In economia il prezzo lo fa il mercato, non il venditore. Il prezzo é l'incontro fra domanda ed offerta. Ovvero: se trovi chi ti dà ciò che chiedi, hai fatto l'affare. Sennò... ti regoli di conseguenza.
Se sono "
fringe benefits", premi di risultato, MbO, provvigioni in natura o fuoribusta sic et simpliciter, l'acquisto, da parte di un imprenditore/datore di lavoro, di un bene o servizio, finalizzato o meno ad esser parte costituente del "
sistema incentivante", esclude per fatto stesso la garanzia "commerciale", che opera solo in caso di negoziazioni fra professionista e consumatore ("persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta”).
In parole povere: se c'é scontrino/fattura di seller o reseller ufficiale, vale solo la "garanzia del produttore" (1 anno da data fattura), se l'acquirente fu un'identità non pienamente riconducibile alla platea dei soggetti "retail", ovvero dei consumatori.
Ciò può influire sul prezzo finale di compravendita, a libera determinazione delle parti.
La preventiva informativa al riguardo della garanzia, é onere rientrante nei doveri di correttezza e buona fede che ai sensi del Codice Civile deve informare ogni "negozio" giuridico, anche quelli cosiddetti "as is".
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