mac (HFS, con molte distinzioni, usa semplicemente journaled senza stranezze) è il più adatto a fare qualsiasi operazione.
Ed è più robusto, meno soggetto a corruzioni, di FAT ed ExFAT.

Ma con un interprete puoi accedere a tutte le operazioni.
Anche a quelle del filesystem NT di Windows (NTFS), altrettanto robusto, se non di più, così dicono, di HFS+.
L'interprete che permette di maneggiare da OS X quel formato si chiama NTFS-3G ed è gratuito, open source.
Ma per le esigenze correnti è preferibile la versione commerciale PARAGON, per una maggiore velocità, il limite di formato ed un ampio supporto.
Costa qualche decina di euro.

Lo stesso va fatto da Windows, esistono degli interpreti che permettono di interagire con dischi formattati in HFS+.
Silvers_Rayleigh ha scritto:... Quindi posso cambiare formato quando voglio giusto?
Ma se ho dei dati già sopra l'harddisk e lo inizializzo me li cancella i dati?
In che senso il consumo dei dischi dipende dalla scrittura dei dati? Più cose metto e tolgo meno dura? Cosa intendi per non impiegati pesantemente...
Sì, puoi cambiare formati quando vuoi.
È ovvio che il cambio di formato fa perdere i contenuti presenti.

Il consumo avviene per via della magnetizzazione necessaria per scrivere i dati.
La parte magnetizzatile si cancella ogni volta che ci scrivi sopra, fino a che diventa insufficiente.
Anche se è prevista per molte sovrascritture, tale da durare anni.

L'uso pesante è una frequenza e quantità alta di cancellazioni e scritture delle stesse tracce.
Come anche lo è la cancellazione "sicura", per evitare il recupero dei dati cancellati.
In pratica una scrittura di zeri ripetuta più volte sulla stessa traccia, a volte sull'intero volume
Silvers_Rayleigh ha scritto:... che livello di sicurezza devo mettere quando inizializzo? Più veloce?
Sì, il più semplice, senza cancellazione dei contenuti precedenti.
Come spiegato sopra, se non detieni segreti importantissimi non ne hai necessità ed eviti il consumo extra.
Che tra l'altro è anche abbastanza lungo e noioso

Silvers_Rayleigh
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Grazie mille! Sei stato chiarissimo! Ho capito tutto!

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