Tempi di Quaresima, tempi di quarantena, tempi di pulizie primaverili e tanto tempo libero.
Tra una pulizia e l'altra, ho deciso di giocare con un iMac G3 che mi è stato gentilmente donato da robertos.
Esteriormente avevo notato un po' di "polvere" nera lungo le paratie traslucide dell'iMac: qualcosa sarà andato storto..
Una volta collegato alla corrente, uno degli alimentatori (credo quello del monitor) emanava dei piccoli ticchettii alchè ho spento tutto e ho aspettato una settimana per far scaricare i condensatori per poi poterlo aprire in tutta tranquillità e sicurezza. Alcune plastiche interne beige (quelle del monitor per intenderci) si crepavano solo a guardarle e si frantumavano in piccolissimi pezzettini: era difficile poterle "incollare".
Scavando e smontando a fondo, ho visto un piccolo rogo sotto al monitor CRT con conseguente metallo corroso. La scheda logica, invece, sembra intatta e di recuperabile, purtroppo, c'era ben poco: scheda logica (forse), hard disk, RAM e scocche esterne.
Su iMaccanici non si supporta in nessun modo e non si parla del lato oscuro di macOS, ma credo di non offendere nessuno se narro le vicende sulle modifiche alle scocche per inserirvi dentro Mac mini e monitor LCD!
Una volta disassemblato tutti i pezzi e aver pulito tutto il fumo causato da un ipotetico "rogo" sorto tra i circuiti dell'alimentazione del CRT, il risultato è il seguente:
La procedura si è suddivisa in due parti:
- "assemblaggio" del monitor LCD
- assemblaggio della componentistica interna
Non avendo più i supporti nativi, ho dovuto ingegnarmi con quello che avevo in casa e soprattutto per non rovinare l'estetica dell'iMac. Posizionato il pannello di un vecchio monitor HP 1530 (par essere un benq sotto mentite spoglie), ho incollato (con colla a caldo, facilmente removibile) i 4 angoli del pannello alla scocca frontale dell'iMac G3. Il risultato non è soddisfacente poichè la colla è ben visibile ai quattro angoli, ma spero che a fine pandemia possa andar a comperare un buon silicone trasparente per sostituirlo alla momentanea colla a caldo (anche se mantiene molto!). Ricollegato l'alimentazione al pannello, effettuo un primo collegamento e tutto funziona..
Sinceratomi della funzionalità del monitor, procedo con il secondo assemblaggio.
Riavvitando tutte le scocche interne, decido di incollare il pannello I/O laterale al vano della scheda logica e di apporvi, momentaneamente, una porta USB e una presa ethernet, saldando poi uno dei due connettori che servivano per il reset e lo sleep (se non erro). Apple, nella sua ingegnerizzazione, adotta un solo cavo "neutro/comune" per i vari pulsanti, da qui l'impossibilità di "sdoppiare" e di utilizzare entrambi i bottoni. Questa è una caratteristica che ho notato fino al modello PowerMac G5 (il mio preferito!!!).
Una volta assicuratomi del pulsante di accensione, creo una base di plexiglas (se non erro da 5mm o poco più) da interporre tra il vano originale e il Mac Mini o "altro". Su questo vassoio di plexiglas va fissato il Mac Mini (con un paio di fascette e gomma per non rovinare la scocca del Mac Mini) oppure vanno aggiunti dei socket per schede logiche (o schede madri per l'altra opzione). Una volta fissata la scheda/Mac Mini, ho collegato i connettori del pannello I/O laterale, ho collegato il tutto all'alimentazione che fuoriesce dallo stesso foro dell'iMac G3 posteriore con uno IEK maschio (fissato con pochissima colla a caldo).
Una foto esemplificativa dell'altra opzione:
Al momento posso collegare sia il Mac Mini che il lato oscuro poichè il monitor HP 1530 è provvisto sia di ingresso VGA che DVI (oltre al comparto acustico).
Gli altoparlanti originali, ahimè, erano inutilizzabili, ma per mancanza di materiale e non volendo utilizzare il comparto acustico del monitor, ho lasciato in via transitoria gli chassis di plastica vuoti, magari un giorno..
Questo il risultato finale..