Oltre alle caratteristiche hardware, basilari, descritte sopra, ci potrebbe essere dell'altro.
Soprattutto se, come dici, fino a poco tempo questi fenomeni non li notavi molto.
Al di là della possibilità di avere dell'adware, che eventualmente potresti rilevare con DetectX Swift.
In genere sono:
- troppe applicazioni in avvio.
Possono essere regolate eliminandole da Preferenze di Sistema > Utenti e gruppi > Elementi del login.
Queste, in genere poco o per nulla necessarie, creano due problemi.
Rallentano l'avvio da spento e anche nel funzionamento dopo.
Lanciano processi con cadenza programmata sottraendo ram e impegnando la cpu, a scapito della gestione complessiva.
- troppi helper di applicazioni, in parte associati alle applicazioni in avvio, lasciati attivi.
In genere sono quelli di Adobe, Google, iTunes, DropBox e simili, Spotify, dei servizi di posta se ricevi molta spam, ed altri ancora.
Possono essere eliminati dalle applicazioni in avvio o chiudendo le applicazioni poco usate, dopo averle utilizzate.
Si possono rilevare guardando i processi attivi nel pannello CPU di Monitoraggio attività.
- spesso quanto sopra è associato ai DNS restrittivi.
Le applicazioni ed helper suddetti si collegano frequentemente alla casa madre per la verifica degli aggiornamenti.
(o anche solo per "spiare" le abitudini dell'utente).
Quindi DNS "lenti" o restrittivi, compresa la loro cache, incidono.
Si sistema mettendo più DNS, nelle prime posizioni mettendo quelli efficienti e liberi, invece che quelli di default del provider.
- un po' meno del resto, ma si sommano, anche le scorie d'uso del sistema.
In genere sono alcune preferenze logore o corrotte, alcune cache troppo piene o vecchie, alcuni permessi poco coerenti.
Si sistema eseguendo gli aggiornamenti di sistema quando richiesto.
Facendo un periodico, anche se non molto frequente, riordino con un'applicazione ben fatta come OnyX.
E anche riavviando il sistema ogni tanto se, come me e tanti altri utenti, lasci il Mac sempre acceso
