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pierospanu
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https://bologna.repubblica.it/cronaca/2 ... 0-P1-S1-T1
Non capisco perché nelle piccole stazioni sulle grandi linee ferroviarie non vi siano delle SERIE protezioni sulle banchine dei binari ove transitano frequentemente treni ad altissima velocità (e parlo di 150-200 km/h).
In altri Paesi (so per esperienza diretta di Olanda e Danimarca) la banchine delle stazioni sono delimitate da barriere vetrate con porte scorrevoli che si aprono solo con un treno in sosta e sono sbarrate automaticamente in occasione di passaggio di altri convogli. Magari lì le barriere vetrate sono state studiate prevalentemente per ovviare al freddo ed alle condizioni meteorologiche avverse, ma sarebbero anche utili per prevenire cose come queste ed altre successe anche recentemente.
Io, in alcune occasioni in cui aspettavo il mio treno in una piccola stazione su una grossa linea ferroviaria, ho avuto realmente paura in occasione del transito ad alta velocità di altri convogli; è vero che in Sardegna non siamo abituati ad usare il treno, però...
Qualcuno in RFI dovrebbe pensarci... basterebbe anche spostare l'attività di salita e discesa del pubblico su binari diversi da quelli del transito dei convogli o deviare i treni in transito su binari protetti e lontani dal pubblico.
Piero
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pierospanu ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 19:12
https://bologna.repubblica.it/cronaca/2 ... 0-P1-S1-T1
Non capisco perché nelle piccole stazioni sulle grandi linee ferroviarie non vi siano delle SERIE protezioni sulle banchine dei binari ove transitano frequentemente treni ad altissima velocità (e parlo di 150-200 km/h).
In altri Paesi (so per esperienza diretta di Olanda e Danimarca) la banchine delle stazioni sono delimitate da barriere vetrate con porte scorrevoli che si aprono solo con un treno in sosta e sono sbarrate automaticamente in occasione di passaggio di altri convogli. Magari lì le barriere vetrate sono state studiate prevalentemente per ovviare al freddo ed alle condizioni meteorologiche avverse, ma sarebbero anche utili per prevenire cose come queste ed altre successe anche recentemente.
Io, in alcune occasioni in cui aspettavo il mio treno in una piccola stazione su una grossa linea ferroviaria, ho avuto realmente paura in occasione del transito ad alta velocità di altri convogli; è vero che in Sardegna non siamo abituati ad usare il treno, però...
Qualcuno in RFI dovrebbe pensarci... basterebbe anche spostare l'attività di salita e discesa del pubblico su binari diversi da quelli del transito dei convogli o deviare i treni in transito su binari protetti e lontani dal pubblico.
Piero
poi bisogna dire che la stupidità umana è davvero un abisso imperscrutabile. da ex pendolare ventennale, quanti ne avrò visti di ragazzetti furbetti scemotti che mica usano il sottopasso (è da sfigati) ma saltano direttamente sui binari... dissuadere dalla stupidità non è mettere la protezione in plexiglass onde evitare che... (peraltro in Olanda la mettono per il meteo, e in Olanda ci ho abitato sette anni, senza mai vedere un imbecille saltare sui binari se non per la volontà del fatale gesto), ma mettere l'indicazione per il sottopasso. preferisci attraversare i binari? amen, a quel punto è solo calcolo delle probabilità e sono caxxi tuoi...
a costo di risultare pure un poco cinico, non provo compassione per quelle due disgraziate, provo pena per il genere umano....
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EHT ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 19:49
poi bisogna dire che la stupidità umana è davvero un abisso imperscrutabile. da ex pendolare ventennale, quanti ne avrò visti di ragazzetti furbetti scemotti che mica usano il sottopasso (è da sfigati) ma saltano direttamente sui binari... dissuadere dalla stupidità non è mettere la protezione in plexiglass onde evitare che... (peraltro in Olanda la mettono per il meteo, e in Olanda ci ho abitato sette anni, senza mai vedere un imbecille saltare sui binari se non per la volontà del fatale gesto), ma mettere l'indicazione per il sottopasso. preferisci attraversare i binari? amen, a quel punto è solo calcolo delle probabilità e sono caxxi tuoi...
a costo di risultare pure un poco cinico, non provo compassione per quelle due disgraziate, provo pena per il genere umano....
Beh, per me intervenire con protezioni o deviazioni dei treni in transito sarebbe COMUNQUE utile.
In quelle occasioni io ho avuto VERAMENTE paura, e non sono un coniglio...
Ed è anche possibile un qualsiasi incidente involontario, una scivolata (ed i marciapiedi delle stazioni non sono delle piste da ballo), uno spintone involontario od un malore.
Penso che una certa quota di responsabilità ci sia anche da parte di chi non interviene con adeguate protezioni (che esistono e si possono installare) o con adeguate modifiche dell'organizzazione del traffico ferroviario.
Piero
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pierospanu ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 20:18
EHT ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 19:49
poi bisogna dire che la stupidità umana è davvero un abisso imperscrutabile. da ex pendolare ventennale, quanti ne avrò visti di ragazzetti furbetti scemotti che mica usano il sottopasso (è da sfigati) ma saltano direttamente sui binari... dissuadere dalla stupidità non è mettere la protezione in plexiglass onde evitare che... (peraltro in Olanda la mettono per il meteo, e in Olanda ci ho abitato sette anni, senza mai vedere un imbecille saltare sui binari se non per la volontà del fatale gesto), ma mettere l'indicazione per il sottopasso. preferisci attraversare i binari? amen, a quel punto è solo calcolo delle probabilità e sono caxxi tuoi...
a costo di risultare pure un poco cinico, non provo compassione per quelle due disgraziate, provo pena per il genere umano....
Beh, per me intervenire con protezioni o deviazioni dei treni in transito sarebbe COMUNQUE utile.
In quelle occasioni io ho avuto VERAMENTE paura, e non sono un coniglio...
Ed è anche possibile un qualsiasi incidente involontario, una scivolata (ed i marciapiedi delle stazioni non sono delle piste da ballo), uno spintone involontario od un malore.
Penso che una certa quota di responsabilità ci sia anche da parte di chi non interviene con adeguate protezioni (che esistono e si possono installare) o con adeguate modifiche dell'organizzazione del traffico ferroviario.
Piero
D’accordo, ma è un altro discorso. Io li vedevo attraversare lontano dalle banchine…
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pierospanu ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 20:18
EHT ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 19:49
poi bisogna dire che la stupidità umana è davvero un abisso imperscrutabile. da ex pendolare ventennale, quanti ne avrò visti di ragazzetti furbetti scemotti che mica usano il sottopasso (è da sfigati) ma saltano direttamente sui binari... dissuadere dalla stupidità non è mettere la protezione in plexiglass onde evitare che... (peraltro in Olanda la mettono per il meteo, e in Olanda ci ho abitato sette anni, senza mai vedere un imbecille saltare sui binari se non per la volontà del fatale gesto), ma mettere l'indicazione per il sottopasso. preferisci attraversare i binari? amen, a quel punto è solo calcolo delle probabilità e sono caxxi tuoi...
a costo di risultare pure un poco cinico, non provo compassione per quelle due disgraziate, provo pena per il genere umano....
Beh, per me intervenire con protezioni o deviazioni dei treni in transito sarebbe COMUNQUE utile.
In quelle occasioni io ho avuto VERAMENTE paura, e non sono un coniglio...
Ed è anche possibile un qualsiasi incidente involontario, una scivolata (ed i marciapiedi delle stazioni non sono delle piste da ballo), uno spintone involontario od un malore.
Penso che una certa quota di responsabilità ci sia anche da parte di chi non interviene con adeguate protezioni (che esistono e si possono installare) o con adeguate modifiche dell'organizzazione del traffico ferroviario.
Piero
D’accordo, ma è un altro discorso. Io li vedevo attraversare lontano dalle banchine…
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Kernel Panic
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pierospanu ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 20:18
..... In quelle occasioni io ho avuto VERAMENTE paura, e non sono un coniglio.....
Scusa, non ho capito: avevi paura del passaggio del treno ad alta velocità, stando sulla banchina?
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Kernel Panic ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 21:10
Scusa, non ho capito: avevi paura del passaggio del treno ad alta velocità, stando sulla banchina?
Si, non so se ti è mai capitato di essere su una banchina di una piccola stazione su una grossa linea ferroviaria; la banchina è direttamente sui due binari principali dove i treni ad alta velocità ti sfrecciano a 150-200 km/h a circa 1 metro e mezzo di distanza, con l'onda d'urto della velocità che ti agita i vestiti ed il "bum" dell'onda di pressione nelle orecchie, non è piacevole e sinceramente può far paura.
A me è capitato alla stazioncina di Castel San Pietro terme, subito dopo Bologna sulla linea Adriatica, con un treno che sfreccia in un senso o nell'altro più o meno ogni 5 mnuti, e non è piacevole... almeno per me non era piacevole. Va bene che sono un isolano e da noi i treni quando corrono fanno al massimo 80 Km/h e passano se va bene tre volte al giorno, però...
Piero
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pierospanu ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 20:18
Beh, per me intervenire con protezioni... sarebbe COMUNQUE utile.
Sono d'accordo, ci vorrebbero anche nella metro.
.
Messaggio nascosto. Agitare la bacchetta e pronunciare "Aparecium"
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pierospanu
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J.T.Kirk ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 22:46
pierospanu ha scritto: ↑dom, 31 lug 2022 20:18
Beh, per me intervenire con protezioni... sarebbe COMUNQUE utile.
Sono d'accordo, ci vorrebbero anche nella metro.
Già.
Mi sembra che a Torino ci siano già, almeno in alcune stazioni.
Piero
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Sarebbe anche utile fasciarsi la testa ed ingessarsi gli arti prima di uscire da casa.
Ubriache o drogate, lo stabilirà l'autopsia, alle 7 del mattino transitano sulle rotaie...
Cosa volere di più. Si sono fatte mancare nulla.
E meditiamo di spendere qualche miliardo per transennare le banchine?
La terra ha esaurito anche per quest'anno le proprie risorse: siamo in troppi.
Fortuna che qualcuno ci pensa.
Non esageriamo col buonismo.
...
L’inerzia soddisfatta dei cittadini è all’origine di quella incredibile malattia che è la servitù volontaria
E se vivremo, sarà per calpestare i re.
Una delle più importanti differenze tra uomini e animali è che questi ultimi non permettono, al più idiota tra loro, di diventare capo branco.
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Devo dire che io ho paura anche se sono più distante, ma non è paura del treno o della velocità in sé.
Il mio timore è che qualcosa voli perché stava sui binari, uno che ha buttato una lattina, una bottiglia, un sasso sulla rotaia, ho paura di essere colpito da un oggetto qualsiasi che viene sparato da quell'ariete eolico
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Il problema, però, è sempre umano.
Basterebbe prendere chi butta qualcosa e...
Ci hanno riempito di telecamere di sorveglianza per cosa?
Utili solo a farsi i c@##i nostri?
Basterebbe, inoltre, far stare le persone in sala d'aspetto e farle uscire solo a treni fermi e per il tempo necessario a salire/scendere.
Un ritardo sarebbe sicuramente più ragionevole di miliardi spesi in inutili barriere che, prima o poi, devono necessariamente finire.
Pur in tanti anni di cronaca, però ho mai sentito di oggetti contundenti scagliati da treni in arrivo o passaggio.
...
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E se vivremo, sarà per calpestare i re.
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Sì ma si tratta comunque di questioni differenti.
Un lungo missile che passa a 200 all'ora e ripetutamente da piccole stazioni a pochissimi metri da gruppi di persone rappresenta comunque un pericolo anche dopo che hai beccato e sanzionato tutti gli umani incivili.
E molte di quelle piccole stazioni non hanno sale d'aspetto in grado di trattenere tutti i passeggeri fino a che non è il loro momento di salire, sono costruite con un concetto di decenni fa.
Un conto sono le linee dedicate come Milano/Roma, che nella maggior parte delle tratte sono nuove o rinnovate e pensate per l'alta velocità, ma se prendete una freccia nell'Adriatico risulta chiara la differenza.
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mattleega
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Ma se davanti alla pensilina erigi una barriera di protezione, poi, come fai a salire sul treno?
...
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