Apple Glass

Tutto ciò che c'è di nuovo nel mondo della mela

Moderatore: ModiMaccanici

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esco
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The most advanced glasses ever made... riusciremo ad indossarli entro la fine dell'anno prossimo?

Curzio
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il ragionamento è rozzo, concordo, ma sono una cagata a prescindere...

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Paolofast
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Curzio ha scritto:
dom, 15 nov 2020 18:55
il ragionamento è rozzo, concordo, ma sono una cagata a prescindere...
Non un ragionamento rozzo, è stupido.
A prescindere.

C'è poi un'altro ragionamento stupido che prima o poi salterà fuori: "Se ne può benissimo fare a meno."
Vero, come si può benissimo fare a meno di smartwatch, cellulari, computer, mezzi di trasporto, ecc.
Si sopravvive, ma decisamente più scomodi. :D

Occhiali a realtà aumentata sono impiegati da anni in campi professionali, dai caschi dei piloti di caccia ai laboratori di ricerca dove le persone hanno le mani occupate e non possono distogliere gli occhi dall'oggetto della ricerca mentre vedono le informazioni che manda loro un computer.

Quello che vedremo (letteralmente :D ) nei prossimi anni, sarà una "democratizzazione" della visone aumentata, sia per funzioni "alte" che "nazionalpopolari".
Ci sarà utile per certi lavori, ci renderà più sicure certe situazioni e la useremo anche e soprattutto per piccole cose futili.

Poter avere le informazioni stradali senza dover guardare uno schermo invece della strada ci impedirà di sbattere contro un palo o, peggio, farci investire perché non abbiamo visto il rosso.
Ma anche veder proiettata in diretta la linea di fuorigioco mentre assistiamo ad una partita sugli spalti di uno stadio.
O vedere il titolo del brano musicale riprodotto dalla radio web che arriva all'iPhone che abbiamo in tasca.
O semplicemente sapere l'ora senza guardare l'orologio o, come fanno molti, tirando fuori dalla tasca il telefono per leggerla sullo schermo.

Tutte cose si cui potremmo fare a meno, ma che ci renderanno la vita più comoda e, in certi casi, più sicura.

Venti anni fa c'era moltissima gente che sosteneva che si poteva vivere tranquillamente senza cellulare.
Dieci anni fa c'era moltissima gente che sosteneva che si poteva vivere tranquillamente senza smartphone.
Fino a prima della pandemia c'era ancora gente che sosteneva che si poteva vivere tranquillamente senza internet.
Ora sappiamo che, anche se si può vivere "senza", "con" si vive meglio.
Nei prossimi anni avremo ancora moltissima gente che sosterrà che si può vivere benissimo senza occhiali a realtà aumentata, ma alla fine si accorgeranno anche loro che "con" si vive meglio.
Anche quelli che adesso dicono che sono una cagata a prescindere.
*
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L'analisi e il riconoscimento dei volti è una funzione già disponibile nell'app Foto per catalogare album di persone. Con RealFace Apple Glass dovrebbe consentire l'analogo riconoscimento dei volti in real-time, anche se non sembra sarà equipaggiato con obiettivi fotografici ma con altri sensori incluso LiDAR. Il riconoscimento dei volti real-time potrebbe svolgersi sulla base di dati già disponibili nelle app Rubrica e Foto del proprio iPhone, e mi sembra molto utile per casi specifici come i malati di Alzheimer.
Ma se questa funzione non sarà limitata ai dati "locali", e sarà disponibile (o "sbloccabile") per la ricerca dei volti real-time sul web, per restare "anonimi" a passeggio o allo stadio, bisognerà mettere il burka o burqa?

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Paolofast
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esco ha scritto:
sab, 05 dic 2020 10:38
Ma se questa funzione non sarà limitata ai dati "locali", e sarà disponibile (o "sbloccabile") per la ricerca dei volti real-time sul web, per restare "anonimi" a passeggio o allo stadio, bisognerà mettere il burka o burqa?
Se la implementa Android (=Google) meglio mettere il burqa.
Se la implementa Apple vai tranquillo, come i dati sensibili di Immuni, resteranno confinati al tuo iPhone.

Perché Google campa sulla vendita e utilizzo dei dati sensibili, Apple campa sulla certezza che i suoi prodotti tutelano i dati sensibili.

Nota per i diversamente intelligenti: se un'azienda dichiara di confinare i dati sensibili e non lo fa, un bel po' di persone di quell'azienda finisce in galera, oltre a guai finanziari vari per l'azienda stessa.
Insomma, il danno è molto maggiore di un'eventuale vantaggio.
Per la cronaca: Google dichiara apertamente di utilizzare i dati personali e chi utilizza i suoi servizi lo accetta esplicitamente, perciò non rischia nulla.
Quindi la frase "Dicono così, ma poi chissa se lo fanno davvero" o simili, non esprime un dubbio, ma un certezza, quella di un Q.I. sotto lo zero.
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Curzio
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Paolofast ha scritto:
dom, 15 nov 2020 23:29
Curzio ha scritto:
dom, 15 nov 2020 18:55
il ragionamento è rozzo, concordo, ma sono una cagata a prescindere...
Non un ragionamento rozzo, è stupido.
A prescindere.

C'è poi un'altro ragionamento stupido che prima o poi salterà fuori: "Se ne può benissimo fare a meno."
Vero, come si può benissimo fare a meno di smartwatch, cellulari, computer, mezzi di trasporto, ecc.
Si sopravvive, ma decisamente più scomodi. :D

Occhiali a realtà aumentata sono impiegati da anni in campi professionali, dai caschi dei piloti di caccia ai laboratori di ricerca dove le persone hanno le mani occupate e non possono distogliere gli occhi dall'oggetto della ricerca mentre vedono le informazioni che manda loro un computer.

Quello che vedremo (letteralmente :D ) nei prossimi anni, sarà una "democratizzazione" della visone aumentata, sia per funzioni "alte" che "nazionalpopolari".
Ci sarà utile per certi lavori, ci renderà più sicure certe situazioni e la useremo anche e soprattutto per piccole cose futili.

Poter avere le informazioni stradali senza dover guardare uno schermo invece della strada ci impedirà di sbattere contro un palo o, peggio, farci investire perché non abbiamo visto il rosso.
Ma anche veder proiettata in diretta la linea di fuorigioco mentre assistiamo ad una partita sugli spalti di uno stadio.
O vedere il titolo del brano musicale riprodotto dalla radio web che arriva all'iPhone che abbiamo in tasca.
O semplicemente sapere l'ora senza guardare l'orologio o, come fanno molti, tirando fuori dalla tasca il telefono per leggerla sullo schermo.

Tutte cose si cui potremmo fare a meno, ma che ci renderanno la vita più comoda e, in certi casi, più sicura.

Venti anni fa c'era moltissima gente che sosteneva che si poteva vivere tranquillamente senza cellulare.
Dieci anni fa c'era moltissima gente che sosteneva che si poteva vivere tranquillamente senza smartphone.
Fino a prima della pandemia c'era ancora gente che sosteneva che si poteva vivere tranquillamente senza internet.
Ora sappiamo che, anche se si può vivere "senza", "con" si vive meglio.
Nei prossimi anni avremo ancora moltissima gente che sosterrà che si può vivere benissimo senza occhiali a realtà aumentata, ma alla fine si accorgeranno anche loro che "con" si vive meglio.
Anche quelli che adesso dicono che sono una cagata a prescindere.
ribadisco, per me resta una cagata, e non ho particolari motivi reazionari o anti-tecnologici per affermarlo, considerato che ho tre Mac, un iphone, la connessione internet ecc..
ma in ogni caso, sì, se insisti:
si può vivere bene anche senza cellulare
si può vivere bene anche senza smartphone
si può vivere bene anche senza internet
e non necessariamente "con" si vive meglio: la tua affermazione è relativa (e arbitraria) non assoluta.
tutto dipende dalla vita che fai e che vuoi fare.
io non faccio la morale a te e tu non dare dello stupido a me.
divertiti con la realtà aumentata e rispetta chi pensa altro. semplice.
o hai per caso una missione di redenzione tecnologica del genere umano da portare a termine?
e che caxxo... di professori in cattedra che pontificano e ci illuminano su come va il mondo (o come dovrebbe andare) faccio volentieri a meno. Certamente in questi termini. C'è una base di rispetto che va osservata, cosa che non hai fatto (che ti do dello stupido io perché pensi che Apple Glass siano una bella roba?). E ci terrei ad avere le tue scuse; faccio a meno delle tue pandette.

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Paolofast richiamato. Speriamo moderi i toni.

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Paolofast ha scritto:
dom, 15 nov 2020 23:29
Curzio ha scritto:
dom, 15 nov 2020 18:55
il ragionamento è rozzo, concordo, ma sono una cagata a prescindere...
Non un ragionamento rozzo, è stupido.
Curzio ha scritto:
sab, 05 dic 2020 13:38
io non faccio la morale a te e tu non dare dello stupido a me. E ci terrei ad avere le tue scuse; faccio a meno delle tue pandette.
OT
A me dispiace sempre quando gli iscritti della comunità iMaccanici dimenticano il valore della comunità.
Curzio e Paolofast siete due utenti straordinari e, in questi tempi di distanziamento collettivo, i vostri contributi come quelli di tutti gli iscritti, sono ancora più importanti. Se qualche messaggio inviato alla comunità risulta un po' frettoloso, vi pregherei di considerare l'opportunità che abbiamo tutti di alzare lo sguardo e leggere le parole non scritte: sorridete siete su iMaccanici :D
Paolofast ha ritenuto definire "stupido" un ragionamento di Curzio (non l'iscritto Curzio). Il proprio ragionamento Curzio lo aveva già auto-definito "rozzo". Entrambi hanno argomentato le proprie posizioni e, ritengo dobbiamo ringraziarvi per il tempo che avete dedicato in questa discussione per consentire agli iscritti di leggere diversi "punti di vista" che arricchiscono e stimolano riflessioni. Chiedo io scusa a Curzio e a Paolofast per questo OT.

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esco ha scritto:
sab, 05 dic 2020 16:27
Paolofast ha scritto:
dom, 15 nov 2020 23:29
Curzio ha scritto:
dom, 15 nov 2020 18:55
il ragionamento è rozzo, concordo, ma sono una cagata a prescindere...
Non un ragionamento rozzo, è stupido.
Curzio ha scritto:
sab, 05 dic 2020 13:38
io non faccio la morale a te e tu non dare dello stupido a me. E ci terrei ad avere le tue scuse; faccio a meno delle tue pandette.
OT
A me dispiace sempre quando gli iscritti della comunità iMaccanici dimenticano il valore della comunità.
Curzio e Paolofast siete due utenti straordinari e, in questi tempi di distanziamento collettivo, i vostri contributi come quelli di tutti gli iscritti, sono ancora più importanti. Se qualche messaggio inviato alla comunità risulta un po' frettoloso, vi pregherei di considerare l'opportunità che abbiamo tutti di alzare lo sguardo e leggere le parole non scritte: sorridete siete su iMaccanici :D
Paolofast ha ritenuto definire "stupido" un ragionamento di Curzio (non l'iscritto Curzio). Il proprio ragionamento Curzio lo aveva già auto-definito "rozzo". Entrambi hanno argomentato le proprie posizioni e, ritengo dobbiamo ringraziarvi per il tempo che avete dedicato in questa discussione per consentire agli iscritti di leggere diversi "punti di vista" che arricchiscono e stimolano riflessioni. Chiedo io scusa a Curzio e a Paolofast per questo OT.
Comprendo bene la tua osservazione, ma scuse respinte perché non giustificate (che c'entri tu? :) ). Già il mio commento era più faceto che serio, e sarebbe bastato in effetti che alla mia "grossolanità" Paolofast avesse replicato illustrandomi la cosa da un punto di vista non puramente istintivo, come invece era il mio commento. In privato uno può pensare ciò che vuole, ma comunicando in uno spazio pubblico, bisogna fare attenzione. Tutto qui, e grazie a Kext per la moderazione.

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Curzio ha scritto:
sab, 05 dic 2020 13:38
ribadisco, per me resta una cagata, e non ho particolari motivi reazionari o anti-tecnologici per affermarlo
Puoi tranquillamente affermare che a te non serve.
Non sarai il solo.
E questa è un'opinione legittima, condivisibile da molte persone.
Anch'io sono d'accordo che a te non serve.
E, per il momento, non serve neanche a me.
In futuro chissà.

Ma affermare che è una cagata è fare un'affermazione assoluta, significa dire che è una cosa inutile per tutti, anche se provi a rigirarla con un "per me", quando questo non è vero.
Ci sono persone a cui non solo potrà essere utile, ma addirittura salvare la vita.
Alcuni esempi?
Persone non udenti che visualizzano allarmi sonori come immagini o scritte. Vedere una scritta che dice sirena ambulanza può supplire il fatto di non sentire la sirena alle proprie spalle.
Persone con atrofia dei coni. Vedono il mondo in bianco e nero e spesso non vedono certe variazioni di luminosità. Di conseguenza non possono sapere se un semaforo è verde o rosso. Un banale programmino in Realtà Aumentata potrebbe sovrapporre a certi oggetti una scritta con il colore.
Diresti a queste persone che è una cagata?

Ecco perché ho detto che hai fatto un'affermazione stupida.
Il che non significa che tu sia stupido, ma solo che in questa occasione hai detto una stupidaggine.
Capita a tutti di dire una stupidaggine (sì anche a me :D ), l'importante è riconoscerlo ed evitare di farlo di nuovo.
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Chi di voi non ha mai desiderato questi?
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esco ha scritto:
sab, 05 dic 2020 20:37
Chi di voi non ha mai desiderato questi?
Probabilmente li abbiamo desiderati tutti, ma solo quelli che li hanno ordinati (o avrebbero voluto farlo) hanno fatto una stupidaggine.

Io ho desiderato ordinarli per 5 minuti, poi mi sono reso conto che avevo pensato una grossa stupidaggine.
Avevo 10 anni. :D
*
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Paolofast ha scritto:
sab, 05 dic 2020 21:07
...Avevo 10 anni
A 10 anni avevi quasi otto mila lire in tasca?

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dom, 06 dic 2020 14:30
Paolofast ha scritto:
sab, 05 dic 2020 21:07
...Avevo 10 anni
A 10 anni avevi quasi otto mila lire in tasca?
No, e questo è stato uno dei motivi (il principale, temo :D ) per cui ho potuto riflettere e capire che avrei fatto una stupidata.
Di solito le stupidate si fanno d'impulso, senza riflettere.
Se invece uno si ferma un attimo a pensare, capisce.
Questo è il motivo per cui truffatori, imbonitori e politici bugiardi ti mettono fretta, non vogliono che tu pensi.
Perché se ti fermi a riflettere, non cadi nella loro trappola.

E questo ci porta ad un'altra considerazione: basare le proprie convinzioni sui pregiudizi invece che sui fatti verificati e sul ragionamento è molto più veloce.
Però si sbaglia.
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