Sparkle, tu meriti solo di essere trattato a pesci in faccia, fatti da parte.
Fragrua, in realtà la cosa è ben più complessa, credo che ne io ne tu, ne la maggioranza della popolazione mondiale abbia mai visto un gay o una lesbica, sono casi molto rari.
Partendo dal presupposto che per quanto mi riguarda la religione è solo un paradosso evolutivo, un processo fisico, chimico e nulla di più, pur rispettando chi decide di vivere nella fede (in realtà li invidio anche un pò), non posso non definire germe, la teoria dell'evoluzione, come base degli attuali costumi sessuali, escludendo un qualsiasi tipo di contesto sociale.
I creazionisti mi daranno del bugiardo.
Io non sono gay, ho 23 anni, vidi il primo psichiatra a 9 (ora ne frequento uno di Posillipo, bellissimo posto!) sono sotto psicofarmaci da decenni, allo stesso tempo seguito da un neurologo e uno psicologo cognitivo comportamentale, e in passato, anni di sedute religiose, pensate che i miei mi portarono addirittura da un esorcista.
Insomma, non è il primo fesso che parla, nel corso degli anni ho imparato e provato sulla mia pelle, come sicuramente avranno fatto molti altri.
Alla base dell'intera psicoanalisi moderna, resta il concetto di libido, alla nascita, del tutto autoerotica, solo dopo il periodo di fine latenza (retaggio evolutivo/conservazione della specie/incesto/mescolanza dei geni), questa può manifestare soddisfacimento nei confronti dell'oggetto sessuale scelto durante la formazione di quest'ultima.
Freud fu maledettamente chiaro.
L'animale maschio, non si è evoluto per procreare, ma per disperdere il propio seme, corporalmente, non c'è assolutamente nulla che distingue una persona gay da una persona etero, in quanto queste due distinzioni, in natura non esistono, sono concetti prettamente sociali.
Nel momento in cui, io dichiaro di essere gay, sto assumendo un ruolo che mi è stato imposto dalla società, ora tutti sapranno cosa aspettarsi da me persona gay, io ti dirò di esserlo e tu assocerai alla mia figura tutti i cliché e le credenze che la società ti ha insegnato nel corso della tua formazione (vedi sopra - "
Sarò pure stronzo ma almeno non lo prendo in cu_o." )
Se tu vedi un clown in un circo, ti aspetti che faccia qualcosa di buffo.
Se vedi un clown con un coltellaccio, corri nella direzione opposta, perchè? Perchè scatta uno dei tanti retaggi evolutivi, devi mettere in salvo la tua vita, ti hanno insegnato che un clown deve avere birilli non coltelli!
Ma se ci trovassimo in una società dove i clown, invece dei birilli fanno saltare coltelli, avresti appreso e fatta tua questa informazione e non saresti più scappato, perchè il retaggio evolutivo non si sarebbe attivato, dico questo per farti capire che quel che può essere considerato evolutivo, o ancora peggio "NATURALE", in realtà non lo è.
Tu Fragrua, non sei nato e non sei etero, la tua libido si è solo focalizzata sulle donne come ti è stato insegnato durante il periodo di latenza, ma se io ti bendassi, e cominciassi a toccarti il pisello, ti diventerebbe duro, avresti lo stesso una reazione fisica, se io col tempo riuscissi a creare con te un rapporto speciale, riusciresti a fare l'amore con me, perchè sei pronto fisicamente, ma sei stato bloccato durante la formazione della libido.
Il tutto per dire che l'essere umano è bisessuale per natura, l'evoluzione porta il maschio, alla naturale bisessualità, questo non va contro la prosecuzione della specie.
Quindi Fra, no, non sono gay, sono naturale, come lo sei anche tu.
Le persone gay ed etero sono tutt'altra storia, sono persone che durante la formazione della libido sono state costrette ad una scelta forzata (lo dico in parole povere, ho scritto tantissimo) in quel caso ci troviamo di fronte a persone che riescono ad eccitarsi unicamente con un singolo fattore esterno,
e nulla più, persone che si eccitano solo con persone anziane, solo con i bambini, solo con un maschio, solo con una femmina, solo con le persone grasse, e così via..
Quando qualcuno ti dice: "Sono gay", gli si dovrebbe rispondere: "
Ma sei proprio sicuro di essere gay???"