Zen ha scritto:Sì e no Hammarby: a volte le specifiche ci sono (vedi per le schede ATI) e i risultati spesso sono ancora definibili penosi. In altri casi, ovvio, la mancanza di specifiche rende il supporto veramente complicato. Però il problema rimane: si può stare a discutere su di chi sia la colpa, ma si giunge sempre alla conclusione che al momento manca il supporto decente a quel determinato hardware.
Nel caso del consumo energetico, l'utente normale di un portatile cosa potrebbe fare? Gli puoi stare a spiegare che deve combattere per far ottenere agli sviluppatori le specifiche (tra l'altro non ho idea di quali potrebbero essere), ma che senso avrebbe ai suoi occhi quando ci sono alternative tipo Windows e OS X dove quello che cerca è già pronto e pure infiocchettato?
Se ci pensi, OS X è più giovane di Linux eppure i problemi di Linux con l'hardware non ce li ha: Apple non cerca di supportare tutti i PC del mondo, ma cerca piuttosto di supportare un set di hardware limitato e di ricavarne il più possibile da quello. Ha contratti per l'hardware ed ovvio che ne ha le specifiche. Ha come obbiettivo l'utenza desktop e cerca di fare un prodotto il più possibile completo per questo tipo di persone. Ciò comprende anche stabilità, sicurezza e lunga autonomia. Se guardi i tablet con Android, puoi vedere che l'idea di base è la stessa: fare un prodotto completo per l'utente. Non avrebbe senso che Samsung o chi per lei, scrivessero nella descrizione del prodotto: "la batteria dura poco perché non abbiamo le specifiche". All'utente non importerebbe nulla, giustamente.
Detto questo, la mia idea è che Linux ha tanti vantaggi, soprattutto per professionisti informatici, ma ha anche i suoi grossi problemi a livello desktop (per tutte le ragioni che vogliamo) e - per me - al momento non c'è sfida contro OS X o addirittura Windows sotto alcuni aspetti.
Beh, dire che ATI ha dato le specifiche è fuorviante.
ATI non ha mai dato nulla, tutto quello che esiste per ATI è quello che AMD ha pubblicato, e che ha finalmente permesso di iniziare a scrivere dei drivers OSS, poco più di un anno fa.
Quello che c'era prima era solo un driver proprietario penosamente carente sia dal punto di vista funzionale che anche semplicemente
implementativo, dato che c'è dentro un memory leak che si risolve soltanto mischiando i moduli di due versioni beta.
Il supporto inizia ad esistere solo quando chi fa l'hw ha un vantaggio economico, dal punto di vista ATI/AMD questo è nato nel momento
in cui AMD è stata selezionata come unico fornitore di silicio per Playstation4, XBOX e Nintendo, indovina con quale sistema operativo?
Nel caso di PC normali il vantaggio economico ancora non c'è, se è vero quello che si sente in giro, cioè che si tornerà ad una architettura
centralizzata (quello che adesso va di moda chiamare cloud, e che una volta era mainframe) forse ci sarà in futuro...
OSX è completamente fuori da questo discorso, ed anche Microsoft sembra più orientata a farsi pagare le nuvole che gli OS da PC.
Vedremo.
OSX è più giovane di Linux? E da quando?
La parte core di OSX è BSD, è stato copiato abilmente da Apple, e BSD ha radici piuttosto profonde,
Il supporto per le consulenze sull'HW si paga, e non è Linux (versione opensource) che ha le capacità di investimento necessarie.
Ci sono varianti Linux che hanno il supporto HW anche migliore di Apple, ma non sono opensource.
Una per tutte è Android.
E quando ci sono i soldi, le cose funzionano, o vuoi dire che Android non funziona?
O tutti i NAS, i Modem, i Router delle varie Netgear, D-Link eccetera?
Desktop non è l'ambiente per Linux, nulla da eccepire. Per quanto riguarda i servers le cose stanno diversamente.
E nel mio salotto, Linux dentro il mio HTPC mi dà grandi soddisfazioni.
Anche nell'iMac late 2011 (nato con Lion).