Kernel Panic ha scritto: ↑dom, 04 ago 2019 22:31
D'accordo per il Guardian, se vuoi, ma la notizia è stata confermata da altre testate on line e siti specializzati e perfino dagli stessi interessati - Google e Apple - che hanno annunciato di aver "sospeso temporaneamente l’impiego di operatori umani di terze parti" per trascrivere i brani di conversazione solitamente registrati dagli assistenti vocali.
Riassumiamo: salta fuori che Google e Amazon spiano i loro clienti ascoltando le loro conversazioni lasciandoli identificabili.
Questo serve a migliorare le capacità dei loro assistenti vocali (vero, verissimo) ma anche a carpire informazioni personali.
Lo scandalo li costringerà ad interrompere la pratica e probabilmente avrà conseguenze legali.
Per pararsi il cu… colpo, lanciano un'arma di distrazione di massa: accusano Apple di fare la stessa cosa, anzi, l'accusano di mentire perché dichiara di rendere anonime le conversazioni usate per migliorare Siri, raccontando la balla,
riportata anche dal Guardian, che queste conversazioni siano ugualmente identificabili.
Infatti tutti noi, quando interroghiamo Siri, dichiariamo prima nome, cognome, indirizzo e data di nascita, in modo che anche se la conversazione è stata resa anonima, ci possano identificare ugualmente.
Analfabeti funzionali, complottisti con problemi psichici ma soprattutto la moltitudine di persone con Sindrome di Procuste, quella che spinge ad odiare l'eccellenza ed a preferire un cialtrone ad una persona preparata, abboccano in massa e Apple si trova costretta ad interrompere temporaneamente il programma di miglioramento di Siri pur essendosi comportata onestamente, al contrario di Google ed Amazon.
Questi ultimi hanno raggiunto il loro scopo: non si parla più del comportamento "disonesto" dei due ladri di dati, ma si parla del comportamento "onesto" di Apple come se fosse ancora più disonesto.
Non importa che se si andrà in tribunale, fra qualche anno Apple sarà riconosciuta innocente, l'importante è averla danneggiata ORA, impedendole di migliorare Siri, grazie alle balle publicate da siti e testate inattendibili ed al profondo convincimento senza prove, preesistente ma rafforzato da quelle balle, di Mat e tutti quelli che allegramente credono alla disinformazione.
A loro discolpa c'è da dire che non possiedono gli strumenti per distinguere una notizia vera da una che insieme ad alcuni fatti veri raconta balle clamorose, usando i fatti veri come conferma fallace della verità delle balle. Una tecnica usatissima dai disinformatori.
Ma non possiedono questi strumenti perché non vogliono possederli, perché è più comodo indignarsi per notizie false che ragionare un po' per rendersi conto che non lo sono.
E questo non vale solo per Apple, vale soprattutto per tutta quella disinformazione carica di odio che ci raggiunge ogni giorno, dalle frasi mai dette della Boldrini ai due nordafricani che avrebbero ammazzato un carabiniere che si sono rivelati bianchi, statunitensi e di buona famiglia.
A questo post seguirà uno di Mat che dirà che queste sono solo mie convinzioni, che le mie fonti (NSA, FBI, Dipartimento di Stato USA, tutte liberamente consultabili) sono inattendibili, mentre le sue (Mago Otelma, siti che giurano che la regina Elisabetta è una rettiliana, ecc.) sono attendibilissimi, ma soprattutto, la prova regina, lui crede in questo, quindi è reale.
Personalmente l'argomento si chiude qui. A voi la scelta se credere a quelli che Mentana chiama "avvelenatori di pozzi" o provare a ragionare un po'.