Jetro ciao, mi dici come mai chiedi così tanto per l'orologio? Grazie
Davvero quella cifra?
Moderatore: ModiMaccanici
Jetro ciao, mi dici come mai chiedi così tanto per l'orologio? Grazie
Aggiungo che la tua immagine, l'ultima, non è stata caricata e riporta errore! Potresti ripostarla?mactime ha scritto: ↑mar, 14 gen 2025 20:20Jetro ciao, mi dici come mai chiedi così tanto per l'orologio? Grazie
Davvero quella cifra?
Così appare lo screenshot che mi hai inviato!
Ho controllato e si vede bene. Prova a cancellare la cache del browser.
Magari scrivimi in privato; qual è la storia di quell'orologio? Me ne intendo un pò, ma questo orologio non lo conosco. Bello!
Mo no dai. Te la scrivo qui così la possono leggere anche altri, se interessati. È una storia tanto particolare da sembrare inventata, pensa tu. Ed invece è tuttaltro che non inventata. Te lo giurin giuretta.
Jethro ha scritto: ↑mar, 14 gen 2025 20:51Mo no dai. Te la scrivo qui così la possono leggere anche altri, se interessati. È una storia tanto particolare da sembrare inventata, pensa tu. Ed invece è tuttaltro che non inventata. Te lo giurin giuretta.
Ecco la Storia:
Correva l’anno 1492, e Cristoforo Colombo si preparava a salpare verso l’ignoto. Ma c’è una parte della storia che i libri di scuola non raccontano. Si dice che Colombo fosse in possesso di un oggetto misterioso: un orologio digitale, un oggetto apparentemente fuori dal tempo. Questo orologio non era un semplice strumento per misurare le ore: era un manufatto magico creato dal leggendario Pirata Fantasma Barbanebbia.
Barbanebbia, un pirata che aveva venduto l’anima a un kraken per ottenere la vita eterna, aveva costruito l’orologio utilizzando un cristallo trovato dentro un meteorite caduto sull’Isola delle Nebbie. L’orologio aveva un piccolo display luminoso e tre pulsanti che permettevano di piegare il tempo: premendo il primo pulsante tre volte di seguito, si poteva viaggiare nel passato; premendo il secondo tre volte, si accedeva al futuro; e premendo il terzo pulsante… beh, nessuno osava farlo, perché si diceva che evocasse direttamente il fantasma di Barbanebbia.
Cristoforo Colombo, che aveva ricevuto l’orologio da un monaco eremita che lo aveva trovato in una bottiglia galleggiante, lo usò per evitare tempeste, calcolare con precisione maniacale le rotte e addirittura schivare interi iceberg che apparivano misteriosamente nel mezzo dell’oceano. Ma Colombo ignorava il prezzo dell’orologio. Quando finalmente arrivò nel Nuovo Mondo, tentò di premere il secondo pulsante per dare uno sguardo al futuro e vedere come sarebbe stata accolta la sua scoperta. Fu allora che apparve il fantasma di Barbanebbia, che gli rivelò l’amara verità: ogni utilizzo dell’orologio richiedeva un sacrificio. Colombo, senza rendersene conto, aveva già ceduto frammenti della sua memoria.
Il fantasma gli fece un’offerta: poteva scegliere di tenere l’orologio e dimenticare completamente il motivo per cui era lì, o restituirlo e affrontare le conseguenze del suo viaggio. Colombo, preso dal panico, premette il terzo pulsante per cercare una soluzione, ma questo evocò nuovamente Barbanebbia, che gli lanciò una maledizione. Fu così che Colombo dimenticò del tutto di aver scoperto un nuovo continente, morendo convinto di essere semplicemente arrivato in Asia.
L’orologio, però, non si perse con Colombo. Passò di mano in mano, tra pirati, avventurieri e collezionisti di oggetti mistici. Si dice che sia stato anche sul Titanic e oggi si pensava se ne fossero completamente perse le tracce. Invece,,,
Parlando seriamente, come mai un prezzo così alto?mactime ha scritto: ↑mar, 14 gen 2025 20:56Jethro ha scritto: ↑mar, 14 gen 2025 20:51Mo no dai. Te la scrivo qui così la possono leggere anche altri, se interessati. È una storia tanto particolare da sembrare inventata, pensa tu. Ed invece è tuttaltro che non inventata. Te lo giurin giuretta.
Ecco la Storia:
Correva l’anno 1492, e Cristoforo Colombo si preparava a salpare verso l’ignoto. Ma c’è una parte della storia che i libri di scuola non raccontano. Si dice che Colombo fosse in possesso di un oggetto misterioso: un orologio digitale, un oggetto apparentemente fuori dal tempo. Questo orologio non era un semplice strumento per misurare le ore: era un manufatto magico creato dal leggendario Pirata Fantasma Barbanebbia.
Barbanebbia, un pirata che aveva venduto l’anima a un kraken per ottenere la vita eterna, aveva costruito l’orologio utilizzando un cristallo trovato dentro un meteorite caduto sull’Isola delle Nebbie. L’orologio aveva un piccolo display luminoso e tre pulsanti che permettevano di piegare il tempo: premendo il primo pulsante tre volte di seguito, si poteva viaggiare nel passato; premendo il secondo tre volte, si accedeva al futuro; e premendo il terzo pulsante… beh, nessuno osava farlo, perché si diceva che evocasse direttamente il fantasma di Barbanebbia.
Cristoforo Colombo, che aveva ricevuto l’orologio da un monaco eremita che lo aveva trovato in una bottiglia galleggiante, lo usò per evitare tempeste, calcolare con precisione maniacale le rotte e addirittura schivare interi iceberg che apparivano misteriosamente nel mezzo dell’oceano. Ma Colombo ignorava il prezzo dell’orologio. Quando finalmente arrivò nel Nuovo Mondo, tentò di premere il secondo pulsante per dare uno sguardo al futuro e vedere come sarebbe stata accolta la sua scoperta. Fu allora che apparve il fantasma di Barbanebbia, che gli rivelò l’amara verità: ogni utilizzo dell’orologio richiedeva un sacrificio. Colombo, senza rendersene conto, aveva già ceduto frammenti della sua memoria.
Il fantasma gli fece un’offerta: poteva scegliere di tenere l’orologio e dimenticare completamente il motivo per cui era lì, o restituirlo e affrontare le conseguenze del suo viaggio. Colombo, preso dal panico, premette il terzo pulsante per cercare una soluzione, ma questo evocò nuovamente Barbanebbia, che gli lanciò una maledizione. Fu così che Colombo dimenticò del tutto di aver scoperto un nuovo continente, morendo convinto di essere semplicemente arrivato in Asia.
L’orologio, però, non si perse con Colombo. Passò di mano in mano, tra pirati, avventurieri e collezionisti di oggetti mistici. Si dice che sia stato anche sul Titanic e oggi si pensava se ne fossero completamente perse le tracce. Invece,,,![]()
Beh, Jethro… scrivi molto meglio degli autori di gran parte delle fiction e dei film in circolazione, lettura appassionante… pensaciJethro ha scritto: ↑mar, 14 gen 2025 20:51Mo no dai. Te la scrivo qui così la possono leggere anche altri, se interessati. È una storia tanto particolare da sembrare inventata, pensa tu. Ed invece è tuttaltro che non inventata. Te lo giurin giuretta.
Ecco la Storia:
Correva l’anno 1492, e Cristoforo Colombo si preparava a salpare verso l’ignoto. Ma c’è una parte della storia che i libri di scuola non raccontano. Si dice che Colombo fosse in possesso di un oggetto misterioso: un orologio digitale, un oggetto apparentemente fuori dal tempo. Questo orologio non era un semplice strumento per misurare le ore: era un manufatto magico creato dal leggendario Pirata Fantasma Barbanebbia.
Barbanebbia, un pirata che aveva venduto l’anima a un kraken per ottenere la vita eterna, aveva costruito l’orologio utilizzando un cristallo trovato dentro un meteorite caduto sull’Isola delle Nebbie. L’orologio aveva un piccolo display luminoso e tre pulsanti che permettevano di piegare il tempo: premendo il primo pulsante tre volte di seguito, si poteva viaggiare nel passato; premendo il secondo tre volte, si accedeva al futuro; e premendo il terzo pulsante… beh, nessuno osava farlo, perché si diceva che evocasse direttamente il fantasma di Barbanebbia.
Cristoforo Colombo, che aveva ricevuto l’orologio da un monaco eremita che lo aveva trovato in una bottiglia galleggiante, lo usò per evitare tempeste, calcolare con precisione maniacale le rotte e addirittura schivare interi iceberg che apparivano misteriosamente nel mezzo dell’oceano. Ma Colombo ignorava il prezzo dell’orologio. Quando finalmente arrivò nel Nuovo Mondo, tentò di premere il secondo pulsante per dare uno sguardo al futuro e vedere come sarebbe stata accolta la sua scoperta. Fu allora che apparve il fantasma di Barbanebbia, che gli rivelò l’amara verità: ogni utilizzo dell’orologio richiedeva un sacrificio. Colombo, senza rendersene conto, aveva già ceduto frammenti della sua memoria.
Il fantasma gli fece un’offerta: poteva scegliere di tenere l’orologio e dimenticare completamente il motivo per cui era lì, o restituirlo e affrontare le conseguenze del suo viaggio. Colombo, preso dal panico, premette il terzo pulsante per cercare una soluzione, ma questo evocò nuovamente Barbanebbia, che gli lanciò una maledizione. Fu così che Colombo dimenticò del tutto di aver scoperto un nuovo continente, morendo convinto di essere semplicemente arrivato in Asia.
L’orologio, però, non si perse con Colombo. Passò di mano in mano, tra pirati, avventurieri e collezionisti di oggetti mistici. Si dice che sia stato anche sul Titanic e oggi si pensava se ne fossero completamente perse le tracce. Invece,,,
Macché!! Davvero credi che lo abbia scritto io?First Circle ha scritto: ↑gio, 16 gen 2025 07:37… Beh, Jethro… scrivi molto meglio degli autori di gran parte delle fiction e dei film in circolazione, lettura appassionante… pensaci![]()