Sierra non fa per me

[cusmanovic]

Ho una macchina stupenda che finora non mi ha mai tradito: un MAC PRO early 2008 equipaggiato con 4 HD e 12 gb di Ram. Ieri ho provato ad aggiornarlo a Sierra (sapevo già dell'incompatibilità) e ho ricevuto uno schiaffone.
Non mi è piaciuto. Devo dirlo. Penso che mi terrò El Capitain con il quale sto benissimo e amen.
Di certo ( se questo era lo scopo) non ho nessuna intenzione di prendere il "cilindro nero".
Tanto prima o poi gran parte dei software saranno "virtuali" su cloud e la potenza delle macchine , a meno di clamorosi e radicali cambi di architettura , avranno un peso sempre minore. I'm fine, Mrs Tim Cook.

[faxus]

Strano.

Sierra non è un cambiamento, è solo un raffinamento di El Capitan.
Strutturalmente non cambia nulla, le nuove funzioni sono separate.
Non incorporate, quindi usabili solo a richiesta.
Se non le attivi è, in pratica, El Capitan.

Su Cloud Apple mette solo la disponibilità dei sistemi e delle applicazioni proprie.
Sincronizzazioni e scambio dati, nonché i contenuti multimediali acquistati.
Quelle di terze parti attualmente sono irrilevanti e non ci sono neanche in progetto quelle Apple.

Il cambio radicale, annunciato, è atteso per il prossimo anno.
Con l'introduzione di APFS.
Con l'occasione sarà rinnovato moltissimo del software attualmente disponibile.
Sierra sarà il sistema vecchio che farà da ponte a quello nuovo.

Una sorta di nuovo Snow Leopard, che continuerà ad essere usato sulle vecchie macchine.

E probabilmente farai bene a non prendere il cilindro nero, adesso.
Perché è presumibile che saranno messi in vendita nuovi modelli Pro.
Con processori e dischi capaci di sfruttare l'incredibile velocità del nuovo filesystem

[404]

Tanto prima o poi gran parte dei software saranno "virtuali" su cloud e la potenza delle macchine , a meno di clamorosi e radicali cambi di architettura , avranno un peso sempre minore.

E' una buona intuizione la tua, ed è il futuro che ci aspetta.
Ma per chiarire, quello che ora viene chiamato cloud in realtà si trasformerà in server di elaborazione.
Per fare un esempio, il cloud fornito con la suite Adobe al momento è "statico", in pratica un hard disk remoto al pari di Gdrive o Dropbox o iCloud.
Ma tutti i processi di elaborazione sono a carico del tuo computer. Ed è questo il problema da risolvere, perché oggi aumentare lo spazio di archiviazione, backup, è piuttosto economico, ma non lo è adeguare il processo di calcolo che richiede il più delle volte un cambio macchina.

In futuro invece cambierà tutto, nel tuo computer eseguirai il progetto ma l'elaborazione sarà a carico del server remoto.
Un vantaggio straordinario per applicazioni come After Effects, tanto per fare un esempio, che potranno godere di elaborazioni potentissime su server remoti.
E un altrettanto vantaggio per chi ha bisogno di una macchina performante ma non vuole o non è in grado di affrontare una considerevole spesa economica.

Ormai il concetto di cloud è diventata una pura speculazione, tra un po' regalano spazio cloud da 5 Gbyte anche se compri i sofficini Findus.
Così ci ritroviamo tanto spazio remoto, ma un computer non all'altezza di alcuni lavori.

[cusmanovic]

Si in effetti non si tratta di un cloud. La terminologia non era precisa. Per me è come tornare indietro di almeno trenta anni quando lavoravo in redazione con un terminale collegato ad un server dislocato a Torino, quindi a circa 2000 km di distanza, attraverso il doppino telefonico. Io sul tavolo avevo solo una tastiera e un monitor con caratteri verdi su fondo grigio scuro/nero. Ovviamente non sarà esattamente così, ma ci avvicineremo molto. Probabilmente ci vorranno ancora un pò di anni, ma la tendenza è questa: "affittare il software". Per essere più pervasivi i prezzi si ridurranno, i sof saranno aggiornati sempre più frequentemente per scoraggiare la pirateria e i programmi residenti. Vedremo. Intanto me ne sto tranquillo a guardare il paesaggio tecnologico e mi muovo ancora con scioltezza con il mio compagno di alluminio.

[luciodra]

Ho una macchina stupenda che finora non mi ha mai tradito: un MAC PRO early 2008 equipaggiato con 4 HD e 12 gb di Ram. Ieri ho provato ad aggiornarlo a Sierra (sapevo già dell'incompatibilità) e ho ricevuto uno schiaffone.
Non mi è piaciuto. Devo dirlo. Penso che mi terrò El Capitain con il quale sto benissimo e amen.
Di certo ( se questo era lo scopo) non ho nessuna intenzione di prendere il "cilindro nero".
Tanto prima o poi gran parte dei software saranno "virtuali" su cloud e la potenza delle macchine , a meno di clamorosi e radicali cambi di architettura , avranno un peso sempre minore. I'm fine, Mrs Tim Cook.

Sul mio MacPro Early 2008 3.1 trovo che Sierra vada una meraviglia, addirittura meglio che 10.11
Il solo problema che ho è quello del chipset Wifi che non viene configurato, ma si sapeva. Ho acquistato il modulo interno con adattatore che viene consigliato nei forum e sono in attesa di verificare se funziona o meno.
Ho solo un dubbio: quando uscirà l'aggiornamento 10.12.1 dovrò procedere da Appstore oppure ci sarà bisogno di qualche procedura ?

[cusmanovic]

Hai lo stesso mac mio ma quando vado su aggiornamento software o su Applestore mi dice che il nuovo SO non è compatibile con la mia configurazione. Come hai fatto a forzare l'installazione?
Sono curioso.
Grazie per la tua risposta.
Ecco le specifiche della mia macchina:
Nome modello: Mac Pro
Identificatore modello: MacPro3,1
Nome processore: Quad-Core Intel Xeon
Velocità processore: 3,2 GHz
Numero di processori: 2
Numero totale di Core: 8
Cache L2 (per processore): 12 MB
Memoria: 12 GB
Velocità bus: 1,6 GHz
Versione Boot ROM: MP31.006C.B05
Versione SMC (sistema): 1.25f4

[cusmanovic]

Ecco il messaggio: Impossibile installare questa versione di macOS 10.12 sul computer

[luciodra]

Per iniziare segui il link:

http://dosdude1.com/sierrapatch.html

Praticamente questo tool ti crea una usb Pen avviabile dal nostro MacPro non supportato con le patch necessarie. Leggi bene TUTTO quel che c'è scritto, c'è tutto il necessario.
Due avvertenze: il wifi, come detto, non funziona più e, se proprio non ne puoi fare a meno, dovrai acquistare un modulo compatibile. La seconda avvertenza è che il tool ti fa installare 10.12 su una partizione vuota e non un aggiornamento della tua partizione con i tuoi programmi. C'è che chi lo ha fatto (come aggiornamento) ma non è la strada che ho seguito io.

NB 10.12 io me lo sono scaricato tramite il mio MacBook Pro supportato

Fai le cose con calma e buon divertimento.

[faxus]

Ecco il messaggio: Impossibile installare questa versione di macOS 10.12 sul computer

Ti ha risposto cortesemente e precisamente Luciodra.

Ma se avessi letto o fatto una ricerca sul Forum:
viewtopic.php?f=9&t=38090" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38119&start=300#p418826" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38711#p417887" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38431#p413917" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38752&view=next#p418868" onclick="window.open(this.href);return false;

Poi bastava chiarire perché "Sierra ti ha sbattuto la porta in faccia".
Te l'avremmo detto subito.
Non indicare bene quel che succedeva ti ha fatto perdere un bel po' di tempo...

[luciodra]

Ecco il messaggio: Impossibile installare questa versione di macOS 10.12 sul computer

Ti ha risposto cortesemente e precisamente Luciodra.

Ma se avessi letto o fatto una ricerca sul Forum:
viewtopic.php?f=9&t=38090" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38119&start=300#p418826" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38711#p417887" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38431#p413917" onclick="window.open(this.href);return false;
viewtopic.php?f=9&t=38752&view=next#p418868" onclick="window.open(this.href);return false;

Poi bastava chiarire perché "Sierra ti ha sbattuto la porta in faccia".
Te l'avremmo detto subito.
Non indicare bene quel che succedeva ti ha fatto perdere un bel po' di tempo...

In effetti anch'io avevo capito un'altra cosa...