Nuova Apple di Cook: addio automazione utente

[mattleega]

Suvvia, non disperatevi.
Mal che vada potremo passare a zozz che, nel frattempo, si è evoluto.

L'importante è giocare sempre di rimessa con le masse; loro si spostano di qua, noi andiamo di la.

[LeoTM]

Suvvia, non disperatevi.
Mal che vada potremo passare a zozz che, nel frattempo, si è evoluto.

L'importante è giocare sempre di rimessa con le masse; loro si spostano di qua, noi andiamo di la.

La mia compagna ha un windows10. Bella macchina eh, i7, 16gb, ssd 512gb, nvidia discreta, un signor pc.
Ma onestamente non riesco ad usare windows, proprio non ci riesco, lo trovo ancora inusabile, lento, farraginoso e sempre arzigogolato anche solo per mappare una cartella di rete condivisa.
Ma Ho visto il Dell XPS 13 Developer Edition, venduto con ubuntu preinstallato.
Tocca ammettere che è il computer che apple non vuole fare. Unix, i7 quad, 16gb, ssd, bella tastiera, porte di connessione a piacere. Schermo qhd. 1600€, mica 3000€. La metà!
Il discorso comunque va oltre, io ad esempio mi sono abituato a molte cose come i reminder, le note, sincronizzare musica e foto senza dover trascinare dei file su un telefono e molto altro dell'ecosistema apple.
Proprio un coglione vittima del "customer lock-in" insomma. Ma si può disfare tutto e riabituarsi, trattasi solo di pigrizia.

[faxus]

Altri mattoni vengono quotidianamente aggiunti al muro che sta costruendo la Apple.

Abbiamo visto la striscia oled, l'abbandono di Airport, dell'automazione utente...

Un muro che inevitabilmente la separerà dagli utenti nel settore computer.
Ormai l'intero comparto conta veramente poco rispetto al fatturato del settore telefono.
Anche l'orologio e la tv hanno un ruolo minore.

iMac, MacBook e Pro, stanno diventando anche loro un corollario per l'uso di iPhone e iPad.
Un'estensione, ben si vede dagli ultimi portatili.
Stanno proprio diventando strumenti di un uso casalingo con tastiera estesa e monitor di iOS.

Avevo sperato, ormai da qualche anno che Apple prendesse la strada di diversificare il prodotto computer.
Creando una divisione a parte con libera progettazione ed esecuzione.
Gli utili rimarrebbero sempre elevati, anche se non confrontabili con quelli di iPhone e iPad..

Ma non pare che sia questa la strada intrapresa dai seguaci dell'amministrazione aziendale del profitto estremo.

Un articolo interessante su questo aspetto è apparso su Tidbits:
http://tidbits.com/article/16914" onclick="window.open(this.href);return false;

"... il punto resta: Apple potrebbe dare autonomia alla divisione Mac invece che legarla al carro iOS.

Molte multinazionali hanno divisioni o rami d'azienda che hanno larga indipendenza, non vedo alcuna ragione intrinseca per cui Apple non potesse lasciare un settore concentrato sulle esigenze degli utenti Mac, piuttosto che essere solo di supporto a iOS.
Ciò vale sia per l'hardware che per il software Mac, costruendo un coordinamento significativo a garantire che non si creino problemi di integrazione.

Lasciando che il team Mac persegua i propri obiettivi, per far sì che il Mac ancora una volta sia indiscutibilmente il computer dei professionisti della creatività."

[LeoTM]

Bell'articolo. Molto si strombazza da parecchio tempo dai soliti/e Cassandra di turno.

Un esempio, la suite iWork, rinominata e castrata nelle sue funzioni per omogeinizzarle con "l'esperienza" su iphone o ipad.
La fine di Aperture, ovvero piuttosto che svilupparlo ancora per quel poco introito preferisco lasciare il monopolio ad Adobe. Ora quei sviluppatori lavorano tutti ai nuovi emoji.
Filemaker me l'ero dimenticato, è la perfetta dimostrazione di come un professionale ormai non possa fare affidamento su nulla che sia del mondo apple.

I desktop sempre meno aggiornati, le workstation proprio nemmeno considerate. I portatili castrati e costretti a vivere con dongle, cavi, cavetti, adattatori, precisamente come anni fa piaceva proprio ad apple rimarcare la differenza tra un mac ed un pc-win. Ce la ricordiamo tutti quella foto. Lo stesso vale per il pro. C'è un thunderbolt per tutto. (ora manco quello).
Poco meno di un mese fa sono stato un'ora a vedere un tizio che presentava una barra led. Ed era tutto quello che avevano da presentare come novità dopo tre anni dall'ultima iterazione dei prodotti. Un'inutile, insignicante, ridicola, e peggio ancora anche scomoda da usare, barra led.
I monitor spariti del tutto. Ora anche i router.

Una vera idiozia perché, almeno da me, la maggioranza degli sviluppatori (java, javascript) lavora con mac. Ho anche lavorato in due aziende dove tutti i developer usavano mac.
In effetti non mi sorprenderei nemmeno di vedere Xcode rilasciato per qualche altra piattaforma, tanto per quanto lo sviluppano conviene darlo via.

In effetti l'unica forma di salvare il mac è separare le entità, una che pensi ai ricavi da risanamento del PIL mondiale, l'altra che faccia computer per le persone che usano i computer e non spendono 15 minuti al giorno per decidere quale faccino aggiungere al meme del giorno.

Per gli utenti casalinghi invece è scomparsa la possibilità di avere tutto un ecosistema omogeneo, facile da configurare e perfettamente simbiotico.

Continuo a pensare che si stiano dando la classica zappata sui piedi. Potrei sbagliare, d'altronde non sono un CEO e non sviluppo emoji.

PS: vi lascio con un pensierino che mi è venuto in mente ora: da quanto tempo è che apple ha rimosso "Computer" dal proprio nome?

[faxus]

Sarà interessante la lettura di questo lungo articolo di Vox
http://www.vox.com/new-money/2016/11/27 ... divisional" onclick="window.open(this.href);return false;

Il problema più grande di Apple, dice, è la sua struttura aziendale da startup.
Da qui l'incapacità di poter seguire alcuni settori a causa dell'enorme crescita.

Il suo gigantismo avrebbe generato il semiritiro da settori come Mac professionale e semiprofessionale.

L'intero comparto Mac non è più considerato importante.
La cosa più sentita è quella dei portatili più graditi dall'utente medio fruitore di iPhone e iPad

[spegahsheen]

Non vorrei passare per un troll, ma... puo' essere che l'Apple File System non vedra' nemmeno la luce sui Mac o magari sara' ottimizzato solo sui dispositivi portatili?

[fragrua]

Può essere. Può molto essere.

[faxus]

Non vorrei passare per un troll, ma... puo' essere che l'Apple File System non vedra' nemmeno la luce sui Mac o magari sara' ottimizzato solo sui dispositivi portatili?

Non credo, per mancanza di senso tecnico.

Dovrebbero essere due differenti macOS per portatili e per desktop.
Il filesystem che si applica ad un supporto di memoria può essere applicato su qualsiasi supporto.

Se si inizializza un disco e poi ci si istalla sopra un macOS, lo si può fare comunque.
Sierra è pronto per essere installato su APFP.
Sierra gira su Mac, sia portatili che desktop

Per realizzare l'ipotesi che paventi, Apple dovrebbe appositamente predisporre una macchinosa modifica.

Quello che si sostiene in questo topic è che Apple stia seguendo la strada del profitto indiscriminato.
Senza lungimiranza storica e di conoscenza informatica.

Sta abbandonando il settore dei computer semipro perché non garantiscono i margini e l'espansione che hanno Phone e iPad.
Semplicemente sviluppando altro, riconvertendo per quel che può, i Mac ad un loro supporto.
Non sta deliberatamente affossando i Mac.

Non pone limiti, quindi, semplicemente non se ne cura.
Probabile che non vedrà la luce mai più nessun Mac Pro.
E i desktop saranno sempre meno sviluppati nell'uso professionale.
Tutto qui.

Il filesystem delle memorie di massa c'entra poco o niente.

L'unica speranza, in tutto questo, è che Apple ceda tutto il settore computer in senso stretto ad una corporata.
Altrimenti da qui a 5 anni i Mac per uso semipro spariranno.
Quel che li rimpiazzerà saranno solo miniserver casalinghi degli smartphone e dei tablet.
Con contorno di orologi, tv e chissà che altro.

Si spera che Apple scorpori e continui.
Oppure, perché no, venda il settore o le licenze OS X.

Il mercato è sufficientemente grande.
Windows non lo potrà occupare, se non facendo una rivoluzione.
E, a mio parere, Linux non ha le basi per poter stimolare una produzione di computer per professionisti.

Se così non sarà, tra qualche anno ci troveremo ad essere un Forum di nostalgici amatori di sistemi e macchine di modernariato.
Ma per lavorare avremo adottato altro

[spegahsheen]

Dovrebbero essere due differenti macOS per portatili e per desktop.

Scusate la mia imprecisione: per "dispositivi portatili" mi riferisco a iPhone e iPad, non ai Mac portatili.

...Linux non ha le basi per poter stimolare una produzione di computer per professionisti.

Ieri sera in un documentario sull'osservatorio europeo installato nel deserto cileno, non mi e' parso di riconoscere nella GUI dei computer che usavano gli astronomi ne' Windows, ne' OS X...

[faxus]

Scusate la mia imprecisione: per "dispositivi portatili" mi riferisco a iPhone e iPad, non ai Mac portatili.

Allora avresti dovuto dire per iOS.

In ogni caso, nelle pagine Developer Apple dedicate alla beta di APFS si parla di:
"The file systems in macOS and iOS..."

... Ieri sera in un documentario sull'osservatorio europeo installato nel deserto cileno, non mi e' parso di riconoscere nella GUI dei computer che usavano gli astronomi ne' Windows, ne' OS X...
:(

Ed era Linux desktop?

E che cosa ha a che fare con quello che ho affermato io?
E quello che hai visto dimostra forse che c'è una ripresa di produzione di computer semipro per Linux?
Che Adobe, Graphisoft, Microsoft & C hanno deciso di sviluppare applicazioni per Linux?

[Simone.m]

Ieri sera in un documentario sull'osservatorio europeo installato nel deserto cileno, non mi e' parso di riconoscere nella GUI dei computer che usavano gli astronomi ne' Windows, ne' OS X...

A occhio per applicazioni così specialistiche avranno anche dei programmi interamente scritti da loro, quindi per comodità usano qualche distribuzione Linux adeguatamente modificata

[faxus]

Le voci e i commenti si fanno sempre più frequenti.

Interessanti anche le note di Jean-Louis Gassée su Monday Note
https://mondaynote.com/the-macintosh-en ... .tex6mw26a" onclick="window.open(this.href);return false;

È forse l'ora di comprarsi un ultimo valido buon Mac?

[LeoTM]

Lo dicevo in tempi non sospetti che la strada era presa.
L'articolo commette anche un grosso errore perché si focalizza sulle vendite di ipad vs mac per concludere che il mac supera ancora in vendite l'ipad.

Nulla di più sbagliato.

Va tenuto in conto anche l'indotto prodotto dalle vendite software/musica/riviste/in-app purchases/etc generate dalla piattaforma e, vado a naso ma non credo di sbagliare, credo che quelle del tablet siano "un pochino" più alte di quelle del mac.

La questione è molto più ampia. Un'azienda come Apple non può permettersi di avere introiti molto alti in percentuale del totale su un settore definito "in declino" perché se così fosse inizierebbe la sfilza di giudizi dai vari rating (Fitch, Moody e tutte quelle robe) con "outlook negativo" e le solite cagate da economia moderna che si basa sulla finanza speculativa.
Semplicemente sono costretti, volenti o nolenti, a trascurare un mercato che, dobbiamo accettarlo, non è più quello prioritario. Il computer così come lo conosciamo è destinato a sparire, cambierà forma e diventerà qualcos'altro. Sono più di trent'anni che sostanzialmente è la stessa cosa, dovrà succedere prima o poi e ne stiamo vedendo l'inizio.

Su una cosa però condivido. Microsoft l'ha imbroccata con il concetto del surface.

Almeno sarebbe bellissimo, se funzionasse bene.

[Simone.m]

Facciamo il Surface Studio Hackintosh e tutti felici

[kext]

Facciamo il Surface Studio Hackintosh e tutti felici

Shhhhh!! Che già si vocifera una mezza compatibilità, tranne per il cilindretto "sceglicolore".. Shh!!