x Pat e Vanje: riguardo a garage band non ne mettevo in dubbio la qualita' ma piuttosto l'utilita' per l'utente medio: foto digitali bene o male ne fanno tutti (perlomeno col telefono), musica l'ascoltano bene o male tutti, ma quanti sono quelli che CREANO musica: 1 o 2 ogni cento se e' tanto, e tu me lo metti nelle preferenze dock? Veramente inutile per quasi tutti. Mettessero un programmino word processor invece sarebbe si' utile.
Apprezzo il fatto che non devo scaricare un programma per i pdf ma riguardo gli archivi era difficile fargli aprire oltre gli zip anche i rar? Dopotutto il 95% dei file compressi usa uno di questi 2 formati.
Riguardo a iphoto ho visto che voci in difesa non ne ha avuti. Riconoscere le facce? Bah! Geolocalizazione della foto? Ma qualcuno ne sentiva il bisogno? Certo mi piace veder le bandierine sulla cartina geografica ma vorrei poter mandare i miei carrarmati a piantar bandierine anche sul resto del globo
x RickS La rinomina dei file e' molto piu' macchinosa: apro "ottieni informazioni", seleziono il testo, lo copio, vado sull'altro file, apro "ottieni informazioni", incollo il testo facendo attenzione a non rinominare il tipo di file (windows da per scontato che quando rinomini non vuoi trasformare un file .srt in un file .avi), poi chiudo le due cartelle "ottieni informazioni". E' macchinoso!! Concedetemelo.
x i difensori di Itunes: e' un programma mostruoso! Google vuole fare un sistema operativo che e' un browser. Gli sviluppatori di Itunes (che scommetto hanno una palazzina tutta loro nel campus Apple) hanno un solo fine ultimo, sostituire os X con Itunes. Con questo: ascolti musica, guardi video, navighi (x ora solo lo store), rippi cd, masterizzi cd e dvd, scarichi musica, video, programmi x l'iphone e tra poco l'ipad. Prossime feature: pagarci le bollette, le multe e le tasse (ma come? lei dichiara un redditto di 10,000 euro annue con un imac 42' esacore i13? verifica della guardia di finanza!).
E' supportare invece file flac che dopo mp3 e aac sono il formato piu' diffuso? Non serve evidentemente render fruibili il formato migliore (qualitativamente parlando) a chi guadagna un sacco di soldi vendendo musica negli scadenti formati 128 o 256 (tra i quali c'e' ben poca differenza a sentire le riviste specializzate in audio tecnica).
Prima di comprarmi un ipod da 160gb 2 anni fa usavo un ottimo lettore mp3 da 20gb della sony. Son passato all'ipod perche' dopo un paio d'anni la pila del walkman si stava indebolendo e sopratutto perche' l'avevo quasi riempito. In quanto a qualita' sonora sony era superiore (dopotutto esperienza nel settore ne hanno accumulato). Le cuffie in dotazione come anche quelle Apple facevano cagare (ti fanno pagare 3/4/500 euro per un lettore musicale e ti danno sempre cuffie da 2 euro, pazzesco). Anche sony per i walkman usava i drm (ormai ha smesso) e quindi ti costringeva a passare le forche caudine del loro programma (pesantissimo pure quello) ma almeno era ben fatto e intuitivo: prendi la cartella contenente per esempio 13 canzoni di Biaggio Antonacci e la metti in una colonna di cartelle (che non va giu' in ordine alfabetico). Vuoi spostarla? Prendi la cartella Antonacci che si trova tra i Queen e gli Eagles e la porti piu' su tra quella di Toto Cotugno e Umberto Tozzi. E dove la metti, li' sta. Se gli mp3 non sono taggati, non importa. Su Itunes invece ti tocca creare le playlist per fare um'po' d'ordine e se importi mp3 non taggati devi pure metterti a scrivere autore e canzone, se no ti diventa un baillame ...che non finisce piu'.
Poi e' chiaro che se non hai mai usato qualcos'altro itunes ti piace. Certo se uno non ha un ipod e' veramente assurdo che usi un programma elefantiaco e scomodo come quello. Il vecchio winamp su windows (esiste ancora?) era leggerissimo e' andava su computer modestissimi, se non ero ne fecero anche qualche versione mac (girava bene?). Il bello e' che microsoft come sempre copia anche quando non sarebbe il caso: il suo windows media player e' un mostro anche peggiore ma almeno non ha lo Zune-store incorporato.
Concludendo: mac e' un gran bel sistema ma penso che anche le mancanze di Apple possano essere criticate in maniera educata e costruttiva. Adesso sembrano ben indirizzati e con le idee chiare ma non scordiamoci che la salvezza della casa di Cupertino non e' stato il Mac (che era veramente a corto di software e sviluppatori) ma bensi' il Pagemaker di Aldus (il primo programma di desk top pubblishing della storia). Asserzione non mia ma di Guy Kawasaki, un uomo che secondo me ha fatto per Apple non meno di Jobs e Wozniak. Senza quel programma Apple sarebbe a far compagnia ad Atari, Commodore e Sinclair
, questo sarebbe un sito di nostalgici del retrocomputing (e probabilmente windows7 sarebbe nel 2010 al livello di windows 95).
my 2 cents